PENNACCHI, Giovanni
Marco Manfredi
– Nacque a Bettona (Perugia) il 17 giugno 1811 da Giuseppe e Matilde Guiducci, originaria di Assisi.
Primo di quattro figli, a undici anni entrò come convittore laico [...] prese poi parte ad alcune iniziative culturali sospette.
Condividendo il processo di progressiva marginalizzazione dello Statopontificio, la vita intellettuale umbra si presentava largamente impermeabile ai saperi specialistici e ai risvolti di ...
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BATTARRA, Giovanni Antonio
Italo Zicàri
Nacque a Rimini il 9 giugno 1714 da Domenico e da Giovanna Francesca Fabbri. Dopo aver compiuto il corso di umanità nel locale seminario, ove ebbe a maestri Giovan [...] degli studi delle tradizioni popolari in Italia, Palermo 1947, p. 59; F. Venturi, Elementi e tentativi di riforme nello statopontificio del Settecento, in Riv. stor. italiana, LXXV (1963), pp. 799 s.; G. Mazzatinti, Inventari dei manoscritti delle ...
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PIERALLI, Assunta
Maria Teresa Mori
PIERALLI, Assunta. – Nacque nel 1807 a Lippiano, nell’Aretino, da Giuseppe e Francesca Capacci, di condizione agiata.
Ebbe tre fratelli: Ottavio, sacerdote; Giacomo, [...] come esempio di vita. La condizione geograficamente e socialmente periferica di Pieralli, che visse nella provincia dello Statopontificio, lontano dai più importanti centri editoriali e in ruolo subordinato, da semplice istitutrice, fece sì che ...
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GUALTIERI, Guido
Valentina Gallo
Nacque, probabilmente tra la fine degli anni Trenta e l'inizio dei Quaranta del XVI secolo, a San Ginesio nelle Marche, da Francesco, lettore di umanità, e Ippolita [...] noto agli storici dell'arte, le note del G. attestano, dopo una lunga e topica descrizione della decadenza dello Statopontificio prima dell'elezione del Peretti, l'incessante attività urbanistica del papa, la zelante attività in favore dell'ordine ...
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CARRARA, Pietro Paolo
Claudio Mutini
- Nacque nel 1684 a Fano da famiglia nobile. Il padre Giuseppe provvide per lui ad una educazione adeguata al rango sociale. Seguì presso il seminario romano lezioni [...] i due delegati della città accolsero e complimentarono il comandante del contingente militare che proseguì indisturbato il viaggio attraverso lo Statopontificio.
Il nome del C. è anche in qualche modo legato alla sorte di Giacomo Edoardo Stuart (il ...
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PADOVANI, Giulio
Marco Severini
PADOVANI, Giulio. – Nacque a Senigallia, il 19 marzo 1850, da Giuseppe e da Regina Vivanti.
Primo di tre figli (ebbe un fratello, Alfredo, e una sorella, Marcellina), [...] nel gruppo di azionisti della Società commerciale sinigagliese, base per costituire una succursale della Banca dello Statopontificio. La famiglia si radicò con successo anche nelle altre principali località marchigiane: ad Ancona, Angelo Padovani ...
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BONAMICI, Filippo Maria
Gaspare De Caro
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 26 febbr. 1705 da Francesco, modesto mercante, e da Maria Felice Rigola. Era fratello di Castruccio, noto latinista e militare [...] , circolante nella Curia, di escludere dal governo e dalle varie cariche romane coloro che non fossero nati nello Statopontificio. Il B. pubblicò a Roma nello stesso anno il Discorso, dedicandolo al cardinale Neri Corsini "dittatore perpetuo" dell ...
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DANDI, Giovanni Pellegrino
Tiziana Di Zio
Nato a Forlì il 6 luglio 1664 da famiglia già illustre, ma decaduta, fu a contatto sin dall'infanzia con l'ambiente della stampa: il padre Giuseppe conduceva [...] a nuove responsabilità ecclesiastiche di cui il D. era stato investito, ma anche segno di stanchezza e manifestazione di di far ristampare il Giornale de' letterati d'Italia nello Statopontificio, si da nuocere, se non agli autori, almeno agli ...
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GALVANI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Nacque a Modena il 24 giugno 1806, figlio secondogenito di Giuseppe e Giuseppina Conti. Precocissimo, ancora fanciullo studiò la geometria, la retorica e la fisica, [...] , guadagnò al G. - che tra il 1855 e il 1858 avrebbe trattato con i governi del Regno Lombardo-Veneto e dello Statopontificio anche la sistemazione idraulica del canale di Burana - le insegne di commendatore dell'Ordine di S. Gregorio Magno.
Dopo lo ...
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AYMERICH, Matteo
Egidio Papa
Nato a Bordils (Aragona) il 27 febbr. 1715, entrò nella Compagnia di Gesù il 27 sett. 1733, nel noviziato di Tarragona, avendo già fatti studi di filosofia e teologia.
Completati [...] a Bruxelles nel 1845 da P. F. X. Ram, la seconda da J. Iglésies a Barcellona nel 1949.
Non ammessi nello Statopontificio, i gesuiti spagnoli furono sbarcati, com'è noto, in Corsica, ove rimasero finché la isola, l'anno seguente, fu ceduta alla ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...