LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] nei domini della Chiesa. Con una bolla emanata a Sperlonga il 17 apr. 1379 il papa consacrò lo smembramento dello Statopontificio, con la creazione del Regno di Adria, comprendente la Marca anconetana, la Romagna, il Ducato di Spoleto, la provincia ...
Leggi Tutto
CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] incarico pubblico del C. che recò un notevole contributo al ristabilimento dell'erario ed al riordinamento dell'amministrazione dello Statopontificio. Morì a Roma il 6 giugno 1856.
Fonti e Bibl.: L. Pompili-Olivieri, Il Senato romano nelle sette ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] di Spagna si poneva l'Austria con l'Inghilterra e le Province Unite. Per quanto riguarda i problemi sorti per lo Statopontificio, oltre alla già detta questione di Comacchio, bisogna ricordare l'ostilità di Filippo V di Spagna nei confronti di Roma ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] partire la liberazione del Veneto, parve potersi più concretamente realizzare nel 1867, alla vigilia dell'assalto garibaldino allo Statopontificio: "Voi potete fare grandi cose" - scriveva il 13 ottobre il Mazzini al G. - "Gettate da Roma il grido ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] . 49, 59 ss., 75; A. Schiavo, Melozzo a Roma, in Presenza romagnola, II(1977), pp. 83 s.; M-Caravale-A. Caracciolo, Lo Statopontificio da MartinoV a Pio IX, Torino 1978, pp. 100,119, 147; P. Litta, Le famiglie celebri ital., s. v. Della Rovere, tav ...
Leggi Tutto
CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] si rendesse conto della marcia irresistibile della nuova società liberale e perché non intuisse che anche lo Statopontificio ne sarebbe stato raggiunto, ma preferiva adattarsi al fluire degli eventi, alla evoluzione in atto, predicando una forma di ...
Leggi Tutto
FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] Maioli.
Fonti e Bibl.: Carteggi pol. ined. di F. Crispi (1860-1900), Roma s.d., ad Indicem; G. Uti, Roma e lo Statopontificio dal 1849 al 1870, Roma 1909, ad Indicem; O. Roux, Infanzia e giovinezza d'illustri..., Firenze 1910, pp. 333-347; La morte ...
Leggi Tutto
ANGHIERA, Pietro Martire d'
Roberto Almagià
Nacque ad Arona sul lago Maggiore il 2 febbr. 1457, da famiglia di cognome ignoto, probabilmente cospicua, verosimilmente originaria di Anghiera, ma proprietaria [...] Negri, con il quale visitò Perugia e altri luoghi dello Statopontificio. Nel 1486 Iñigo Lopez de Mendoza, conte di Tendilla, venuto , con lauto stipendio, e già due anni prima era stato addetto al Consiglio delle Indie, e qualche tempo dopo ebbe ...
Leggi Tutto
IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] de l'Institut historique belge de Rome, LXII (1972), pp. 369-400; A. Gambardella, Architettura e committenza nello Statopontificio tra barocco e rococò. Un amministratore illuminato: G.R. I., Napoli 1979 (ma spesso impreciso); V. Ferrone, Scienza ...
Leggi Tutto
FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] puntava a raccogliere più forze possibili per suscitare movimenti insurrezionali nelle Marche e preparare una spedizione nello Statopontificio. Appoggiato dal Farini e dal governo sardo, il F. si adoperava per frenare le intenzioni di Garibaldi ...
Leggi Tutto
pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...