GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] aveva certo giovato la mancata attuazione del ventilato trasferimento della sede pontificia da Avignone a Bologna, scemava di pari passo con l'inasprirsi delle misure rese necessarie da uno stato di guerra continuo con le città vicine e dagli esiti ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] in seguito alla elezione di Clemente XIV al soglio pontificio, e quello suscitato dalla richiesta di aiuto del re , dei conti Peyre della Costa. Ma il suo ritiro dagli incarichi di Stato non durò molto a lungo: il 17 sett. 1777 venne nominato capitano ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] dato sapere di queste ultime opere.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Lucca, s. A., a. 4; Archivo General de utroque iure tam pontificio quam caesareo, Venetiis 1559, ff. 2, 13, 33, 40, 41, 44; Id.. Index librorum iuris Pontificii et civilis, Venetiis ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] a Bologna, al seguito del nuovo governatore pontificio, Giovan Battista Sabelli, la cui nomina luglio 1518; 5: Notizie storiche; 6, doc. in data 28 luglio 1472; Arch. di Stato di Firenze, Mediceo avanti il principato, ff. 22, doc. 258; 27, docc. 16, ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] dal suo governo (in realtà per ottenere il breve pontificio occorsero altri tredici mesi), chiese il permesso di tornare destinata a suscitare lo sdegno del G. e del suo governo, era stata l'invito a riammettere i Medici in città. Il 30 giugno il G ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] colpito da un provvedimento di bando, dal quale egli risulta tuttavia essere stato poco tempo dopo liberato.
Nel settembre del 1403 entrò in Bologna il legato pontificio, cardinale Baldassarre Cossa, che instaurò, di fatto, una sua personale signoria ...
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FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] una completa esposizione delle prerogative legittime del pontificato, della loro indebita estensione attraverso i secoli di Napoli, il F. veniva nominato, nel 1735, consultore di Stato a Palermo, e qui rimase fino all'estate del 1739, conquistandosi ...
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GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] del 1429, quando suo padre era uno dei Dieci riformatori dello Stato di libertà (ma si tratta di una coincidenza probabilmente solo fortuita) e gravava su Bologna la minaccia dell'esercito pontificio di Iacopo Caldora, inviato dal papa Martino V a ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] la prima sui mali che avevano colpito lo Stato polacco e sulle misure necessarie per la soluzione della Castello 1923, pp. 119-142; Id., Le istruzioni di un nunzio pontificio a Venezia al suo successore. Studi storici in onore di Camillo Manfroni, ...
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CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] politica ed inviato l'anno successivo (1624), quale auditore del nunzio pontificio mons. Lorenzo Campeggi, a Torino presso la corte sabauda. Ebbe il C. seguì nuovamente il Campeggi che era stato inviato a Madrid quale legato straordinario. Per due ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...