Diritto
La provincia è l’ente territoriale intermedio tra Comune e Regione. Ai sensi dell’art. 114 Cost. le Province - così come i Comuni, le Città metropolitane e le Regioni – sono “enti autonomi con [...] enti locali; con la l. n. 127/1997, che ha introdotto maggiore autonomia organizzativa e operativa per gli enti locali e, infine, con la unico sull’ordinamento degli enti locali (t.u.e.l.), cui è stata data attuazione con il d.lgs. n. 267/2000, che ha ...
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I procedimenti amministrativi in materia attengono al rilascio di un titolo edilizio e alla vigilanza e repressione degli abusi, nel quadro degli strumenti urbanistici comunali, generali e particolareggiati, [...] al centro edificato. Per interventi edilizi di maggiore consistenza è invece richiesto il previo perfezionamento di . L’art. 17, co. 1, di tale legge (il cui contenuto è stato oggi trasfuso nell’art. 46 t.u.) prevedeva la nullità di alcuni atti tra ...
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(fr. Genève; ted. Genf) Città svizzera (179.971 ab. nel 2008), la maggiore della Svizzera francofona, capitale dell’omonimo cantone. Sorge a 378 m s.l.m., all’estremità sud-occidentale del lago omonimo [...] aveva ospitato la Società delle Nazioni; dal 1945 è stata prescelta quale sede europea dell’ONU, e successivamente vi Léman o de Genève). Lago della Svizzera occidentale (582 km2), il maggiore tra quelli periferici delle Alpi. Si trova a 372 m s.l. ...
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Diritto
D. nel diritto dell'Unione Europea È una delle fonti derivate del diritto dell’Unione Europea (UE), insieme alle direttive e ai regolamenti (art. 288 del Trattato sul funzionamento dell’UE). [...] d., con Θ = {ϑ} l’insieme delle circostanze (dette ‘stati di natura’) estranee a colui che decide e capaci di determinare con tempo è venuta ad assumere una rilevanza sempre maggiore in campo sia metodologico sia applicativo. Questa metodologia ...
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Astronomia
E. interstellare Indebolimento della radiazione proveniente da un astro, per effetto dell’assorbimento e della diffusione dovute alla polvere interstellare. L’e. dipende dalla lunghezza d’onda: [...] a mansioni differenti (anche inferiori), compatibili con il sopravvenuto stato fisico del lavoratore. Infine, la dottrina colloca tra le cause di e. del rapporto di lavoro anche la forza maggiore, che agisce di diritto anche nel contratto di lavoro ...
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Diritto
C. del negozio giuridico Intesa da alcuni in senso soggettivo come l’ultimo motivo determinante della volizione negoziale, viene rappresentata oggi dalla dottrina prevalente quale la ragione e [...] relazione di causalità è diventata uno dei temi di maggiore rilievo nel panorama epistemologico della seconda metà del 20 un ampio ruolo nella filosofia del diritto (e che era stata utilizzata da M. Weber per la soluzione del problema dell’ ...
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Antropologia
Riti di f. Pratiche propiziatorie che in molte società antiche e attuali accompagnano la costruzione di città, villaggi, edifici religiosi e profani. Il luogo in cui sorge la nuova costruzione, [...] previste nell’atto costitutivo e nello statuto e quando lo scopo è stato raggiunto o è divenuto impossibile. Tuttavia calcestruzzo, nel qual caso le riseghe possono anche avere aggetto maggiore. Nel caso di forte larghezza della f. rispetto allo ...
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Bene giuridico protetto dalle norme disciplinanti i delitti di falso (➔ falsità). È definita pubblica la f. integrante un fenomeno collettivo permanente, un peculiare atteggiamento morale o un costume [...] di aiutare il dicastero nell’esame delle questioni dottrinali di maggiore importanza. Con il motuproprio Tredecim anni iam (1982), Giovanni Paolo II ha promulgato gli statuti definitivi della Commissione.
Opera istituita da Leone XIII (1900) per ...
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Diritto
condotta C. antisindacale Comportamento con cui il datore di lavoro limita o impedisce l’esercizio della libertà sindacale e del diritto di sciopero. In concreto, affinché si possa parlare di c. [...] tale ricorso gli organismi sindacali locali, individuati dagli statuti delle rappresentanze di categoria, senza che per queste sia richiesto il requisito della maggiore rappresentatività, essendo sufficiente il concreto svolgimento di attività ...
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Complesso di politiche pubbliche messe in atto da uno Stato che interviene, in un’economia di mercato, per garantire l’assistenza e il benessere dei cittadini, modificando in modo deliberato e regolamentato [...] , con la crescente disponibilità di risorse da destinare a tale scopo). Il momento di maggiore sviluppo del welfare, che coincide con la visione dello ‘Stato del benessere’ come insieme di interventi di protezione sociale a carattere tendenzialmente ...
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stato maggiore
stato maggióre (più com. Stato Maggióre) locuz. usata come s. m. [calco del fr. état-major]. – 1. Nelle forze armate (dov’è correntemente indicato con la sigla S.M.), il complesso e il ruolo degli ufficiali che collaborano con...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...