BAUDISSON, Innocenzo Maurizio
Giuseppe Locorotondo
Nacque in Torino il 19 nov. 1737 dall'avvocato Bernardino e da Maria Bogino, sorella del ministro. Avviatosi al sacerdozio, conseguì il 14 ag. 1761 [...] circa l'assenso da darsi all'insegnamento pontificio in materia di fede, il B. fa 'indennità ai giacobini piemontesi, Torino 1908, vedi Indice; A. C. Jemolo, Stato e Chiesa negli scrittori politici italiani del Seicento e del Settecento, Torino 1914, ...
Leggi Tutto
MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Andrea
Rita De Tata
Nacque a Bologna da Eliseo, notaio, e da Taddea Dolfi il 3 giugno 1509, quarto di undici figli.
Battezzato con il nome di [...] Anziani (la più elevata magistratura municipale, le cui incombenze erano state con il tempo limitate) e nel 1530 fu uno dei quattro esprime una pregiudiziale ostilità alla restaurazione del dominio pontificio a Bologna dopo la definitiva cacciata dei ...
Leggi Tutto
GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] primo tempo aveva sfruttato le proprie amicizie alla corte pontificia per mantenere buone le relazioni del duca Alfonso I verborum et rerum significatione.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Modena, Archivio segr. Estense, Cancelleria, Sezione estero, ...
Leggi Tutto
NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro
Dario Busolini
NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro. – Nacque a Sansepolcro il 14 novembre 1700, figlio di Eulalia e Girolamo Sergiuliani, esponente della nobiltà locale.
Avviato [...] «religione scismatica Ruthena» (ibid., p. 100) versava in uno stato «miserabile» con abusi, simonie e vizi molto comuni tra il la Chiesa romana creò solo due secoli dopo (il Pontificio Istituto Orientale fu fondato da Benedetto XV nel 1917). ...
Leggi Tutto
PONTANO, Ottaviano
Guido De Blasi
PONTANO, Ottaviano. – Nacque intorno al 1410. Sebbene non si abbiano notizie né sulla sua prima educazione né sulla famiglia di origine, si può supporre che appartenesse [...] del suo operato.
Sempre nell’ambito della diplomazia pontificia Pontano si occupò in alcune occasioni di dirimere le . 183r).
La notizia data da Apostolo Zeno che Pontano fosse stato inviato nunzio a Basilea e che sia morto nel 1460 durante il ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Ancona
Cristina Bukowska Gorgoni
Il codice 377 della Bibliothèque de la ville di Bruges conserva una Summa iuris canonici il cui autore si dichiara "Johannes domini Guidonis de Ancona", [...] Bertram - alla corte di Guglielmo patriarca di Gerusalemme e legato pontificio, approdato ad Accon nel settembre 1263. Fu Guglielmo a sarebbe la sua personalità di giurista. Ma allo stato attuale delle ricerche l'identificazione resta sul piano delle ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Antonio Maria
Gian Paolo Brizzi
Secondogenito del giureconsulto Giovanni Zaccaria e di Dorotea Teobaldi, figlia di Tommaso, consigliere del duca Galeazzo Sforza, il C. nacque alla fine del [...] , furono chiamati a ricoprire incarichi di governo in numerose città dello Stato della Chiesa. In particolare, il C. dovette vedere con favore l'instaurazione del governo pontificio a Bologna che aveva permesso alla sua famiglia di tornare in città ...
Leggi Tutto
ALDOBRANDINI, Alessandro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 10 maggio 1667 da Giovanfrancesco, fratello del card. Baccio, e da Camilla Pasquali. Studiò filosofia e teologia, nel Seminario Romano. [...] da Clemente XI nel ducato di Parma come commissario pontificio al comando di un presidio di truppe che il 177, 202, 205; P. Roi, La guerra di successione di Spagna negli stati dell'alta Italia dal 1702 al 1705 e la politica di Clemente XI. Dal ...
Leggi Tutto
BORGIA, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Trani il 6 maggio del 1700 da Domenico, patrizio e alto magistrato napoletano, che con sapienti evoluzioni politiche seppe dare nuovo lustro a questo ramo napoletano [...] di reggente del consiglio collaterale e di consigliere di Stato.
Queste origini familiari del B. vanno sottolineate, non alla sua elevazione alla dignità di vescovo assistente al soglio pontificio, concessagli il 26 febbr. 1779. Non pare peraltro che ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Giovanni Paolo
Raissa Teodori
Nacque a Perugia nel 1522, da Ludovico, in una famiglia non particolarmente agiata. Della madre non si hanno notizie; Oldoino riferisce di un fratello di nome [...] furono le edizioni a uso delle scuole e significativo è stato, fino a tempi recenti, l'impatto dell'opera sull' principali del L. vanno annoverate il trattato De comparatione iuris pontificii et cesarei… (Perusiae, Valentis Panitii, 1573); l'Apologia ...
Leggi Tutto
pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...