ARCONATI LAMBERTI, Giovanni Gerolamo
Elvira Gencarelli
Nulla si sa di sicuro intorno alla sua nascita: molto probabilmente l'A. era figlio illegittimo d'un Arconati e, forse, d'una Lamberti, "nato nella [...] Francia, con il conte Sansone di Broglio, che era stato incaricato dall'imperatore di una missione segreta nella Svizzera settentrionale, tribunale dell'Inquisizione di Chambéry. Arrestato in territorio sabaudo, nel giugno 1679, l'A. riuscì ad ...
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DOGLIANI, Lodovico Solaro marchese di
Elisa Mongiano
Figlio secondogenito di Francesco, dei signori di Moretta, e di Lucrezia di Bongiovanni Costa conte di Polonghera, fu il primo marchese di Dogliani. [...] più acuta di scontro con la Spagna conseguente alla spedizione sabauda nel Monferrato dell'aprile 1613, il D. fu designato I l'investitura, con il titolo marchionale. Tale infeudazione era stata acquistata dal D. tramite l'esborso della somma di 9. ...
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DE ROSSI (de Rubeis, Rubei), Giovanni Antonio
Elisa Mongiano
Nacque ad Alessandria nel 1489; dal luogo di origine fu in seguito spesso indicato come l'Alessandrino. Conseguito il dottorato utriusque [...] residente a Torino, supremo organo giudiziario sabaudo avente giurisdizione nei territori piemontesi del Limpio compilatarum volumina octo, Lugduni 1553.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Arch. di corte, Protocolli dei notai ducali, 162, ...
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LERCARI (Lercaro), Domenico
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1460 da Simone, membro di una famiglia di antica nobiltà genovese, dal XII secolo impegnata prevalentemente nelle attività marittimo-militari [...] il L. e il giurista Giovan Battista Lasagna.
Lasagna era già stato incaricato di trattare della tassazione del 2% sulle merci genovesi transitanti da Lione sul territorio sabaudo (con danno particolare nel settore della seta), nel quadro della grande ...
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BULGARO (Bolgaro), Giovanni Battista
DDillon Bussi
Nacque da Anton Francesco e da Bianca Maria (di cui non si conosce il cognome) intorno al 1676.
Fu l'ultimo discendente maschile di una famiglia che [...] , nobili di provenienza lombarda.
Il B. seguì le orme del padre che, come funzionario sabaudo, aveva ricoperto le cariche di consigliere di Stato, referendario della Segnatura e auditore di guerra e fatto parte di una delegazione per determinare i ...
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CASTELLI, Odoardo
Isabella Ricci Massabò
Nato a Torino il 29 ag. 1807 da Giuseppe e da Margherita Sobia, si laureò in giurisprudenza a Genova nell’aprile 1830. Iniziata presto la carriera giudiziaria, [...] moderato che., pur dissentendo dai principi di governo della vecchia classe dirigente sabauda, collaborava con essa nella prospettiva di sostituirla alla direzione dello Stato con una operazione di ricambio non violenta. Quando il Pinelli abbandonò l ...
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CALVETTI, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Torino il 27 ott. 1819. Rimasto orfano di padre in tenera età, fece i primi studi al collegio S. Francesco di Torino e più tardi, nel 1831, al collegio [...] in Piemonte, ove studiava teologia. Espulso dal Regno sabaudo, si recò a Parigi con l'intento di andare s.; G. Martina, Osservazioni sulle vane redazioni del Sillabo, in Chiesa e Stato nell'Ottocento, Miscellanea…, Padova 1962, II, pp. 426 s.; E. ...
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CACHERANO D'OSASCO, Policarpo Vitaliano
II. Ricci Massabò
Nacque a Torino nel 1744 quartogenito di Carlo Giambattista Cacherano Malabaila, conte di Cantarana, e di Anna Teresa Roero di Cortanze. Il [...] fin dopo la battaglia di Marengo.
Alla restaurazione sabauda il C. fu nominato membro del Consiglio per .
Il C. morì a Torino il 28 ag. 1824.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Sez. Camerale, Patenti Controllo Finanze, reg. 78, f. 88; reg. 81 ...
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AGUIRRE, Francesco d'
Roberto Zapperi
Figlio di Diego, nacque a Salemi il 7 apr. 1682. Addottoratosi in giurisprudenza, nel 1710 fu nominato maestro razionale nella R. Gran Corte dei conti di Palermo. [...] ad altri magistrati siciliani, della cui opera il sovrano sabaudo intendeva valersi. L'A. fu invitato, insieme al 1957, pp. 385-392, 397-404; M. Condorelli, Note su Stato e Chiesa nel pensiero degli scrittori giansenisui sicil. del sec. XVIII, in ...
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BONGIOANNI, Felice
Giorgio Vaccarino
Nacque a Mondovì nel 1770 da Carlo Raffaele, mercante di panni, e da Maria Maddalena Bunico.
La famiglia, oriunda della Novalesa (Susa) ove, a metà del sec. XVI, [...] e tradizionalmente patriarcale, nell'ultima generazione non era stata insensibile alla cultura d'Oltralpe e alle idee della e poi reintegrato da Carlo Alberto, il primo monarca sabaudo a cui egli dichiarasse di riservare ammirazione e riconoscenza.
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trattenere
trattenére v. tr. [comp. di tra- e tenere] (coniug. come tenere). – 1. a. Far restare qualcuno, fare in modo che rimanga, che non se ne vada: il direttore mi ha trattenuto per oltre mezz’ora; mia cugina mi ha trattenuto a chiacchierare;...
scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...