MORTARA, Edgardo
David I. Kertzer
(in religione Pio Maria). – Nacque a Bologna il 27 agosto 1851 da Salomone e da Marianna Padovani.
Il padre (conosciuto anche come Momolo), nato nel 1816, proveniva [...] su Bologna, destinata quindi all’annessione al Regno sabaudo. Il successivo 2 gennaio la polizia piemontese arrestò Corrigan, relativa al suo incontro con Mortara avvenuto nel 1897, è stata pubblicata da G. Pizzorusso, Il caso Mortara: due libri e un ...
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MUSIO, Costantino
Piero Sanna
– Nacque a Orune, in Sardegna, il 10 dicembre 1760 da Gavino e da Giuseppa Tola.
Il 1° giugno 1786 si laureò in legge nell’Università di Sassari, dove ebbe come maestri [...] Arch. Musio, vol. I, f. 1, cc. 3-5r; Arch. di Stato di Torino, Sardegna. Carte relative alla legislazione, bb. 2, 3; Torino, Biblioteca 482 s.; M. Da Passano, Delitto e delinquenza nella Sardegna sabauda (1823-1844), Milano 1984, pp.18, 20, passim; I ...
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SCLOPIS, Federigo, conte di Salerano
Gian Savino Pene Vidari
SCLOPIS, Federigo, conte di Salerano. – Nacque a Torino il 10 gennaio 1798 dal conte Alessandro e da Gabriella Pejretti di Condove.
Istruito [...] in cui ricordava come, in alcuni periodi, l’assolutismo principesco fosse stato limitato a favore delle autonomie locali da parte dei ‘tre Stati’, secondo un modello sabaudo che intendeva richiamare più la tradizione costituzionale inglese che quella ...
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VARAGLIA, Giaffredo (Goffredo)
Laura Ronchi De Michelis
– Nacque a Busca, cittadina del Cuneese, nel 1507, da Giaffredo, ufficiale dell’esercito sabaudo, e fu battezzato nella chiesa dedicata a S. Martino [...] d’Angrognia il quale finalmente morì essendo stato attossicato in una gioncata o sia ricotta di la Riforma in Piemonte, Torino 2003; M. Fratini, L’annessione sabauda del Marchesato di Saluzzo. Tra dissidenza religiosa e ortodossia cattolica nei secc ...
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LEMMI, Francesco
Roberto Pertici
Nacque a Poggio di Camporgiano, in Garfagnana, il 29 giugno 1876 da Pietro e da Teresa Musettini. Intorno ai dieci anni si trasferì a Massa presso lo zio sacerdote Andrea [...] fragili.
L'unico forte elemento di continuità era stato il Piemonte sabaudo, che già alla fine del Settecento, nella nei suoi primi anni di Regno, cit.; Censura e giornali negli Stati sardi al tempo di Carlo Alberto, Torino 1943).
Il L. tuttavia ...
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PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercito di Napoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...] che intendeva preparare l’annessione della città al Regno sabaudo. I rivoltosi avevano minacciato il vescovo e Pecci all’Università La Sapienza, la cattedra di filosofia che era stata di Carlo Passaglia, e lo nominò membro della commissione teologica ...
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RUGGIERO, Francesco Paolo
Viviana Mellone
– Nacque il 4 aprile 1798 a Napoli da Pietro, medico e professore della Reale Università degli studi di Napoli, e da Matilde Sancia.
All’età di ventuno anni [...] per il ruolo da protagonista che il Piemonte sabaudo stava guadagnando, timore condiviso dallo stesso sovrano. Rapporto del ministro delle finanze al consiglio dei ministri, s.d.
Statuti della Società per gli asili infantili della città di Napoli e ...
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LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] Vallardi), e a Napoli, dove ritrasse gli ufficiali dello stato maggiore dell'Esercito austriaco di stanza nella città. Tornato , esposto a Milano nel 1840 e destinato al collezionista sabaudo Gaetano Bertolazzone d'Arache; La morte di Marco Botzaris, ...
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TIBALDESCHI, Pietro (Pietro Romano)
Beatrice Del Bo
– Nacque forse a Roma, verosimilmente negli anni Venti del Quattrocento, da Tibaldo e da Orsina di Ulisse Orsini.
Appartenente a un’importante famiglia [...] Sisto IV in conclave e il ducato sabaudo (che avrebbe potuto essere danneggiato dalla creazione Alessandria 2005, pp. 64-73; B. Del Bo, Uomini e strutture di uno Stato feudale. Il marchesato di Monferrato (1418-1483), Milano 2009, ad ind.; E. ...
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COSTA (de Costis), Ludovico (Luigi)
Aldo A. Settia
Figlio di Giovanni di Leonino e, secondo il Manno, di Bona Provana, nacque probabilmente a Chieri presso Torino nella seconda metà del sec. XIV. La [...] un reparto di diciassette lance nell'esercito sabaudo nell'imminenza della guerra contro il duca familiare dei Costa ancora per numerose generazioni.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Sezione I, Protocolli ducali, Serie camerale, voll. 33, cc ...
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trattenere
trattenére v. tr. [comp. di tra- e tenere] (coniug. come tenere). – 1. a. Far restare qualcuno, fare in modo che rimanga, che non se ne vada: il direttore mi ha trattenuto per oltre mezz’ora; mia cugina mi ha trattenuto a chiacchierare;...
scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...