LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] , alla carica di nunzio apostolico nelle Fiandre. La nunziatura era stata istituita nel 1596 da Clemente VIII, spinto da Filippo II a dare veste autonoma alla rappresentanza pontificia nei Paesi Bassi, competenza fino a quel momento della nunziatura ...
Leggi Tutto
BERNAREGGI, Adriano
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Oreno (Milano) il 9 nov. 1884 da Giovanni e Luigia Ravanelli, in una famiglia di commercianti agricoli, dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nel seminario [...] in filosofia (1903) e in teologia (1907) nella pontificia università gregoriana, il B. fuordinato sacerdote ad Oreno il 21 pp. 522-535, 628-636), inneggiante ad una conciliazione fra Stato e Chiesa e non privo di critiche all'intransigenza del papato ...
Leggi Tutto
GIANNELLI, Pietro
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Terni l'11 ag. 1807 da Pietro, di famiglia patrizia originaria di Nepi, e da Olimpia Petroni. Compiuti gli studi liceali al collegio dei gesuiti di Terni, [...] a Roma il 5 maggio 1881.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Segr. di Stato, a. 1859, rubr. 165, f. 9; rubr. 252, f. 3; rubr. Vatican, I, Bruxelles 1907, ad indicem; E. Soderini, Il pontificato di Leone XIII, I, Il conclave e l'opera di ricostruzione ...
Leggi Tutto
BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] , gli conferì subito l'incarico assai delicato di sostenere la difesa delle rivendicazioni pontificie sulle città di Modena, Reggio e Rubiera annesse dal duca Alfonso d'Este al suo Stato in due tempi, nel 1523 e nel 1527. Un compromesso, stipulato a ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Antonio (Antongaleazzo)
Ottavio Banti
Figlio di Giovanni I e di Elisabetta di Castel San Pietro, nacque intorno al 1390; al momento della morte di suo padre era ancora minorenne ed è quindi [...] che la parte avuta dal B. in quest'occasione sia stata molto più importante di quello che appare dalle cronache; lo si arguisce dal fatto che il 16 nov. 1412 il commissario pontificio, proprio per ricompensarlo del suo operato, gli concesse la ...
Leggi Tutto
LELIO, Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo da una famiglia del patriziato locale e fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Salvatore e Leone il 16 giugno 1584. Dal registro di battesimo risulta figlio [...] 1622 annullò la sentenza di Oddi e bloccò il breve pontificio che la convalidava. Ad agosto giunse a Madrid il sinottiche di cose più notabili della città di Fermo e suo antico stato, redatte sopra autentici documenti, Fermo 1836, tav. XIII; P. ...
Leggi Tutto
DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...]
Nel 1446 il D. fu dei Sedici riformatori dello stato di libertà; nello stesso anno rivestì la carica di anziano del Comune di Bologna in occasione dell'ascesa al soglio pontificio del papa Callisto III.
Podestà di Firenze per il secondo ...
Leggi Tutto
CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] narrante il sacco della città - che si era ribellata al dominio pontificio - avvenuto nel 1377 ad opera dei Brettoni guidati dal card. là dove riportava il vanto del C. di essere stato "inventore delle prime antichità di Cesena e delle sue più ...
Leggi Tutto
DAINESI (de Daynesiis, de Daynisiis, de Daynixiis, de Dianixiis, de Dionysiis), Sante de
Mario Caravale
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV da Andrea. Il Pasquali Alidosi lo dice già addottorato [...] pontefice il testo dell'atto di sottomissione che era stato approvato dal Consiglio generale di Bologna. Di questa nuova 1379 stava per recarsi di nuovo come ambasciatore alla Curia pontificia. Proseguì la sua attività di docente e nel settembre 1380 ...
Leggi Tutto
DRAGAZZO, Giacomo
Silvano Cavazza
Nacque nel 1451 a Traù in Dalmazia, da Dragazzo (o Dragoslavo) de' Dragazzi e da Margherita Matagnon (ma il cognome della madre nei documenti vaticani è di incerta [...] si è informati attraverso il Liber notarum del cerimoniere pontificio Giovanni Burckard. Dal 1496 è annoverato tra i 1499, all'età di quarantotto anni: a detta del Burckard era stata provocata dal dolore per la perdita di due nipoti che risiedevano ...
Leggi Tutto
pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...