CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] diocesi di Milano, I (1954), pp. 11-56; A. Noto, La congiura Pusterla negli atti di una rivendicazione patrimoniale, in Rassegna degli Archivi di Stato, s. 2, XX (1953), pp. 211-36; F. Cognasso, L'unificaz. della Lombardia sotto Milano, in Storia di ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] che per due anni gli era stata impedita dalla fazione filobizantina di Napoli.
Sebbene dunque D. restasse subordinato a Pipino, il papa, soddisfatto per i vantaggi che gli accordi patrimoniali recavano alla Sede apostolica, preoccupato per ...
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BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] congiunti, amici, degli stessi servi per l'occasione affrancati, ulteriori precisazioni sulla consistenza patrimoniale della famiglia ed anche la notizia che all'origine di tutto c'era stato l'ingresso di B. a S. Salvi "causa monachati" (si veda il ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] famiglia che non fosse mera entità giuridica e patrimoniale, ma soprattutto luogo di educazione dei figli per Rösler (per i quali si rimanda all'Orlandi e al Levasti) è stato maggiormente dibattuto il ruolo del B. nelle lotte per lo scisma d'Occidente ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] Né mancano in seguito ulteriori indizi sulla sua situazione patrimoniale, non priva di complicazioni, almeno a stare al di Portogallo, Lione 1646, pp. 636-663 passim; Id., Sollevationi di stato de' nostri tempi…, Venetia 1653, pp. 32-33; L. Assarino, ...
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ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] condivise per quasi un mese le vicende del padre.
Aldobrandino era stato bandito da Ferrara perché si era sollevato contro la presa di potere sul piano giuridico il diritto di subentrare nell'eredità patrimoniale e politica di Azzo (VIII), dato che ...
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CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] della S. Trinità e di s. Nicola, le cui reliquie erano state traslate poco prima, nel 1087, a Bari. Oltre a dedicarsi alla di recente. Anche la sentenza relativa a una controversia patrimoniale tra due monasteri, datata il 1121, si deve riferire ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] il loro fratello Pietro. Le due sorelle divisero l'asse patrimoniale il 12 marzo 1575, seguite, qualche giorno dopo (17 ancora nel successivo, fece parte del Consiglio dei dieci (lo sarebbe stato nuovamente, e per l'ultima volta, nel 1583). Fu poi ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] tale eredità gli permetteva di avviare un primo risanamento patrimoniale, con la vendita di beni del patrimonio avito e 'occasione, degli altri meno partecipato giacché il F. è sempre stato uomo di studio e non di milizia.
Neppure il delinearsi negli ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] padre del G. era invece ancora vivo nel 1498, quando effettuò la sua denuncia patrimoniale agli ufficiali della decima. Accettabile è invece l'ipotesi che il G. sia stato persuaso a tornare a Firenze da Francesco Valori, il quale nel 1494 fu inviato ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
fondo3
fóndo3 s. m. [lat. fŭndus che, oltre al sign. di «parte inferiore» (v. la voce prec.), ebbe anche quelli di «suolo, possedimento, terreno»; il sign. economico, sull’esempio del fr. fonds]. – 1. Proprietà terriera, appezzamento di terreno,...