Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] , i dati desunti dall’anatomia clinica e quelli che, in tempi più recenti e con maggior precisione, sono stati forniti dalle osservazioni neurochirurgiche e dalla sperimentazione neurofisiologica.
Lo studio delle localizzazioni della m. umana ...
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L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del [...] area sensoriale primaria alle aree di associazione), maggiore durata e maggiore sensibilità all’azione depressiva di alcune sostanze dell’attività motoria. Due tipi d’inibizione sono stati ottenuti con stimolazione corticale: inibizione del tono a ...
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Sigla di Acquired Immune Deficiency Syndrome, condizione di deficienza immunitaria che, nella fase conclamata, porta progressivamente a morte il paziente per malattie infettive sovrapposte o tumori. La [...] di 37,7 milioni di persone affette dal virus, nel 2020 sono stati diagnosticati 1,5 milioni di nuovi casi, numero in contrazione rispetto al si usa l’acronimo HIV, se non altrimenti precisato(la maggior parte degli studi ha riguardato l’HIV-1; l’HIV- ...
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In biologia, il corredo aploide dei cromosomi di una cellula, con i geni in essa contenuti.
Il Progetto genoma
Nel 1990 negli Stati Uniti è iniziato ufficialmente il progetto di ricerca internazionale [...] del g. su larga scala. Il metodo è stato notevolmente esteso nei vent’anni successivi utilizzando vettori di clonazione , differiscono in composizione e densità di geni: la densità maggiore è presente nelle zone ad alto contenuto di sequenze CG ...
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Sindrome derivante da quadri clinici connessi ad alterazioni del metabolismo, caratterizzati da aumento della diuresi per deficit dell’ormone antidiuretico (d. insipido) o per accumulo e successiva eliminazione [...] di sostanze con le urine; nella maggior parte dei casi si tratta di glucosio (d. mellito, d. renale). Talora il termine è stato usato per designare alcune tesaurismosi: per es. d. acido-amminico (o cistinosi), d. fosfatico (o calcinosi), forme non ...
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Il prodotto del concepimento dei Mammiferi dalla comparsa dei caratteri propri della specie al momento del parto. Nella specie umana tali caratteri compaiono al 3° mese di gestazione, quando termina la [...] sangue al momento in cui lascia la placenta, ma è maggiore di quella presente nella vena cava superiore.
Nell’atrio destro Mammiferi quando si immergono temporaneamente sott’acqua. È stato suggerito che il dotto arterioso e la circolazione polmonare ...
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tossicodipendenza Condizione caratterizzata dall’incoercibile bisogno di far uso continuato di sostanze psicotrope in senso lato, senza alcun riguardo per il danno che ne deriva. A seconda che si faccia [...] da astinenza di solito ha lineamenti modesti, limitata come è, nella maggioranza dei casi, ad apatia, ipersonnia e bulimia; possono verificarsi, però, stati depressivi con pulsioni suicide.
Evoluzione e prognosi di alcune tossicodipendenze
Nelle t ...
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genètiche, malattìe Patologie ereditarie, dovute ad anomalie cromosomiche o a mutazioni di singoli geni (malattie da deficit di enzimi; errori congeniti del metabolismo). La frequenza delle m.g. nella [...] 25% sarà di sani e non portatori. Quando nella popolazione generale lo stato di portatore è raro, l’occorrenza di un individuo malato per una i genitori siano consanguinei. Maggiore è il grado di consanguineità, maggiore la condivisione del genoma e ...
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Biologia
Animale o vegetale il cui metabolismo dipende, per tutto o parte del ciclo vitale, da un altro organismo vivente, detto ospite, con il quale è associato più o meno intimamente, e sul quale ha [...] , per le implicazioni economiche e sanitarie, è stato l’approccio ecologico alle infezioni da parassiti. Grazie p. è un velivolo con pilota portato da un altro di mole maggiore, cui è vincolato sopra o sotto la fusoliera; può essere rilasciato, dopo ...
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L’attitudine propria dei viventi a mantenere intorno a un livello prefissato il valore di alcuni parametri interni, disturbati di continuo da vari fattori esterni e interni. All’insieme ordinato dei sottosistemi [...] per mezzo di un processo d’integrazione. Dopo essere stati vagliati, i messaggi in risposta agli stimoli perturbanti sono inviati è quella operata da un meccanismo di feedback. La maggior parte dei sistemi di controllo utilizza il feedback negativo, ...
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stato maggiore
stato maggióre (più com. Stato Maggióre) locuz. usata come s. m. [calco del fr. état-major]. – 1. Nelle forze armate (dov’è correntemente indicato con la sigla S.M.), il complesso e il ruolo degli ufficiali che collaborano con...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...