Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] Occidente. Monumenti e cippi dell'area fenicio-palestinese coperti da piramidi non entrano in discussione monoptero ed a pseudomonoptero. D'altra parte anche una quantità di m. è stata inserita nella categoria dei m. a torre (Cid Priego). Il Crema ha ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] in ambito romano anche un manoscritto, più probabilmente palestinese, come i Sacra Parallela di Giovanni Damasceno Noble, The Republic of St. Peter. The Birth of the Papal State, 680-825, Philadelphia 1984; J. Osborne, Early Medieval Wall-Paintings ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] con precisi paralleli nella fascia siro-palestinese. Dalla piena restaurazione della sovranità sono i due soli templi del Medio Regno che ci siano giunti in buono stato di conservazione, completi dell'alzato. Il primo si trova a Qasr es-Sagha ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] sud, con il Kabeirion e la basilica del palazzo; di questo sono stati inoltre portati alla luce un insieme di ambienti che si sviluppano attorno a sec. d.C., e quelli dell'area siro-palestinese, che, nonostante il frequente ricorso a pendii ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] affinità con edifici della cultura mediterranea orientale (un esempio di c. absidata è stato notato a Troia I a, quindi press'a poco contemporaneo a quelli palestinesi). A Fār῾a Shellāl la c. absidata presenta un'interessante variante: più che ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] sepolcro vuoto, che ha l'aspetto di una tomba palestinese, con attico e acroteri stellati.
Degli affreschi della parete (5), a due registri, del 380 circa.
Quanto è stato detto diventerà ancora più chiaro se confronteremo questi monumenti con altre ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] eulogiae dei pellegrini in Terra Santa - per es. lo stampo palestinese in terracotta, del sec. 6° (Vienna, Kunsthistorisches Mus., elementi incussi al colmo e ornati con simboli eucaristici, sono stati oggetto in sede critica (Galavaris, 1970, pp. 53- ...
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L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] Actus Sylvestri, un’opera di probabile origine siro-palestinese nota in più versioni (siriaca, greca, armena, si oppongono agli antichi – gli ebrei – dal momento che è stato loro ordinato di attenersi alla Torah tranne per ciò che il Messia ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] devono il Mercedes Benz Museum (2006) a Stoccarda e la villa NM (2007), nello Stato di New York; MVRDV, fondato nel 1991 da Winy Maas (n. 1959), Jacob On late style (2006) dello statunitense di origine palestinese Edward W. Said, da poco scomparso – ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] osserva che soltanto nel III sec. d. C. il Rabbino Yōḥānān permise presso gli Ebrei palestinesi la pittura parietale, e che quindi non vi sarebbe stato un lasso di tempo sufficiente perché tale pratica si irradiasse sino a Dura. In quanto alle ...
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palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...