BARTOLOMEO da Monterappoli
Stefano Orlandi
Nacque a Monterappoli, castello del contado fiorentino, sito in Val d'Elsa, probabilmente nella seconda metà del sec. XIV da Leonardo, padre, come sembra, [...] Alessandro V, Giovanni Dominici, che da Gregorio XII era stato creato cardinale e in data 14 giugno 1408 aveva ottenuto proprio da Firenze iniziava la sua opera di riconquista dello Statopontificio. Ma, d'altra parte, pare impossibile non ammettere ...
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BRIGNOLE, Giacomo Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Genova 18 maggio 1797 da Francesco Maria, figlio dell'ultimo doge genovese Giacomo Maria, e da Giovanna Grillo Cattaneo, fu educato durante il periodo [...] storia patria per l'Emilia e Romagna, VIII (1942-43), pp. 260, 263, 265, 268, 277, 280, 282, 288, 290, 301 s., 304; P. Demarco, Iltramonto dello Statopontificio: il Papato di Gregorio XVI, Torino 1949, p. 144; N. Nada, Metternich e le riforme nello ...
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GOZZADINI, Bernardino
Cecilia Ciuccarelli
Nacque da Testa e Diamante Bargellini nella prima metà del XV secolo, con tutta probabilità a Bologna.
Apparteneva a un'antica famiglia nobile bolognese di [...] a tutti i suoi eredi maschi. Inoltre gli concesse il privilegio d'esenzione dai tributi in tutte le terre dello Statopontificio e l'autorità di legittimare i figli spuri con facoltà di derogare a qualunque legge imperiale, municipale o canonica. Fu ...
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ANSIDEI, Tiberio
Anna Cirone
Nato a Perugia l'8 dic. 1789 da nobile famiglia, fu educato nel collegio di S. Caterina a Parma. A venti anni si recò a Roma per arruolarsi nelle milizie francesi e nel [...] ), p. 92; Id., Gli Umbri nelle campagne francesi e napoleoniche, ibid., VIII(1912), p. 267; G. Leti, Roma e lo StatoPontificio dal 1849 al 1870, II, Ascoli Piceno 1911, p. 172; Id., Carboneria e massonerta nel Risorgimento italiano, Genova 1925, pp ...
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ANNIBALDI, Annibaldo
Daniel Waley
Figlio di Trasmondo e imparentato con i signori di Ceccano, nacque probabilmente tra il 1220 ed il 1230 ed ebbe lo status di proconsul romano. Il primo ufficio importante [...] gli offriva assistenza militare per il periodo del suo rettorato, pur essendo questo un obbligo normale per le città dello statopontificio, che non richiedeva la sanzione di un trattato. Il mese seguente emetteva un editto di perdono a favore di ...
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ASTALLI, Fulvio
Gaspare De Caro
Nato a Sambuci, nella diocesi di Tivoli, il 24 luglio 1654, era nipote di Camillo Astalli, cardinal padrone durante il pontificato di Innocenzo X. Intraprese la carriera [...] trattative con Francesi e Austriaci, che durante la guerra di successione spagnola avevano violato la neutralità dello Statopontificio, oltrepassando, nel fronteggiarsi, i confini della legazione. L'A. si attirò da entrambe le parti l'accusa ...
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AMICI, Camillo
Maria Luisa Trebiliani
Di famiglia originaria di Ussita, nelle Marche, nacque a Roma nel 1802 da Vincenzo e da Carolina Brancadoro.
Sempre a Roma compì gli studi ecclesiastici con esito [...] prendere in caso di epidemia di colera. L'anno successivo, quando la malattia raggiunse la sua massima diffusione anche nello Statopontificio, l'A. si prodigò con zelo infaticabile nello svolgimento del suo incarico, a conclusione del quale curò la ...
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BERARDI, Filippo
Bruno Di Porto
Nato a Ceccano (Frosinone) il 2 marzo 1830, da Vincenzo, commerciante, e da Anna Maria Bruni, studiò a Roma, prima nel collegio Ghisleri, poi all'università, laureandosi [...] affaristico locale, soffocato nella sua espansione dalle antiquate strutture e dalla stagnante situazione economica del piccolo Statopontificio, dovette guardare con pratico realismo alle più ampie possibilità offerte dal vicino Regno (nel 1869 F ...
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CAIROLI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato a Pavia il 27 luglio 1842, ultimogenito di Carlo e di Adelaide Bono, trascinato dal patriottico clima familiare, alla vigilia della seconda guerra d'indipendenza, [...] capitano e mansioni di genio sui ponti del Po.
Nel 1867, venuto a conoscenza di progetti di spedizione garibaldina nello Statopontificio, si pose in aspettativa e, unitosi al fratello Enrico, si recò nell'agosto a Roma, per studiarvi le possibilità ...
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GADDI, Taddeo
Vanna Arrighi
Nacque nel gennaio 1520 (nel settembre 1519, secondo il Fleury) da Luigi e da Caterina Gomiel, sua prima moglie, presumibilmente a Roma, ove il padre era uno dei "mercatores [...] Dict. d'hist. et de géogr. ecclés., XIX, Paris 1981, coll. 601 s.; G. van Gulik - C. Eubel, Hierarchia catholica, III, Monasterii 1923, pp. 35, 183; Legati e governatori dello Statopontificio (1550-1809), a cura di C. Weber, Roma 1994, pp. 241, 683. ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...