NEVIZZANO, Giovanni
Simona Feci
– Nacque a Buttigliera d’Asti alla fine del XV secolo. S’ignora il nome dei genitori; il padre fu giusdicente (Lessona, 1886, p. 20) e la madre era figlia di Goffredo [...] di Torino Einaudi, II, a cura di R. Comba, Torino 1997, p. 636; I. Soffietti - C. Montanari, Il diritto negli statisabaudi (secc. XV-XIX), Torino 2001, p. 27; I. Birocchi, Alla ricerca dell’ordine. Fonti e cultura giuridica nell’età moderna, Torino ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] del Regno di Portogallo sia al duca sabaudo che agli inquisitori di Stato marciani. Ma come autore non gode di , lo fanno ritenere non menzionabile. E con tutta probabilità non è stato gran che compìto e ossequiente. In fin dei conti è un po ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] propiziato l'intesa quando era, nel 1740, ambasciatore a Roma e che nel 1741 era stato inviato quale ambasciatore straordinario presso la corte sabauda con il compito non soltanto di stringere formalmente le relazioni, ma anche di sincerarsi delle ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] corpo germanico.
Intenzioni pressoché identiche muovevano in quel periodo gli Stati regionali italiani. C'erano nella penisola "principati nuovi", massime i ducati mediceo e sabaudo, che alla riforma della giustizia dedicavano un attento lavorìo ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] sostituendo, senza guerra civile, il principio monarchico con quello parlamentare, poté realizzarsi grazie al mantenimento dello Statuto. La carta sabauda in vigore da più di dieci anni poté consentire più tardi che si compisse l’ultimo passo della ...
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Guido Alpa
Abstract
Nel volgere di pochi anni lo scenario delle fonti del diritto civile è nuovamente mutato, e, se possibile, divenuto sempre più complesso. Il Codice Civile, la cd. ‘costituzione [...] proprietà, modi di acquisto della proprietà). Attraverso il filtro dei Codici degli Stati italiani anteriori all’unificazione politica del 1861 sotto il Regno sabaudo risaliva al modello principe, cioè al Codice napoleonico. In materia di rapporti ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] sua permanenza a Torino, le iniziative regaliste delle magistrature sabaude, ed in effetti a Roma si rimase abbastanza il duca morì, il 28 apr. 1631, la devoluzione dello Stato alla S. Sede poté essere realizzata senza alcuna difficoltà.
Nella ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] 364, 376, 380, 416, 418-23; Id., L'intervento sabaudo alla pace di Ferrara...,in Miscell. di studi stor. in onore di Milano 1924, pp. 22-46, 60; G. P. Bognetti, Per la storia dello Stato visconteo, in Arch. stor. lomb., s. 6, IV ( 1927), pp. 276 s., ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] Ludovico, o a favore di personaggi di rilievo del Ducato sabaudo (Soldi Rondinini, Il Tractatus, pp. 71 s.). Si s.). Il De primogenitura affronta un altro dei temi importanti negli Stati del sec. XV in ordine alla successione al trono o, comunque ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] questi insegnamenti presso il R. Collegio di Potenza: cfr. Arch. di Stato di Napoli, Ministero degli Interni, I invent., f. 892) ed a Napoli e porre condizioni all'unione col Regno sabaudo. Il D. contrario all'annessione incondizionata, si espresse ...
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trattenere
trattenére v. tr. [comp. di tra- e tenere] (coniug. come tenere). – 1. a. Far restare qualcuno, fare in modo che rimanga, che non se ne vada: il direttore mi ha trattenuto per oltre mezz’ora; mia cugina mi ha trattenuto a chiacchierare;...
scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...