FUMÈ, Michelangelo
Giuseppe Maria Croce
Nacque ad Alba, nelle Langhe, intorno al 1750. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana, emise la professione religiosa il [...] Gesù Cristo, e de' Santi", "a chi sia stato consegnato un tale tesoro, e perciò a chi tocchi Paris 1958, p. 351; G. Filippone, Le relazioni tra lo Statopontificio e la Francia rivoluzionaria. Storia diplomatica del trattato di Tolentino, II, ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] internunzio presso il duca di Milano affidandogli, insieme al fratello Lorenzo, l'incarico specifico di reincorporare nello Statopontificio i ducati di Parma e Piacenza, che il viceré spagnolo Cardona aveva occupato a nome dello Sforza durante ...
Leggi Tutto
LANDRIANI (Landriano), Marsilio
Silvano Giordano
Nacque a Milano, forse nel 1528, da Francesco e Leggiadra di Gaspare Antonio Della Torre. Il padre, giureconsulto e studioso di belle lettere, apparteneva [...] , moyens humains et financiers, in Bibliothèque de l'École des chartes, CLI (1993), pp. 37-85; Legati e governatori dello Statopontificio (1550-1809), a cura di Ch. Weber, Roma 1994, pp. 121, 153, 171, 242, 286, 330, 366, 429; Die päpstlichen ...
Leggi Tutto
BALLERINI, Antonio
Egidio Papa
Nacque a Medicina (Bologna) il 10 ott. 1805, da agiata famiglia. Il 13 ott. 1826, dopo aver compiuto gli studi umanistici, filosofici e teologici a Bologna, entrò nella [...] circa due anni, 1848-1850, durante i quali, a causa delle condizioni politiche di Roma, peregrinò per varie città dello Statopontificio, fermandosi nel collegio di Fermo, ove insegnò storia e sacra scrittura, e a Bologna, ove si trovava ancora alla ...
Leggi Tutto
GONELLA, Matteo Eustachio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Torino il 20 sett. 1811 da Francesco Andrea, un banchiere devoto alla S. Sede, e da Teresa Anselmetti. Frequentate le scuole primarie e secondarie [...] ; L. Pásztor, La s. congregazione del Concilio. IV° centenario, Città del Vaticano 1964, p. 256; B. Bellone, I vescovi dello Statopontificio al concilio Vaticano I, Roma 1966, pp. 81-86; M. Maccarrone, Il concilio Vaticano I e il "Giornale" di mons ...
Leggi Tutto
COMPAGNONI, Pompeo
Carlo Verducci
Nacque a Macerata l'11 marzo 1693 da Pierpaolo e da Maria Girolama Ricci, rampollo di due tra le più cospicue famiglie della nobiltà terriera maceratese: quella paterna, [...] vicissitudini seguite alla sua morte.
La sua fama di studioso, intanto, si estendeva al di là di Roma e dello Statopontificio e gli valse l'aggregazione all'Accademia Etrusca di Cortona. Godeva della stima del Tiraboschi, del Maffei, del Muratori ...
Leggi Tutto
LATINI, Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Collalto Sabino, presso Rieti, il 9 marzo 1797 da Giovanni, che si attribuiva il titolo di conte, e da Maria Crocefissa Bagnani di Subiaco.
La [...] Leonessa) riguardò la parte della diocesi appartenente al Regno delle Due Sicilie (l'altra parte della diocesi era nello Statopontificio), il che permise al L. di esprimere tutta la sua cultura storico-giuridica, perché chiarì molti punti oscuri e ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Orazio
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1561 dal conte Pompeo e Camilla Bianchini. La famiglia Ludovisi, impegnata nelle attività finanziarie, apparteneva alla fazione contraria ai [...] di K. Jaitner, Tübingen 1997, ad ind.; L. von Pastor, Storia dei papi, XIII, Roma 1931, ad ind.; Legati e governatori dello Statopontificio, 1550-1809, a cura di Chr. Weber, Roma 1994, pp. 141, 745; G. Brunelli, Soldati del papa. Politica militare e ...
Leggi Tutto
DRAGONI, Goffredo di (Goffridus de Dragone)
Norbert Kamp
Nacque da una famiglia baronale della Terra di Lavoro, che prendeva nome dal suo feudo principale - Dragoni - situato sul Volturno, a nord di [...] predecessori, Guillaume l'Etendard e Filippo di Lavena. Le tensioni con la popolazione romana e con i sudditi dello Statopontificio, emerse già sotto i due vicari precedenti, crebbero ancora, al punto che dopo nemmeno un mese Martino IV protestò ...
Leggi Tutto
BORGIA, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, nel regno di Valenza; la data di nascita è incerta: sulla base di una notizia del Panvinio, secondo la quale il B. sarebbe morto settuagenario, i biografi [...] il papa era naturalmente costretto a prescindere dal tradizionale contributo di questo nel governo della Chiesa e dello Statopontificio, sostituendolo con coloro sulla cui fedeltà egli poteva soprattutto contare: i suoi familiari, appunto, ai quali ...
Leggi Tutto
pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...