GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] partire la liberazione del Veneto, parve potersi più concretamente realizzare nel 1867, alla vigilia dell'assalto garibaldino allo Statopontificio: "Voi potete fare grandi cose" - scriveva il 13 ottobre il Mazzini al G. - "Gettate da Roma il grido ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] . 49, 59 ss., 75; A. Schiavo, Melozzo a Roma, in Presenza romagnola, II(1977), pp. 83 s.; M-Caravale-A. Caracciolo, Lo Statopontificio da MartinoV a Pio IX, Torino 1978, pp. 100,119, 147; P. Litta, Le famiglie celebri ital., s. v. Della Rovere, tav ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] si rendesse conto della marcia irresistibile della nuova società liberale e perché non intuisse che anche lo Statopontificio ne sarebbe stato raggiunto, ma preferiva adattarsi al fluire degli eventi, alla evoluzione in atto, predicando una forma di ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] Maioli.
Fonti e Bibl.: Carteggi pol. ined. di F. Crispi (1860-1900), Roma s.d., ad Indicem; G. Uti, Roma e lo Statopontificio dal 1849 al 1870, Roma 1909, ad Indicem; O. Roux, Infanzia e giovinezza d'illustri..., Firenze 1910, pp. 333-347; La morte ...
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ANGHIERA, Pietro Martire d'
Roberto Almagià
Nacque ad Arona sul lago Maggiore il 2 febbr. 1457, da famiglia di cognome ignoto, probabilmente cospicua, verosimilmente originaria di Anghiera, ma proprietaria [...] Negri, con il quale visitò Perugia e altri luoghi dello Statopontificio. Nel 1486 Iñigo Lopez de Mendoza, conte di Tendilla, venuto , con lauto stipendio, e già due anni prima era stato addetto al Consiglio delle Indie, e qualche tempo dopo ebbe ...
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INTIERI, Bartolomeo
Maria Fubini Leuzzi
Sono scarsi i dati sulle sue origini: si definì "fiorentino", ma a un secolo dalla morte vi fu chi (Capponi) lo volle originario di Lamporecchio, presso Pistoia; [...] 1727 ne approntò una per stampare velocemente le polizze del lotto, con cui il governo napoletano batté la concorrenza dello Statopontificio e fece risparmiare all'Erario 4000 ducati annui. Fin dal 1728 aveva cominciato a progettare i cassoni per la ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] de l'Institut historique belge de Rome, LXII (1972), pp. 369-400; A. Gambardella, Architettura e committenza nello Statopontificio tra barocco e rococò. Un amministratore illuminato: G.R. I., Napoli 1979 (ma spesso impreciso); V. Ferrone, Scienza ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] della Chiesa. Membro, il 28 maggio, della commissione d'inchiesta per la condotta di alcuni vescovi dello Statopontificio; poi addetto, il 4 giugno, alla commissione cardinalizia per la riforma degli affari ecclesiastici; fu vicecommissario, il ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] di S. Patrizia (secc. XII-XVI), Altavilla Salentina 1992, ad indicem; G. Gulik - C. Eubel, Hierarchia catholica…, III, Monasterii 1923, pp. 38, 175, 255; Legati e governatori dello Statopontificio (1550-1809), a cura di C. Weber, Roma 1994, p. 695. ...
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FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] puntava a raccogliere più forze possibili per suscitare movimenti insurrezionali nelle Marche e preparare una spedizione nello Statopontificio. Appoggiato dal Farini e dal governo sardo, il F. si adoperava per frenare le intenzioni di Garibaldi ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...