Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] . Gianfranco Torcellan, Nota introduttiva a Illuministi italiani, VII, Riformatori delle antiche repubbliche, dei ducati, dello StatoPontificio e delle isole, a cura di Giuseppe Giarrizzo - Gianfranco Torcellan - Franco Venturi, Milano-Napoli 1965 ...
Leggi Tutto
Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] i mezzi sufficienti per la propria esistenza applicata alla Chiesa giunge a maturazione esattamente nel momento in cui lo Statopontificio perde una parte dei suoi territori. Ma questa teoria consisterebbe, secondo l’autore, solo in una ripresa ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] della Dataria durante il periodo tridentino, "Archivum Historiae Pontificiae", 5, 1967, pp. 79-174.
M. Caravale-A. Caracciolo, Lo Statopontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978, pp. 298-324.
P. Prodi, Il sovrano pontefice. Un corpo e due anime ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] a espandere poteri e giurisdizioni83. Atti come la bolla In Coena Domini del 1568, che comminava la scomunica ai nemici dello Statopontificio e ai violatori delle immunità personali e reali del clero, o come la bolla Cum alias nonnulli del 24 maggio ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] alla logica unificante della cristianità storica.
Sui rivoltosi del 1859 nello Statopontificio vennero fulminate le scomuniche papali. La sottrazione delle Legazioni romagnole allo Stato della Chiesa fu il primo vulnus allo status quo. Nel settembre ...
Leggi Tutto
La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] del re», che vi rimase per più di un decennio. Nomina politica era stata quella di Mamiani della Rovere, che, a parte le precedenti esperienze nello Statopontificio, era stato ministro dell’Istruzione con Cavour e lo stesso dicasi per il già citato ...
Leggi Tutto
La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] alla secolarizzazione, intervenuta con l’Unità, la ‘Sapienza’ era l’università dello Statopontificio in Roma.
7 Il titolo di ‘pontificio’ è attribuito dal segretario di Stato e non dà alcuna indicazione sul tipo di titoli rilasciati. Cfr. W. Edyvean ...
Leggi Tutto
Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] una sua rivalità e concorrenza»83. Le conseguenze e gli sviluppi sono noti:
«L’incapacità dello Statopontificio di accettare la logica dello Stato nazionale sia all’interno, rispetto ai ceti emergenti, sia all’esterno nel gioco sempre più duro dell ...
Leggi Tutto
Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] tutta la legislazione di ‛tutela artistica' per oltre un secolo, si preoccupasse - per primo e proprio nella situazione dello Statopontificio, che nella fase di restaurazione cominciava a scontrarsi con dure realtà sociali - di provvedere a forme di ...
Leggi Tutto
La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] costituzione, venendo meno alla legittimazione assolutistica. Le carte concesse a Palermo e a Napoli, a Modena, nello Statopontificio e in Piemonte avevano caratteri comuni, perché erano tutte ispirate alla Carta francese del 1830, con la parziale ...
Leggi Tutto
pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...