PEPOLI, Filippo
Massimo Giansante
PEPOLI, Filippo. – Figlio di Guido di Giovanni e di Margherita di Filippo Roberti, nacque a Bologna verso il 1405.
Terzo figlio maschio di Guido, Filippo vide la luce [...] dunque per una delicata missione diplomatica presso la corte pontificia. La morte improvvisa gli impedì di portarla a a grado i sogetti che ha avuto la famiglia Pepoli»; Archivio di Stato di Bologna, Studio, 126, Liber secretus iuris canonici, I; P ...
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CALISSE, Carlo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Civitavecchia il 29 genn. 1859 da Paolo e da Maria Cavicchioni. Si laureò all'università di Roma, ed ebbe a maestro Francesco Schupfer. I suoi studi si indirizzarono [...] e quello che egli stesso definì il "diritto comune pontificio".
Il suo primo studio su Le condizioni della ., XII(1934), pp. 34-85; Il dir. comune con speciale riguardo agli Stati della Chiesa, in Studi in on. di E. Besta, Milano 1939. Scrisse ...
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CARACCIOLO, Landolfo (Landulfus Caraczulus de Neapoli)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli nel sec. XIII.
Nobile cavaliere, discendente da una delle più rinomate famiglie napoletane, il C. apparteneva al ramo [...] Capaccio. Poiché il notaio Berardo era attivo presso la Curia pontificia già al tempo di Innocenzo IV, è molto probabile che a loro discrezione, visto che non erano stipendiati dallo Stato e non avevano dunque altre entrate oltre quelle provenienti ...
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MARLIANI, Raimondo.
Francesca M. Vaglienti
– Nacque probabilmente a Milano nel secondo decennio del XV secolo, considerato che nel 1475 dichiarava di aver servito i duchi di Milano per 35 anni. Figlio [...] e di S. Stefano di Rosate 16 fiorini.
Con l’ascesa al soglio pontificio di Sisto IV (1471) il M. fu impegnato, come legato apostolico, l’anno.
La casa attigua a S. Maria Corona era stata destinata dal M. a ospitare gli studenti, in quanto dotata di ...
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CAPIZUCCHI, Paolo
Gigliola Fragnito
Figlio di Cincio Giovanni Paolo e di Girolama de Lenis, nacque a Roma nel 1479 in una famiglia romana di antica nobiltà. In gioventù attese agli studi di diritto [...] seconda sessione del concilio lateranense. Durante il pontificato di Leone X fu nominato referendario utriusque Roma" (Bonaini, p. 364).
Al rientro da Perugia non sembrano essere state affidate al C. altre missioni. Morì a Roma il 6 ag. 1539 ...
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CANETOLI, Galeotto
Gianfranco Pasquali
Figlio di Matteo, cambiatore, e, probabilmente, di Vermiglia Bentivoglio, e fratello, con ogni probabilità minore, di Battista, Baldassarre e Gaspare, nacque alla [...] Roma, molto probabilmente per trattare la sostituzione del governatore pontificio, accusato di tramare coi Veneziani a danno dei Bolognesi 1848, p. 81; G. Guidicini, I Riformatori dello stato di libertà della città di Bologna dal 1394al 1797, Bologna ...
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BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] che il B. si trovò ad affrontare fu quello relativo al ruolo e al rango del rappresentante pontificio nel Regno. La questione era stata dibattuta ampiamente in passato, ma solo nel 1568 la Santa Sede pose con risolutezza la questione protocollare ...
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CAVALLI, Giacomo
François-Charles Uginet
Nacque nel 1350 in Piemonte, forse a San Germano Vercellese. Era diacono, dottore in diritto e canonico della cattedrale di Vercelli quando, nemmeno un anno [...] del vescovo di Vercelli fosse inoltrato direttamente alla Curia pontificia di Avignone. Lo stesso giorno, una seconda bolla : le opposizioni e l'ostilità da cui il C. era stato circondato sin dalla sua nomina a vescovo di Vercelli stavano infatti ...
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BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore di Modena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] , lo indusse infatti, sin dall'inizio dei pontificato, a "varie dimostrazioni d'onore verso alcuni soggetti in Roma, terminato nel 1608. Non pare tuttavia che vi fossero stati suoi precedenti rapporti col poeta: il suo nome non figura comunque nella ...
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CANETOLI, Lambertino
Gianfranco Pasquali
Figlio, probabilmente primogenito, di Pietro dottore in legge e uomo politico e di Margherita Zambeccari, dovette nascere prima del 1359, se è vero, come pare [...] , riprese la sua autonomia e collaborò coi Bentivoglieschi per mandare a effetto il colpo di Stato (5 genn. 1416), che mirava a staccare Bologna dal dominio pontificio. A operazione riuscita, fece parte del Consiglio dei sedici riformatori dello ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...