BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna l'8 maggio 1548, figlio naturale di Ugo, il futuro pontefice Gregorio XIII, allora semplice chierico, e "de Madalena da Carpi dona soluta", come [...] . Ma ormai il B. non prendeva più parte, nemmeno nella limitata misura di un tempo, alla vita politica dello Statopontificio, anzi finì per abbandonare Roma, dividendosi tra il suo feudo di Sora e Milano, dove partecipava alle sedute del Consiglio ...
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BUSCA, Ignazio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 31 ag. 1731 dal marchese Ludovico e da Bianca Arconati, si laureò inutroque iure a Roma il 26 apr. 1759. Iniziò quindi la carriera prelatizia come [...] S. Sede e la Spagna - in conseguenza dell'infruttuosa mediazione da questa svolta durante le trattative di pace di Parigi tra lo Statopontificio e la Francia - e si tentava una stretta intesa con l'Austria (non si dimentichi che il B. apparteneva ad ...
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FOLCHI, Clemente
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Pietro e Lutgarda Scarsella, nacque a Roma il 14 nov. 1780 (Busiri Vici, 1959, p. 39).
Archeologo, architetto ed ingegnere, si formò presso il cognato, [...] s.). Parallelamente agli studi ed agli interventi di bonifica territoriale, il F. proseguì l'attività edilizia nello Statopontificio, progettando e realizzando fra il 1817 e il 1838 il compimento della cattedrale di Camerino, ricostruita a seguito ...
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CAETANI, Onorato
Gaspare De Caro
Primogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina Pio di Savoia, nacque, quarto di questo nome, nell'anno 1542. Venne educato a Roma sotto la sorveglianza [...] proprie aspirazioni a quell'ufficio militare. Il Bonelli giunse persino a ostacolare il reclutamento condotto dal C. nello Statopontificio, ma non poté impedire che durante la spedizione il suo rivale esercitasse di fatto il comando.
Alla battaglia ...
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DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] . firmò la celebre protesta dei deputati; minacciato poi ancora una volta dalle misure di polizia, cercò riparo nello Statopontificio.
Forte dei suoi contatti con i comitati insurrezionali salernitano e calabrese, il D. si sforzò durante un incontro ...
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COLONNA, Giovanni
Peter Partner
Fu figlio di Stefano (Stefanello) signore di Palestrina, e di Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi.
La prima notizia su di lui risale al 4 luglio 1387, quando [...] , culminata con l'attacco a Perugia e testimonia di quanto profonda fosse in questo momento l'influenza del duca milanese nello Statopontificio.
Nel 1401 e nel 1402 troviamo il C., al servizio del Visconti, a Pisa (ove aveva il titolo di "ducalis ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] M., bishop of Ferrara, in Artibus et historiae, X (1989), pp. 133-147; C. Weber, Legati e governatori nello Statopontificio (1550-1809), Roma 1994, ad ind.; M.A. Visceglia, "La giusta statera de' porporati". Sulla composizione e rappresentazione del ...
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PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] totale di 1180 pagine, stampata a Roma negli anni 1833-35. Quest’opera, che ebbe una notevole diffusione nello Statopontificio, fu in seguito strutturata da Pianciani in forma di compendio per renderla funzionale alle scuole e ai seminari. Uscirono ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] nel 1556 la nomina a uditore della Sacra Rota Romana, che allora esercitava le funzioni di supremo tribunale civile dello Statopontificio; lasciò pertanto l’insegnamento e si trasferì a Roma.
La seconda fase della sua vita si aprì nel 1562, quando ...
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PICCOLOMINI, Alfonso
Irene Fosi
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Alfonso. – Figlio primogenito di Giacomo, del ramo Piccolomini Todeschini, e di Isabella Orsini di Niccolò, conte di Pitigliano, [...] del secolo XVI, in Ricerche storiche, VII (1977), pp. 93-118; I. Fosi, La società violenta. Il banditismo dello Statopontificio nella seconda metà del Cinquecento, Roma 1985, pp. 167-185; E. Fasano Guarini, Ferdinando I de’ Medici, granduca di ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...