FRANCISCI, Giuseppe
Silvana Toppetti
Nacque a Todi il 2 febbr. 1817 da Francesco, conte di Baschi, e da Costanza Piccini; primo maschio di quattro fratelli, ereditò il titolo nobiliare.
Dopo aver studiato [...] in difficoltà: solo il 12 nov. 1850, grazie a uno speciale passaporto con il visto austriaco, riuscì ad abbandonare lo Statopontificio. Si stabilì allora ad Arezzo, mentre a Roma si svolgeva un processo politico a suo carico.
Ad Arezzo il F. lavorò ...
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BRANCACCIO, Stefano
Georg Lutz
Nacque il 18 genn. 1619 a Napoli da Carlo e Mariana de Pisa y Osorio. Destinato alla carriera ecclesiastica, ancora in giovane età si trasferì a Roma, dove studiò sotto [...] minacce francesi degli anni 1662-1664. Neanche gli riuscì di ottenere, in caso di un attacco francese allo Statopontificio, la promessa di rifiutare il libero passaggio alle truppe nemiche attraverso il territorio toscano. Nelle trattative franco ...
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GENTILI (Gentile), Pancrazio
Alessandro Pastore
Nacque a San Ginesio, nel Maceratese, presumibilmente nel secondo decennio del Cinquecento, figlio di Lucentino (o Gregorio) e di Clarice Matteucci. Come [...] Italia, VIII (1954), pp. 398 s., 401-403; Id., Predicatori in Ascoli nel Cinquecento, in Studia Picena, XXIII (1955), pp. 151 s.; R. Volpi, Le regioni introvabili. Centralizzazione e razionalizzazione dello Statopontificio, Bologna 1983, ad indicem. ...
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CECCANO, Landolfo da
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio maggiore di Giovanni (I) conte di Ceccano morto tra il 1224 e il 1227 e di Rogasia figlia di Pietro conte di Celano, il 28 ag. 1227 venne investito [...] di transizione della politica familiare, quando i Ceccano, dopo avere sostenuto anche militarmente la riconquista dello Statopontificio compiuta sotto Innocenzo III, favorendo in tal modo l'espansione territoriale della famiglia dei conti di Segni ...
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DI BENEDETTO, Raffaele
Stefano Caviglia
Nato a Palermo nel 1827 da Giovanni, di altolocata famiglia borghese originaria di Torretta (Palermo), e da Filippa Magnano, fin dagli anni che seguirono la reazione [...] entrò nello stato maggiore di G. Nicotera, passando quindi con le truppe il confine meridionale dello Statopontificio.
L il D. era nei pressi di Frosinone, come comandante di stato maggiore nella divisione Nicotera. Da questo venne inviato a occupare ...
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CANALE, Saverio
Mirella Giansante
Nacque il 15 febbr. 1695 a Terni da Giovanni Maria, conte di Varolengo, e da Maria Caterina Gregori. La sua famiglia, di antica nobiltà, derivava il nome dal castello [...] necessario per fronteggiare i gravi problemi derìvanti dalla crisì finanziaria, nel 1760 il C. fu creato tesoriere generale dello Statopontificìo. L'alta carica poneva nelle sue mani un erario esausto. Nonostante questo, il C. stanziò subito i fondi ...
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ELIA, Antonio
Vladimiro Satta
Nacque ad Ancona il 3 sett. 1803 da Sante e da Caterina Blasi, in una famiglia dedita ad attività marinaresche. Avviato anch'egli, all'età di quattordici anni, alla vita [...] talvolta carte compromettenti. Attento all'evoluzione della situazione politica, l'E. partecipò ai moti insurrezionali scoppiati nello Statopontificio nel 1831; nel 1834 conobbe a Marsiglia G. Garibaldi, con il quale strinse rapporti di profonda ...
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CONCOLI (Concole, Conculi), Adriano
Nicola Longo
Nacque a Todi da Valentino e Fausta Cerbasii Ciaccoli, in un periodo compreso fra gli ultimi anni del sec. XV e i primi del XVI (se è vero che la contesa [...] in guerra contro il viceré spagnolo di Napoli, duca d'Alba, che aveva invaso lo Statopontificio.
Il nome del C. sembra che fosse inciso su uno sportello dell'armadio dell'Archivio comunale di Todi insieme a quello dei priori del 1557, ma la ...
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ACCAME, Nicolò
Giuseppe Oreste
Nato a Pietra Ligure il 23 febbr. 1817 da Bernardo, fu dapprima, per qualche tempo, in Russia e Germania, per commercio; si dedicò poi con fervore alla politica. Nel marzo [...] . 1856, fu impegnato nella ricerca di forniture militari per Garibaldi, che in Romagna si preparava a invadere lo Statopontificio. Intermediario era a Bologna G. B. Carpeneti, al quale l'A., richiestone direttamente dal generale, spedì campioni di ...
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GHERARDINI, Baccio
Manuela Belardini
Nacque a Firenze alla fine degli anni Sessanta del Cinquecento da un'antica e nobile famiglia della città. Il padre Tommaso, priore di S. Martino a Strada, e la [...] in Fiesole, una diocesi nella storia. Saggi, contributi, immagini, Fiesole 1986, p. 52; P. Gauchat, Hierarchia catholica…, IV, Monasterii 1935, p. 187; C. Weber, Legati e governatori dello Statopontificio (1550-1809), Roma 1994, pp. 260, 402, 695 s. ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...