DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Baldovino
Giovanna Grenga
Nacque a Roma nel 1485 da Cristofora Saracini, senese, e da Vincenzo, giureconsulto in Roma, fratello del card. Antonio, legato di Perugia sotto [...] governatorato di Nepi e ricevette in concessione dalla Camera apostolica tutte le miniere conosciute e da scoprire dello Statopontificio, riservando all'Erario la decima parte dei proventi. Frequenti furono le elargizioni in denaro accordate al D ...
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GIGLIOLI (Gilioli, Zilioli), Girolamo
Guido Dall'Olio
Nacque con ogni probabilità a Ferrara, da Alfonso e da Ludovica Argenti, intorno alla metà del XVI secolo.
La famiglia, di origine mercantile, dovette [...] durante il convulso periodo successivo alla scomunica di Cesare (23 dicembre) e alla definitiva acquisizione di Ferrara allo Statopontificio, sancita dalla cosiddetta convenzione faentina del 12 genn. 1598.
Il G. non poté che accettare il fatto ...
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COLLI (Colli Marchini), Michelangelo Alessandro (Michele), barone
Viviana Bertelli
Nato a Vigevano (Pavia) nel 1738 dal barone Giuseppe (i Colli Marchini - tale è il cognome completo - erano baroni [...] lasciare il comando del corpo affidatogli. Poco dopo, per espressa richiesta di monsignore G. Albani uditore generale dello Statopontificio, fu invitato ad assumere la direzione suprema dell'esercito papale. Il C., venendo da Trieste su una fregata ...
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CAMPEGGI, Girolamo, detto il Bolognese
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 18 maggio 1461, probabilmente in Mantova.
Il padre, Bartolomeo, vi si era stabilito fin dal 1445 quando i partigiani dei Canetoli avevano [...] membri della sua famiglia, del gruppo di notabili al quale la Curia affidò il processo di centralizzazione dello Statopontificio avviato in quel periodo: così mentre il fratello Giovanni Zaccaria partecipava alla riforma del Senato bolognese, a ...
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D'ESTE, Alessandro
Paolo Mariuz
Figlio di Antonio e di Teresa Arrigoni, nacque a Roma il 20 ag. 1783 (Roma, Arch. stor. d. Vicariato, Posizioni matrimoniali, 53/1823, vol. IV [notaio Gaudenzi]). Al [...] . E. Consalvi a raggiungere a Parigi il Canova, impegnato nel tentativo di recuperare le opere d'arte che lo Statopontificio aveva dovuto cedere alla Francia in seguito al trattato di Tolentino. Alla partenza del Canova per Londra rimase a Parigi ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Ultimo dei sei figli maschi di Pietro di Tommaso, esponente di un ramo di esigue fortune, e di Chiara Morosini di Giovan Francesco di Marino, nacque [...] per impedire l'interramento del porto di Chioggia: un atto che però non aveva mancato di sollevare le proteste dello Statopontificio, che l'acquisto di Ferrara aveva reso confinante con i domini veneziani.
In tale scabrosa situazione il D. non esitò ...
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BUSSOTTI (Bussoti), Bartolomeo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Bibbiena intorno al 1520 e in ancor giovane età si trasferì a Roma, dove si iniziò alla pratica mercantile presso Bindo Altoviti, uno [...] di aprire nuovi cespiti di entrata per la Camera apostolica, il B. suggerì al pontefice la vendita dei notariati dello Statopontificio, che fruttarono un gettito di 70.000 scudi. Tali misure ebbero indubbiamente il loro effetto, se alla morte del ...
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BARBERI, Giovanni
Carlo Francovich
Nacque a Roma il 10 dic. 1748, dall'avvocato romano Filippo e da Petronilla Mutarelli di Benevento. Essendo il padre addetto al foro criminale, dove esercitava l'ufficio [...] , che aveva il compito di studiare e attuare i mezzi per arginare le idee rivoluzionarie dilaganti nella penisola e nello Statopontificio.
Ma quando nel febbraio del 1798 a Roma s'instaurò, con l'aiuto dei Francesi, la repubblica giacobina e Pio ...
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BRACCI, Virginio
Hugh Honour
Anna Maria Corbo
Figlio dello scultore Pietro e di Faustina Mancini, nacque a Roma il 16 ag. 1737. L'interesse degli studiosi per il padre ha probabilmente fatto trascurare [...] Congregazione stessa nel palazzo vaticano nel 1778 (Buon Governo, serie I, busta 1); per l'assetto territoriale delle strade nello Statopontificio, con G. Camporesi, nel 1803 (serie X, busta 1), 1804-1808 (serie XIII, reg. 516); dal 1811 le sue ...
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AVALOS, Cesare Michelangelo d', marchese di Pescara e del Vasto
Elvira Gencarelli
Figlio secondogenito del principe d'Isernia, se ne ignora la data di nascita. Nel 1690 alla morte del nipote, marchese [...] l'adesione dell'A. alla causa imperiale, che per la posizione dei suoi domini al confine del Regno con lo Statopontificio e sul mare costituì una delle basi più importanti (insieme con l'atteggiamento filoimperiale del duca Caetani di Sermoneta) per ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...