DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...]
Nel 1446 il D. fu dei Sedici riformatori dello stato di libertà; nello stesso anno rivestì la carica di anziano del Comune di Bologna in occasione dell'ascesa al soglio pontificio del papa Callisto III.
Podestà di Firenze per il secondo ...
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CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] narrante il sacco della città - che si era ribellata al dominio pontificio - avvenuto nel 1377 ad opera dei Brettoni guidati dal card. là dove riportava il vanto del C. di essere stato "inventore delle prime antichità di Cesena e delle sue più ...
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DAINESI (de Daynesiis, de Daynisiis, de Daynixiis, de Dianixiis, de Dionysiis), Sante de
Mario Caravale
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV da Andrea. Il Pasquali Alidosi lo dice già addottorato [...] pontefice il testo dell'atto di sottomissione che era stato approvato dal Consiglio generale di Bologna. Di questa nuova 1379 stava per recarsi di nuovo come ambasciatore alla Curia pontificia. Proseguì la sua attività di docente e nel settembre 1380 ...
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COLLEVACCINO, Pietro (Pietro da Benevento)
Adriana Campitelli Tognoni
Nacque a Benevento da famiglia nobile nella seconda metà del sec. XII. Fu lettore di diritto canonico a Bologna, ma non si conosce [...] su di lui risale al 1210, quando Innocenzo III promulgò con la bolla Devotioni vestrae la raccolta delle decretali dei suoi primi dodici anni di pontificato, raccolta che era stata curata dal C. dietro suo ordine.
A quest'epoca il C. era suddiacono ...
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DRAGAZZO, Giacomo
Silvano Cavazza
Nacque nel 1451 a Traù in Dalmazia, da Dragazzo (o Dragoslavo) de' Dragazzi e da Margherita Matagnon (ma il cognome della madre nei documenti vaticani è di incerta [...] si è informati attraverso il Liber notarum del cerimoniere pontificio Giovanni Burckard. Dal 1496 è annoverato tra i 1499, all'età di quarantotto anni: a detta del Burckard era stata provocata dal dolore per la perdita di due nipoti che risiedevano ...
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BATTAGLIA, Felice
Umberto Coldagelli
Nacque a Vitorchiano, nel Viterbese, il 5 apr. 1772 da cospicua famiglia locale. Dopo aver compiuto i primi studi nel seminario di Sutri e a Viterbo, dove giovanissimo [...] vita in povertà, continuamente sorvegliato dal governo pontificio. Spirito animoso, talvolta stravagante, seppe conservare civile. Morì nel 1853.
Bibl.: G. Lumbroso, Roma e lo Stato romano dopo il 1780 da un un'inedita autobiografia [di F. Orioli ...
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MARTINELLI, Filippo
Paolo Posteraro
Nacque a Bologna il 14 ag. 1803. A cinque anni perse il padre, un umile artigiano, e fu dalla madre affidato alle cure di uno zio paterno, Giuseppe, anch’egli artigiano.
Il [...] peraltro non aveva preso parte, fu ricercato dalla polizia pontificia, riuscendo tuttavia a sfuggire alla cattura. Passata l’emergenza insegnava diritto civile nell’Università di Bologna ed era stato eletto consultore di finanza per la provincia. Nel ...
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PAGLIARESI, Giovanni
Paolo Nardi
PAGLIARESI, Giovanni. – Nacque probabilmente sul finire del primo decennio del XIV secolo a Siena dal giureconsulto Neri, figlio del giudice Jacopo.
La famiglia Pagliaresi, [...] Nell’autunno del 1339 lasciò di nuovo Siena, dove nel 1337 era stata sepolta la moglie Nadda, e con il titolo di «doctor iuris Giovanni venne inviato più di una volta al legato pontificio cardinale Egidio Albornoz, che dimorava a Cesena, per ...
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CATTANEO (Cattanei), Altigrado (Altigrado di Lendinara)
Fabrizio Ciapparoni
Nacque a Lendinara sulla metà del sec. XIII (il Cappellini suggerisce come anno di nascita, peraltro in modo dubitativo e [...] svoltosi nei confronti del ferrarese Armanno Pungilupo, che era stato accusato di eresia, il C. insieme con molti di milizie vicentine inviate a Ferrara in sostegno delle truppe pontificie. Episodio, questo, che non dimostra tanto la potenza del ...
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MONTALTO, Vincenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque verso il 1680 nella diocesi di Taranto. Laureato in teologia e diritto civile e canonico, si qualificava sacerdote e protonotario apostolico.
Dal 1717 fu [...] la S. Sede come unico referente per gli affari ecclesiastici dei Paesi Bassi.
Nell’ottobre del 1731 la segreteria di Statopontificia comunicò al M. che il nunzio designato da Roma sarebbe presto giunto a Bruxelles, in forma non ufficiale. Con ciò ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...