BARTOLUCCI, Vincenzo
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Nacque a Roma il 22 apr. 1753. Appare per la prima volta come avvocato concistoriale nel 1786; nel 1797 si impiegò alla reverenda Camera apostolica, di cui nel 1808 divenne avvocato [...] e la riforma del 1816, Firenze 1941, pp. 6, 58, 190; G. Forchielli, Un progetto di Codice civile del 1818 nello Statopontificio (visto da un canonista), in Scritti della facoltà giuridica di Bologna in onore di Umberto Borsi, Padova 1955, pp. 87-164 ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] i ministri e residenti toscani all'estero e la segreteria di Stato.
Cosimo III seguì con trepidazione le varie tappe del viaggio di e con l'elezione del cardinale Lorenzo Corsini al soglio pontificio con il nome di Clemente XII, avvenuta il 12 luglio ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] il papa. Il 20 ag. 1526 il nunzio pontificio Baldassarre Castiglione consegnò all'imperatore un breve di Clemente VII 12 ag. 1529, seguito tre giorni dopo dal G., in cattivo stato di salute. A Roma, intanto, il papa lo creava cardinale, conferendogli ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] (aprile-maggio 1374).
Il fratello Roger e il nipote Hugues de la Roche erano stati fatti prigionieri dagli Inglesi nel 1370, ma solo alla fine del suo pontificato G. XI poté considerare prossima la loro liberazione, dati i difficili rapporti tra il ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] si delineò un accordo tra Ferdinando IV e Pio VI. Tuttavia ancora nel luglio, del '91, non essendo stato possibile, per il veto pontificio, far passare la candidatura del C. al vescovado, il re ricompensava il suo teologo di corte con l'assegnazione ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] B., anche se era necessario elevare un poco lo stipendio che era stato offerto.
Ercole arrivò a Bologna l'11 dic. 1522; il 16 'inizio dell'estate, essi ottennero il consenso del vicelegato pontificio, che era il Guicciardini e, dietro richiesta del B ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] in sede storiografica il protagonismo del LUDOVISI, Ludovico nelle scelte di governo del breve ma incisivo pontificato di Gregorio XV ed è stato messo in giusta luce il ruolo chiave dell'Agucchi, di fatto l'unico responsabile della corrispondenza ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] . Non gli furono più affidate missioni diplomatiche, ma sotto il pontificato di Paolo III fu investito ancora una volta di un ufficio degno delle sue capacità. Dopo essere stato chiamato dal papa nel 1536 a far parte della commissione conciliare ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] il re, e nel 1259 Alessandro IV lo inviò in Italia settentrionale per sostituire il legato pontificio Filippo arcivescovo di Ravenna che era stato catturato dai ghibellini, alleati di re Manfredi di Sicilia.
Quando Jacques de Troyes, che E. conobbe ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] che riguardava la collocazione di Ferrara nel quadro degli Stati della penisola. Nell'aspro confronto tra i disegni egemonici a Francesco Sforza, per riconquistare le terre della Marca pontificia di cui il condottiero si era impadronito. In questa ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...