FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] la congregazione provinciale della Marca di Ancona, Milano 1965, pp. 113, 202; P. Prodi, Lo sviluppo dell'assolutismo nello Statopontificio, I, Bologna 1968, passim; A. Esch, Bonifaz IX. und der Kirchenstaat, Tübingen 1969, pp. 137, 282, 392, 428; N ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] , dal nunzio nella chiesa muranese di S. Maria degli Angeli, il D., ad evitare i pericoli d'epidemia presenti nello Statopontificio, solo a metà novembre dell'anno dopo parte alla volta di Roma per sostenervi l'esame in conformità alle disposizioni ...
Leggi Tutto
Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] Cum nimis absurdum, emanata da Paolo IV nel 1555, fece divieto agli ebrei di Roma e di altre città dello Statopontificio di avere domestici cristiani e, come medici, di curare i cristiani, e soprattutto prescrisse loro di abitare in strade separate ...
Leggi Tutto
DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] flusso di uomini e mezzi.
Il D. era impegnato anche ad inviare via mare materiale da guerra sulle coste dello Statopontificio, in appoggio a un moto in Roma da mantenere in mani garibaldine, e da sintonizzare con un eventuale attacco dall ...
Leggi Tutto
ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] cambio dell'aiuto veneziano contro Napoli è chiaro che Venezia non avrebbe mai dichiarato guerra ad una città membro dello Statopontificio.
Le prime mosse ostili furono compiute dai Veneziani, con l'erezione di "bastie" entro il Polesine di Rovigo ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] Lintervento della Repubblica nella contesa attribuì un ruolo ancora più importante nello schieramento dei collegati al B., stretto tra lo Statopontificio e la pressione veneta sulle Romagne e su Ferrara.
Il B. intuì la gravità di una minaccia su due ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] ind.; G. Gigli, Diario di Roma (1608-1670), a cura di M. Barberito, Roma 1994, ad ind.; Legati e governatori dello Statopontificio (1550-1809), a cura di Ch. Weber, Roma 1994, p. 704; Z. Wazbinski, Il cardinale Francesco Maria Del Monte, 1549-1626 ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] che i Farnese cercavano solo di guadagnar tempo, le trattative si ruppero, mentre le truppe dei Farnese facevano irruzione nello Statopontificio. Le operazioni militari sono descritte dal D. in numerose lettere a Cosimo de' Medici tra il giugno e il ...
Leggi Tutto
SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] 1001 S. denuncia la pseudo-donazione di Costantino, inventata nel-l'VIII secolo al tempo della formazione dello Statopontificio: Costantino, in procinto di abbandonare Roma per trasferirsi in Oriente, avrebbe assegnato Roma, l'Italia e tutto l ...
Leggi Tutto
Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] in Lombardia e li convoca a Pescara per l'8 marzo; poco dopo invita alla mobilitazione le città dello Statopontificio perché gli forniscano milizie in vista del viaggio, e appunto in questa occasione allude agli iura di spettanza dell'Impero ...
Leggi Tutto
pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...