All’inizio del 2024 una nuova parola ha fatto la sua comparsa su alcuni organi d’informazione italiani: domicidio. Termine, prima usato rarissimamente, che per ora è inesistente sui nostri dizionari. In [...] fronte dei mass media professionali, il ghiaccio è stato rotto qualche giorno dopo soprattutto dalla principale agenzia di scoppiata dopo l’inatteso attacco dell’organizzazione terroristica palestinese Hamas, al potere nella Striscia, contro Israele ...
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1. Indimenticabile il primo “affaccio” di Papa Francesco in piazza San Pietro subito dopo la sua elezione a Pontefice il 13 marzo 2013 con il suo saluto «Fratelli e sorelle, buona sera» rivolto con grande [...] /Ucràjna» o la tragedia di Gaza e il potenziale «genocidio» dei palestinesi.2. La prova della sua grande comprensibilità è costituita altresì dal fatto che è stato – per ragioni puramente ideologiche – anche frainteso. Così quando ha adoperato il ...
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«Puniamo una bambina, trasalendo di raccapriccio, se dice parolacce, se le dice un maschio ci viene da ridere», scriveva Elena Gianini Belotti negli anni Settanta del Novecento. Tra le tante e variopinte [...] e altre ragioni (non ultima, l’essere stata riconosciuta vittima di discriminazione salariale in quanto donna terrona del Sud. Durante le manifestazioni a sostegno della causa palestinese a Bologna, abbiamo visto sfilare cartelloni con su scritto ...
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Il femminicidio1 di Giulia Cecchettin – la studentessa 22enne veneziana uccisa l’11 novembre 2023 a coltellate dall’ex fidanzato, suo coetaneo – ha provocato quello che viene definito “clamore mediatico”: [...] anni ’90 si era circa all’11%); nel 92,7% dei casi sono state uccise da uomini; in 106 casi si è trattato di femminicidi (84,1%). russo-ucraino a favore della “nuova” guerra israelo-palestinese). La volatilità delle notizie fornite dai mass media, ...
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palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...
Stato dell’Asia sud-occidentale, nel Vicino Oriente; il territorio confina a N con la Siria, a NE con l’Iraq, a SE e a S con l’Arabia Saudita, a O con Israele. Fino al 1967 comprendeva la Transgiordania (a E del fiume Giordano) e la Cisgiordania,...
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; le alteterre centrali; la fossa tettonica...