TENIVELLI, Carlo
Dino Carpanetto
– Nacque nel 1754, probabilmente il 28 settembre, a Torino. La madre Margherita (1722-1792), originaria di Nucetto (nell’odierna provincia di Cuneo), era figlia del [...] 344 s.; G. Ricuperati, I volti della pubblica felicità. Storiografia e politica nel Piemonte settecentesco, Torino 1989, p. 235; Id., Lo statosabaudo nel Settecento. Dal trionfo delle burocrazie alla crisi dell’antico regime, Torino 2001, pp. 394 s. ...
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GIOVENONE, Giuseppe, il Giovane
Simone Baiocco
Figlio del maestro Gerolamo e di Apollonia Bagnaterra, nacque a Vercelli dove fu battezzato il 21 apr. 1524 (Gaudenzio…, p. 186). La sua prima formazione [...] il G. ebbe invece, da parte di Emanuele Filiberto, l'incarico di dipingere le armi ducali in tutto il territorio dello Statosabaudo, insieme con Eusebio Oldoni e Bernardino Lanino (ibid., pp. 186-188). Quest'ultimo atto, se da un lato evidenzia la ...
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MOLFINO, Matteo.
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Rapallo il 16 ag. 1778 da Ambrogio, avvocato, e da Anna Assereto.
Entrambi i genitori discendevano da famiglie rese illustri dai rispettivi antenati [...] parte di Torino di un regime rappresentativo avrebbe consentito il superamento delle frattura apertasi con l’annessione della Liguria allo Statosabaudo: se ne ebbe la prova nel 1821 quando, sindaco di Genova con G. Cattaneo, convocò il Consiglio per ...
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CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] dei moderati piemontesi, tra i quali aveva molti amici. Gli avvenimenti del 1859-60 e l'annessione delle province modenesi allo Statosabaudo furono quindi da lui accolti con entusiasmo e senza riserve fu la sua adesione al nuovo regime. Il 10 febbr ...
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RICOTTI, Ercole
Frédéric Ieva
RICOTTI, Ercole. – Nacque a Voghera il 12 ottobre 1816 da Mauro e da Giuseppina Dapino (1792-1852).
Il padre (1782-1830), medico condotto di tendenze liberali, fu autore [...] la sua opera resta, ancora oggi, un inevitabile punto di partenza per tutti gli studiosi che si occupano dello Statosabaudo.
Eletto consigliere municipale della città di Torino nel 1877, alla morte di Federigo Sclopis, divenne presidente della ...
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MAMELI (dei Mannelli), Cristoforo
Paola Bernasconi
Nacque il 5 febbr. 1795 a Lanusei (oggi in provincia di Nuoro), da Giovanni Antonio Basilio, appartenente a una famiglia della piccola nobiltà isolana, [...] il M. restò al potere fino al 10 nov. 1850: un periodo di venti mesi nel corso del quale lo Statosabaudo, pur chiuso in una politica di pura salvaguardia delle istituzioni rappresentative, cercò di migliorare i suoi ordinamenti interni nei comparti ...
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DE MARGHERITA (Demargherita), Luigi Francesco
Guido Ratti
Nacque a Torino il 9 ott. 1783 da Giovanni Francesco e da Benedetta De Caroli. Rimasto orfano in tenera età venne accolto in casa dallo zio [...] ristretto delle sue competenze tecniche, di avviare le riforme di adeguamento delle istituzioni dello Statosabaudo ai principi dello statuto.
Particolarmente interessanti ed indicativi della mentalità dell'uomo, formale e poco sensibile sul piano ...
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BOBBA, Ascanio
Valerio Castronovo
Nacque a Lu Monferrato il 5 marzo 1579 da Mario, feudatario di Terruggia e Rosignano. Il casato dei Bobba, già insigne ai tempi dei marchesi del Monferrato e passato [...] con il San Maurizio, pure il B. si batté a fondo per la salvaguardia delle residue prospettive di autonomia dello Statosabaudo: ma inutilmente, ché le imperiose richieste del Richelieu (presidio di Savoiardi e Lorenesi a Montmélian e introduzione di ...
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PROVANA DEL SABBIONE, Luigi Giuseppe. – Nacque a Torino, il 29 dicembre 1786, dal conte Francesco Aleramo (1740 ca
Andrea Merlotti
1789) e da Maria Anna Teresa Ruffino di Diano (1750-1826).
Quando il [...] amico del principe di Carignano, Carlo Alberto. Nella primavera del 1815 fu inviato in Liguria, allora appena annessa allo Statosabaudo, e nella Contea di Nizza per dirigervi indagini geodetiche. Nel frattempo proseguì la sua attività di letterato e ...
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BETTINI (Betino), Sforza
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Nacque e visse i primi anni della sua vita a Firenze (spesso infatti è semplicemente chiamato "Sforza de Florentia"), ma non è nota la sua famiglia né le vicende della sua [...] s.; P. Ghinzoni, Galeazzo Maria Sforza e Luigi XI,in Arch. stor. lombardo,XII(1885), pp. 20-25, 28; F. Gabotto, Lo Statosabaudo da Amedeo VIII ad Emanuele Filiberto,I, Torino 1892, pp. 114, 117; A. Dina, Iolanda duchessa di Savoia e la ribellione ...
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trattenere
trattenére v. tr. [comp. di tra- e tenere] (coniug. come tenere). – 1. a. Far restare qualcuno, fare in modo che rimanga, che non se ne vada: il direttore mi ha trattenuto per oltre mezz’ora; mia cugina mi ha trattenuto a chiacchierare;...
scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...