FAMIANI, Vincenzo
Pietro D'Arcangelo
Nacque a Naso (Messina), da Francesco e da Margherita Crimi, il 23 ag. 1903. Compiuti gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà medicina e chirurgia dell'università [...] nutrizione furono il campo a cui egli dedicò con maggiore assiduità e sistematicità la sua opera di ricercatore fin proteici e vitaminici, o con vari tipi di leguminose di cui era già stato segnalato da vari autori (E. V. Mc-Collum, V. Zagami e ...
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BRUNO da Longobucco
Enrico Pispisa
Nacque a Longobucco, in Calabria, nei primi anni del sec. XIII. Le notizie sulla vita di questo medico e chirurgo sono scarse, contraddittorie e, il più delle volte, [...] sostanza non è altro che un compendio dello scritto maggiore: fu composta, come si ricava dalla dedica a Lazzaro , 1546 e 1549). Le opere minori non sono mai state stampate e i manoscritti sono stati indicati dal Russo, in Medici e veterinari, pp. 69 ...
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CASTIGLIONI, Cesare
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Nacque ad Arluno (Milano) il 14 gennaio 1806 da Giuseppe e da Rosa Pogliani. Dopo aver compiuto in Milano gli studi liceali, si laureò in medicina nell'università di Pavia nel [...] autunno dell'anno 1832, l'anno seguente il C. cominciò a prestare la propria opera nell'Ospedale Maggiore di Milano, presso il quale egli era stato nominato medico assistente.
Dal 1833 al 1852 il C. fu attivissimo, interessandosi di numerosi problemi ...
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CARPI DE RESMINI, Umberto
Camillo Sacerdoti
Nato a Precotto (Milano) il 21 ag. 1881 da Amilcare e da Giuseppina De Resmini, fu allievo dei collegio "Ghislieri" dal 1902 al 1905 e conseguì a Pavia la [...] anche in aree lontane da quelle cui dedicò la maggior parte dell'attività. Ancora studente, durante il alunni. Annuario 1969-72, Pavia 1973, pp. 188-190; T. Detti, Stato, guerra e tubercolosi (1915-1922), in Storia d'Italia. Annali, VII, Torino ...
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PIACENTINI, Cristoforo
Claudio Bismara
Alfons Strnad
Gian Maria Varanini
PIACENTINI, Cristoforo. – Nacque con ogni probabilità a Verona nel 1411 o 1412 (nel marzo del 1436 era nel venticinquesimo [...] corrente per le famiglie dell’epoca. Il maggiore, Francesco, fu notaio attivo a Verona fra , ricevette la nomina a conte palatino da Carlo V.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Verona, Ufficio registro, Istrumenti, regg. 74, c. 1501v, 106, c. ...
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DE SANCTIS, Carlo
Alberto Zanobio
Nacque il 4 maggio 1888 a Ficulle allora in provincia di Perugia (oggi prov. di Terni) da Sante e da Ersilia Ottaviani, di origine umbra. Conseguì il diploma di laurea [...] ], pp. 11-24).
Il tema dell'insufficienza mentale era stato dal D. affrontato anche sotto i molteplici aspetti epidemiologici, etiopatogenetici crescita del fanciullo nel periodo della sua maggiore plasticità psichica, periodo che negli ipodotati è ...
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DIONISI, Antonio
Gian Franca Moiraghi
Nacque a Pietracamela (Teramo) il 29 apr. 1866 da Francesco ed Enrica Tauri. Compiuti gli studi classici nel convitto nazionale "Cirillo" di Bari, si laureò in [...] dalla malaria, che gli consentirono fondamentali acquisizioni: la maggiore gravità dell'anemia e della leucopenia, in diretto rapporto 20 centigrammi di chinino in forma di tabloidi, prodotti dallo Stato, da 15 a 5 giorni prima di entrare in zona ...
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ANGELUCCI, Liborio
Renzo De Felice
Nato a Roma, da Carlo, nel 1746, laureatosi in medicina, si affermò presto come ottimo chirurgo e ostetrico; pubblicò alcune memorie mediche e fu chirurgo della colonia [...] suicidio), fu dimesso da Castel S. Angelo e autorizzato a vivere in stato d'arresto in casa. A suo favore pare si fosse adoperato il Carafa fu nominato chirurgo della Divisione italiana e chirurgo maggiore dei Veliti della Guardia. Occupata nel 1809 ...
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GAMNA, Carlo
Mario Crespi
Nato a Torino il 28 ott. 1886 da Casimiro e da Angela Martinazzi, studiò medicina e chirurgia presso l'Università del capoluogo piemontese, ove si laureò a pieni voti il 12 [...] per ricerche cliniche Baldi e Riberi, annessi all'ospedale Maggiore di Torino, in supplenza del titolare F. Vanzetti.
processo morboso in modo meno rigido e schematico di quanto era stato fino ad allora codificato ma più aderente alla realtà clinica ...
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GATTI, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Codogno, allora in provincia di Milano, il 10 sett. 1845 da Giuseppe e da Luigia Bossi. Aveva da poco superato i quindici anni di età quando, arruolatosi [...] a Milano il 30 dic. 1936.
Fonti e Bibl.: Necr. in L'Ospedale Maggiore, s. 3, XXV (1937), pp. 47 s. e in Almanacco italiano, a oggi, II, Torino 1974, pp. 1564 s.; T. Detti, Stato, guerra e tubercolosi (1915-1922), in Storia d'Italia (Einaudi), Annali ...
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stato maggiore
stato maggióre (più com. Stato Maggióre) locuz. usata come s. m. [calco del fr. état-major]. – 1. Nelle forze armate (dov’è correntemente indicato con la sigla S.M.), il complesso e il ruolo degli ufficiali che collaborano con...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...