La redistribuzione del reddito tra regioni
Ada Becchi
La redistribuzione di reddito tra regioni attraverso il meccanismo della finanza pubblica è un tema ‘caldo’ della recente fase politica italiana. [...] a tutto il territorio del Paese del sistema fiscale sabaudo, nel decollo di un processo di industrializzazione ‒ (L. Cafagna, Cavour, 1999, pp. 226-27).
I progressi ci sono stati. Quasi tutto è cambiato. Non c’è più il familismo amorale di Edward C. ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] egli scorge nella possibile egemonia del Piemonte sabaudo, ottenuta in virtù della 'morale efficacia vista, si può sostenere che al posto di un'egemonia piena (di uno Stato solo) si costituirà un'egemonia collettiva (un caso già ipotizzato da Triepel: ...
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Prima del 1860 la cucina regionale contrassegna la società di un piccolo Stato come il Granducato di Toscana, oppure si diversifica ed è ligure o piemontese all’interno del Regno sabaudo, ovvero lombarda [...] può essere, senza che il comune lettore se ne avveda, la fotocopia di uno precedente. Il plagio, dai tempi di Artusi, è stata la vera piaga di tale letteratura; ma non bisogna considerare la pratica e la cultura orale che la trasmette come il solo ...
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Istituzioni di cultura
Giuseppe Gullino
Alla caduta della Repubblica l’organizzazione culturale pubblica e privata in terra veneta era incentrata sull’asse Venezia-Padova. Volessimo poi distinguere, [...] pratica; ugual sorte incontrò la relazione sul traforo sabaudo del Fréjus, inoltrata tre anni dopo da quella non dirò per quali altri motivi le pratiche di sei anni rimasero allo stato di progetto. Nel 1864 il professore Andrea Gloria, il fu cav. ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] contraddistinti da una politica ostile al riformismo ecclesiastico, non solo nello Stato pontificio, ma anche, per esempio, nei domini sabaudi e in alcuni territori della Terraferma veneta95. In ogni caso, anche in Toscana la prospettiva virtuale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Da sempre si sono costruiti ponti e da sempre si presentano al nostro immaginario come ciò che ci permette di superare un ostacolo naturale o artificiale: i ponti uniscono ciò che è separato e rappresentano [...] primo grande ponte ad arco reticolare la cui completa analisi strutturale sia stata esplicitamente trascritta in una relazione di calcolo. Il ponte è lungo 266 due portali neogotici, sormontati dallo scudo sabaudo e dalle allegorie dell’industria e ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] , e libero da qual si voglia obbligo od entusiasmo sabaudo-piemontese, vedeva più giusto dei ziniani e degli albertisti). Il 24 ag. 1847 fu nominato "a far parte della R. Consulta di Stato", dopo che già s'era battuto per la libertà della stampa e il ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] del G. non potevano che uscire amplificati; tanto più che, appena arrivato a Chiavari, era stato anche arrestato e detenuto per qualche giorno (ma le autorità sabaude lo trattarono con grande rispetto e lui fu ben lieto di darne loro atto).
Le forme ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La sfida della cupola
Roberto Masiero
David Zannoner
Le cupole e la scienza
L’ideazione e la costruzione delle cupole, dal Quattrocento al Settecento, ha alimentato la sperimentazione e la formalizzazione [...] anche con la malta ancora fresca; quindi non ci sarebbe stato bisogno di nessuna centinatura fino a quel punto. Al di ’, messa in atto, per es., da Vittone, sempre nel Regno sabaudo, nelle sue fantastiche cupole a tre gusci o con lo svuotamento di ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] (1916), pp. 29-52 e tavv.; F. Cognasso, L'alleanza sabaudo-viscontea contro Venezia del 1434, ibid., XLV (1918), pp. 157-236 -54), ibid., XLVII (1920), pp. 82-96; L. Fumi, Chiesa e Stato nel dominio di F. I S. (da documenti inediti…), ibid., LI (1924 ...
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trattenere
trattenére v. tr. [comp. di tra- e tenere] (coniug. come tenere). – 1. a. Far restare qualcuno, fare in modo che rimanga, che non se ne vada: il direttore mi ha trattenuto per oltre mezz’ora; mia cugina mi ha trattenuto a chiacchierare;...
scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...