GORETTI (Gorretti), Antonio
Salvatore De Salvo
Nacque presumibilmente a Ferrara, intorno al 1570. Appartenente a una nobile famiglia, sin da giovane coltivò, oltre agli studi umanistici e di giurisprudenza, [...] novembre 1598, i madrigali del quarto e del quinto libro, ancora inediti, di Monteverdi.
La devoluzione di Ferrara allo Statopontificio, avvenuta nello stesso 1598, non influenzò l'attività di studioso e di mecenate del G., che poteva contare sulla ...
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GALLEFFI, Pietro Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
, Nato a Cesena il 27 ott. 1770 dal conte Vincenzo e dalla contessa Violante Fantaguzzi, fu destinato alla carriera ecclesiastica e, per la sua educazione, [...] La politica economica della Restaurazione romana, Napoli 1966, pp. XXXVIII, LI, CII s.; Id., Giacomo Leopardi cittadino dello Statopontificio, in Historica, XXI (1968), pp. 16-19; N. Del Re, La Curia romana. Lineamenti storico-giuridici, Roma 1970 ...
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BRACCINI, Giulio Cesare
Giuseppe Galasso
Poche e incerte sono le notizie che abbiamo sulla vita del Braccini. Che fosse nato a Gioviano di Lucca e laureato in legge; che, istradatosi per la carriera [...] sia ad un giudizio comparativo tra le condizioni del Regno e quelle dei vicini domini spagnoli di Sicilia e del vicino Statopontificio. Il B. non esita a sostenere che i meridionali "di Calabria vanno in Sicilia, dove pur hanno angarie, ma non tante ...
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LAZZARINI, Giovita
Fabio Zavalloni
Nacque a Forlì il 4 dic. 1813 da Giovanni, avvocato, e da Giulia Farneti. Compiuti gli studi inferiori nella città natale, il L. si trasferì a Bologna, dove frequentò [...] durante il passaggio nella città di Forlì. Subito dopo, nelle elezioni tenutesi il 21 genn. 1849 in tutto lo Statopontificio, il L. fu eletto deputato all'Assemblea costituente nel collegio di Ravenna con oltre 8000 voti di preferenza.
Dalla ...
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GHISELLI, Antonio Francesco
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna, in località Faburlino, nell'antica abitazione di famiglia, il 27 luglio 1634 da Vincenzo e da Angela Ghezzi. Ebbe un fratello, Lorenzo, [...] con l'ambiente curiale. Il volume XLIV delle Memorie è dedicato quasi interamente alla sua permanenza nella capitale dello Statopontificio: relegando in secondo piano le vicende bolognesi, oltre a descrivere i monumenti civili e religiosi che visitò ...
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CAMAIANI, Onofrio (Nofri)
Mirella Giansante
Nacque ad Arezzo il 10 nov. 1517 da antica e nobile famiglia di tradizione guelfa, distintasi nei primi decenni del XVI sec. nella lotta contro il predominio [...] ), ponendo così fine alla guerra contro i Farnese ed i loro alleati francesi, ritenuta finanziariamente insostenibile per lo Statopontificio e grave minaccia per l'unità del mondo cattolico; il C. avrebbe dovuto inoltre ribadire l'immutata amicizia ...
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GABUZIO, Pietro
Paola Lanaro
Nacque a Montalboddo (dal 1881 Ostra) presso Senigallia, fra il terzo e il quarto decennio del sec. XVI da famiglia del patriziato locale, presente nel Consiglio cittadino [...] Il doge Leonardo Donà. La sua vita e la sua preparazione politica prima del dogado, Padova 1959, pp. 207, 213 s.; I. Polverini Fosi, La società violenta. Il banditismo dello Statopontificio nella seconda metà del Cinquecento, Roma 1985, pp. 98, 218. ...
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MANGANARO, Giorgio
Fabio Zavalloni
Nacque a Portoferraio nell'isola d'Elba nel 1797. Il padre Giuseppe, appartenente a una facoltosa famiglia locale, durante l'occupazione francese del 1799 era stato [...] di Pasqua. L'anno successivo, durante lo scalo a Portoferraio di una nave austriaca avente a bordo alcuni prigionieri politici dello Statopontificio (vi erano, fra gli altri, C. Pepoli e T. Mamiani), il M. fece pervenire loro un saluto e un omaggio ...
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CARACCIOLO, Giovanni Battista
Franca Petrucci
Primogenito di Oliviero e Viola di Rostaino della Leonessa, nacque intorno alla metà del sec. XV. Fu al servizio dei re aragonesi, ai quali prestò la propria [...] sovrano di assoldare per l'esercito regio fanti provisionati nelle terre di Virginio Orsini, il quale all'interno dello Statopontificio si era dichiarato a favore del re di Napoli. Rimase evidentemente presso l'Orsini, poiché nel febbraio del 1486 ...
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ALBANI, Giuseppe Andrea
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Nato a Roma il 13 sett. 1750 da Orazio, principe di Soriano, e da donna Marianna Cybo Malaspina, compì i suoi studi a Siena. Iniziata la carriera ecclesiastica, divenne sotto [...] Bonaparte, incaricò l'A. di trattare con l'imperatore d'Austria una stretta alleanza, e di ottenere garanzie e appoggi per lo Statopontificio. Nel 1798, quando Pio VI fu costretto a lasciare Roma e a rifugiarsi in Toscana, l'A. si adoperò, ma invano ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...