ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] .
Vari scrittori attribuirono all'A. la dignità pontificia di auditore del Sacro Palazzo - che però I libri...,p. 176, segnala un consiglio dell'A. esistente nell'Arch. di Stato di Venezia. l) Un consiglio, almeno, datato 1352, è in Cod. Mare. ...
Leggi Tutto
DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] . lat. 1397 della Bibl. Ap. Vaticana.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Perugia, Annali decemvirali, a.1444, cc.119 s.; a. 1469, G. Ermini, Guida bibliografica per lo studio del diritto comune pontificio, Bologna 1934, p. 21; N. Del Re, Un inedito ...
Leggi Tutto
DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] Boemia con una doppia missione: in qualità di inviato pontificio accreditato presso la corte di re Venceslao e come maestro né.mi basterebbe la vita". Il fatto che la materia della Legenda sia stata divisa in tre parti, e che, di esse, le due prime ...
Leggi Tutto
DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] una campagna militare contro il ghibellino Guido da Montefeltro. Guido nel 1282 era stato colpito, insieme con la fazione bolognese dei Lambertazzi, da una bolla pontificia, ed in conseguenza il D. intimò ai chierici e ai religiosi di lasciare ...
Leggi Tutto
BARZI, Benedetto
**
Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] , inviatovi dal re Ladislao a presidio dei territori di dominio pontificio; in Italia centrale dunque, e non a Napoli, fu spedito infatti essere quello di riferire per ogni questione quanto è stato detto prima di lui. Il suo intervento è limitato ...
Leggi Tutto
DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] , forse per confutare i rimproveri che gli erano stati mossi a seguito della legazione francese, ma nello 53, 61-65, 73, 79-81; A. Nodari, P. D. collettore e nunzio pontificio in Inghilterra, in Mem. stor. d. diocesi di Brescia, XXVIII (1961), pp. 2 ...
Leggi Tutto
LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] come segretario di Bessarione.
Il trasferimento della corte pontificia da Firenze a Roma nel settembre 1443 coincise con delle lotte interne tra le famiglie più potenti, vi era stata l'ascesa definitiva al potere di Niccolò Vitelli. Nel marzo ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] del pontefice alla politica della casa d'Austria si andavano facendo in effetti sempre più pressanti. Dapprima la diplomazia pontificia era stata costretta a respingere il progetto di una partecipazione di Urbano VIII ad una lega italiana il cui fine ...
Leggi Tutto
JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] nelle vicende legate alla discesa di Carlo VIII nello Stato della Chiesa, dato che i Colonna, insieme con i Savelli, avevano colto l'occasione per attaccare alcune roccaforti pontificie. Quando il cardinale Giovanni Colonna cercò di riconciliarsi con ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] il Visconti far fronte sia alle truppe pontificie, capeggiate da Francesco Sforza, sia a La lega italica, Milano 1924, pp. 22-46, 60; G. P. Bognetti, Per la storia dello Stato visconteo, in Arch. stor. lomb., s. 6, IV ( 1927), pp. 276 s., 289 s., ...
Leggi Tutto
pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...