CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] e "c'è preso uno che à nome Fasino Cane" (Arch. di Stato di Lucca, Regesti, n. 1484). Era ancora nell'esercito guidato dal Dal exorta per Facinum Canem", e nell'estate del 1400 un agente sabaudo si recò persino a Parigi "per le feit de la guerre ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] ’eccezione del Piemonte sabaudo che, per il suo costante spirito di espansione, non era stato infettato da «quell Di più: l’amore per la patria dispensava dai doveri verso lo Stato, quando questi avesse impiegato la sua forza oltre quei limiti «posti ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] , la prossima sventura, Margherita sputa "un legnetto ... con tre croci",a significare che tre flagelli avrebbero sconvolto le terre sabaude se non fossero stati destituiti i tre nemici del Pasero. E l'inganno, per quanto subodorato, non sarebbe ...
Leggi Tutto
CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] 150-163. A questa indicazione essenziale va aggiunto: Arch. di Stato di Venezia, Senato, Dispacci Germania. lett. dell'8 apr 297 s., 314 nn. 1 e 4, 362, 365; Relazioni di ambasc. sabaudi genovesi e veneti…, a cura di C. Morandi, Bologna 1935, p. 121; ...
Leggi Tutto
DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] lettere che ne parlavano e l'ambasciatore sabaudo trattò l'argomento direttamente col sovrano, con 233, 243; II, pp. 243 s., 275 s., 385 s., 406 s.; Calendar of State Papers, Domestic Series of the Reign of Yames I, II-III, (1611-1623), London 1858, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] superato la crisi provocata dall’assassinio di Matteotti, si appresta a dare l’assalto definitivo al moribondo Stato liberal-sabaudo e intensifica la propria azione aggressiva contro gli oppositori del regime. A Firenze l’offensiva è particolarmente ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] I, spedì a C. E. l'invito a rientrare nei suoi Stati di terraferma. Il re, pur impaziente di farlo, ritardò la partenza . s., IV(1954), pp. 291-301; G. Della Maria, Il primo re sabaudo in Sardegna. Tre fonti doc. sull'arrivo a Cagliari di C. E. IV nel ...
Leggi Tutto
BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] anno 1665 e un Discorso politico sopralo Stato d'Italia e dei suoi principi,ed Arcani di Stato coi quali si governano, in cui il Dini, il minore osservante Arcangelo da Salto, il governo sabaudo intervenne a più riprese sul B. perché modificasse la ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] dell'itinerario regio in Italia settentrionale fu il duca sabaudo, cui, in virtù del trattato concluso a Torino il d'un marchesato in Italia. In questo, d'altronde, sarebbe stato debole e ricattabile. è in Francia, invece, che poteva grandeggiare: ...
Leggi Tutto
BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] con il progetto di Ascanio Vitozzi per il santuario sabaudo di Mondovì a Vicoforte. Ma lo spazio pulsante di palazzo dei filippini, la Biblioteca Vaticana e la Sapienza (Archivio di Stato), oltre al convegno promosso dall'Accademia Naz. di S. Luca ai ...
Leggi Tutto
trattenere
trattenére v. tr. [comp. di tra- e tenere] (coniug. come tenere). – 1. a. Far restare qualcuno, fare in modo che rimanga, che non se ne vada: il direttore mi ha trattenuto per oltre mezz’ora; mia cugina mi ha trattenuto a chiacchierare;...
scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...