CIAMPI, Ignazio
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 31luglio 1824 da Giuseppe, agiato commerciante, e Giuseppa De Angelis. Studiò al Collegio Romano, quindi seguì i corsi di giurisprudenza all'università, [...] ventidue anni, nel '46, come tanta parte della gioventù romana intellettuale, aderì con entusiasmo al clima nuovo determinatosi nello Statopontificio con l'avvento di Pio IX. Segretario del Circolo romano dal '46 al '48, vincitore del concorso per l ...
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LOMELLINI, Giovanni Girolamo
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova da un'illustre famiglia nel 1609 (alcuni autori indicano però il 1607). Il padre, Girolamo, era membro del Senato della Repubblica; [...] -86; 8936, docc. 16a-27; 8984, 9038; Regesti di bandi editti notificazioni e provvedimenti diversi relativi alla città di Roma ed allo Statopontificio, V, Roma 1934, pp. 69, 77, 81, 91, 95, 104, 110 s., 124, 128 s., 184, 201-239; VI, ibid. 1956, ad ...
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FREDDI, Stanislao
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civitavecchia il 17 genn. 1782 da Francesco e da Anna Maria Gagliardi.
Lo stato di servizio compilato nel 1854, quando, settantaduenne, il F. lasciava [...] pp. 167 ss.; altre notizie sugli inizi della carriera del F. in Gli ufficiali del periodo napoleonico(1796-1815) nati nello StatoPontificio, Milano-Roma-Napoli 1914, p. 51. Il giudizio negativo sul F. di M. d'Azeglio (in Gli ultimi casi di Romagna ...
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CESI, Bartolomeo
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo del ramo degli Acquasparta, e di Beatrice Caetani dei duchi di Sermoneta, nacque a Roma nell'anno 1567. Nel 1586 ricevette da papa Sisto V la nomina [...] fu inoltre membro delle Congregazioni della Basilica vaticana e della Stamperia, nonché dell'apposita Congregazione finanziaria per lo Statopontificio, creata nel 1605. Il 1º marzo 1608 venne proposto in concistoro per l'archidiocesi di Conza: nulla ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque nel 1474, presumibilmente a Játiva, presso Valenza, da Jofré Borja y Lanzol de Romani, figlio di una sorella di Rodrigo, poi papa Alessandro VI, e da Juana de [...] ; ma quando questa fu conclusa gli toccò ancora un incarico di rilievo nelle prospettive borgiane di unificazione politica dello Statopontificio, quello di legato a Perugia, che tenne dal maggio al dicembre del 1497, e poi dal giugno al dicembre ...
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PELLINI, Pompeo
Michele Camaioni
PELLINI, Pompeo. – Nacque a Perugia nel 1523 da Girolamo Pellini e da Pandora Alfani, membri di due famiglie notabili della città.
Allievo del grammatico Cristoforo [...] nel 1622 dal cardinal legato di Perugia un editto che gli garantiva il diritto di vendita per dieci anni nello Statopontificio, Cleofe Ercolani destinò la somma di 400 ducati. A causa del fallimento dell’editore, tuttavia, l’operazione non dovette ...
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GENTILI, Antonio Saverio
Dario Busolini
Nacque a Roma il 9 febbr. 1681, secondogenito dei marchesi Nicola e Teresa Durso, di Camerino.
La sua fortuna dipese dalla buona sorte del padre, esponente di [...] di cercare di ridurre la cronica mancanza di circolante e l'eccesso di cedole del banco che affliggevano da anni lo Statopontificio.
Il 18 apr. 1746 il G. fece parte - insieme con Silvio Valenti Gonzaga, Domenico Riviera e Girolamo Colonna - della ...
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DEL NERO, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 13 maggio 1487 da Piero di Francesco e da Ginevra di Clemente Guidotti. La madre era stata sposata in prime nozze con Ludovico Corsini e ne aveva [...] si trasferì a Roma, ove papa Clemente VII glì dette varì incarichi di revisore di conti in vari luoghi dello Statopontificio e lo nominò tesoriere generale della Camera apostolica. Mantenne tuttavia interessi nella sua città, ove agiva per mezzo del ...
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PACCA, Tiberio
David Armando
PACCA, Tiberio. – Nacque a Benevento il 31 agosto 1786, secondogenito di Giuseppe, marchese della Matrice, e della nobildonna milanese Maria Teresa Crivelli.
Nel 1785 si [...] famiglia materna. Nella primavera del 1829, dopo l’elezione di Pio VIII, inviò allo zio un piano di riforma dello StatoPontificio, e il 13 giugno inoltrò una supplica al nuovo pontefice in cui attribuì le vicende che lo avevano indotto alla fuga ...
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GROSSI, Giovanni Battista Gennaro
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque ad Arce, nel Frusinate, il 24 giugno 1756 (non 1766, come in alcuni repertori), primogenito del primo matrimonio di Federico, medico [...] frontiera con lo Statopontificio, quando i Francesi invasero per la prima volta lo Stato della Chiesa il G 103, p. 94; F. De Negri, La reintegra al demanio dello Stato di Sora: un momento del dibattito sulla feudalità nel Regno di Napoli alla fine ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...