PIGNATELLI, Stefano
Vittoria Fiorelli
PIGNATELLI, Stefano. – Nacque nel 1578 vicino Perugia, nel borgo di Piegaro, da una famiglia di artigiani che non aveva alcun legame con il nobile casato napoletano.
Ben [...] 247; G. Gigli, Diario romano (1608-1670), a cura di G. Ricciotti, Roma 1958, pp. 48, 76-78; Legati e governatori dello Statopontificio: 1550-1809, a cura di C. Weber, Roma 1994, p. 844; V. Reinhardt, Paolo V, in Enciclopedia dei papi, Roma 2000, ad ...
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FOLCHI, Giacomo
Giulia Crespi
Nacque a Roma il 25 dic. 1789 da Salvatore, commerciante, e da Agnese Meli. Pur orientandosi verso la medicina (nel luglio 1811, infatti, si laureò in tale disciplina e [...] A.L. Bonella, pp. 234-235). Fu in tale ambito che il F. ebbe modo di recarsi in quelle zone dello Statopontificio in cui alle già difficili condizioni del territorio, bonificato solo in parte, si aggiungeva il rischio della diffusione del colera.
Il ...
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HERRERA (Enriquez de Herrera), Niccolò
Massimo Bray
Non si conoscono la data e il luogo di nascita dell'H. - figlio di Gabriele, della famiglia spagnola dei marchesi di Campi e principi di Squinzano, [...] , duca di Alcalá.
La lettura della fitta corrispondenza scambiata dall'H. per quasi dieci anni con la segreteria di Statopontificia permette di ricostruire alcune delle questioni più dibattute nel Regno di Napoli tra la Chiesa e la Corona di Spagna ...
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CARAFA, Domenico
Francesco Malgeri
Nacque a Napoli, nella tenuta di Bellavista (Portici), il 12 luglio 1805 da Francesco duca di Traetto e da Paola dei principi Orsini. Fu educato a Napoli, nel collegio [...] una nuova sollevazione popolare di ispirazione liberale, che segnò la definitiva perdita di Benevento da pane dello Statopontificio. Già il 3 settembre del 1860 una insurrezione capeggiata da Salvatore Rampone, commissario politico della provincia ...
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CAETANI, Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1526 da Francesco, del ramo di Maenza, fu impegnato per lunghi anni nella prosecuzione dei lavori di ricostruzione e di ripopolamento della [...] dovuto essere neutralizzato ai fini del piano generale, che prevedeva il contemporaneo ingresso delle milizie imperiali nello Statopontificio. Se il progetto avesse avuto esito positivo, il C. avrebbe ricevuto, come compenso, la stessa Sermoneta ...
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FASCIOTTI, Giovanni Francesco
Salvatore De salvo
Nacque a Bergamo intorno al 1750. Non si hanno notizie riguardanti i suoi primi anni di attività. Fu, secondo il Fétis, a Pisa, al servizio della cappella [...] nome non figura peraltro nei registri riguardanti la corte romana del principe Borghese, né fra gli elenchi del personale giunto nello Statopontificio da Torino, dal 1814 in poi, dopo la chiusura di palazzo Chiablese.
L'artista fu, secondo il Fétis ...
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CAMPELLO, Francesco Maria
Giovanna Pitassio
Nacque a Spoleto il 20 nov. 1665, figlio primogenito di Solone dei conti di Campello e di Nicola di Francesco Campelli. Nell'anno 1678 seguì il padre, giureconsulto [...] , raggiungendo però il merito di testimoniare minuziosamente alcuni caratteristici aspetti della vita e del costume dello Statopontificio all'inizio del secolo XVIII. Della sua precedente attività di scrittore, attento ma acritico osservatore delle ...
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POLITI, Corrado
Riccardo Piccioni
POLITI, Corrado. – Nacque a Recanati il 2 novembre 1819 da Giuseppe e da Lucrezia Ricci Petrocchini, terzo di undici figli.
Educato privatamente in famiglia, secondo [...] dal 1815 al 1850, Firenze 1851, ad indicem.
P. Morici, C. P.: cenni biografici inediti, Recanati 1900; G. Leti, Roma e lo StatoPontificio dal 1849 al 1870, Ascoli Piceno 1911, ad ind.; A. Emiliani, I Francesi nelle Marche, Falerone 1912, ad ind.; E ...
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DEL NERO, Nero maria
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 26 ag. 1662, primogenito di Luigi Maria, barone di Porcigliano (feudo dello Statopontificio) e di Anna Maria dei marchesi Bourbon del Monte.
La [...] lavorazione della lana e della seta e, nonostante la varia dislocazione geografica dei suoi interessi economici (Toscana, Statopontificio, Genova), continuava a gravitare soprattutto intorno a Firenze ed alla corte granducale, ove teneva un ruolo di ...
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BAITELLI, Lodovico
Gino Benzoni
Nato a Brescia dal nobile Costanzo, vi fiorì nel quarto e quinto decennio del sec. XVII. Studiò all'università di Padova e vi si addottorò in diritto. Tornato a Brescia, [...] , cc. 41r-42v): dalle liti tra Cremonesi e Bresciani (1639) alle divergenze confinarie tra la Serenissima e lo Statopontificio riguardo alla zona della foce del Po, dall'opportunità di pubblicare le polemiche e personalissime Historie venetiane di ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...