CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] I, spedì a C. E. l'invito a rientrare nei suoi Stati di terraferma. Il re, pur impaziente di farlo, ritardò la partenza . s., IV(1954), pp. 291-301; G. Della Maria, Il primo re sabaudo in Sardegna. Tre fonti doc. sull'arrivo a Cagliari di C. E. IV nel ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] dell'itinerario regio in Italia settentrionale fu il duca sabaudo, cui, in virtù del trattato concluso a Torino il d'un marchesato in Italia. In questo, d'altronde, sarebbe stato debole e ricattabile. è in Francia, invece, che poteva grandeggiare: ...
Leggi Tutto
CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] di trasformazione del vecchio Piemonte sabaudo (come Pinelli, Rattazzi, Lanza Il Risorg. ital…, III, Milano 1888, pp. 246-259; F. Scaduto, Guarentigie pontificie e relazioni fra Stato e Chiesa, Torino 1889; M. A. Mauro, C. C., Roma s.d. (ma 1890); A ...
Leggi Tutto
CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] zii paterni, fra questi soprattutto da Fedele Carutti, già ufficiale nell'esercito sabaudo, occupato ora a condurre la modesta azienda familiare dopo che era stato allontanato dal servizio militare e dagli uffici pubblici in seguito ai fatti del ...
Leggi Tutto
COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] Estensi e del papa al loro passaggio sulle proprie terre, arrivarono sul teatro degli scontri quando ormai il duca sabaudo era stato costretto alla tregua dal fronte unito delle monarchie europee. Negli anni seguenti (1614-18) l'aiuto in uomini e ...
Leggi Tutto
Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] di Milano e della Lombardia al Piemonte sabaudo anche prima della conclusione della guerra, così pp. 431-436; R. Caddeo, C. e Cattaneo il 29 maggio 1848nel fallito colpo di Stato di Milano, in Il Risorgimento, V (1953), pp. 73-89; E. Chiesa, E. ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] 'A. aveva preceduto gli eventi con mirabile fiuto ed era stato volta a volta pittore, romanziere, pubblicista, uomo politico e paese. La paura di veder rimorchiota il governo sabaudo dal partito d'azione rivoluzionario, secondo alcuni (Vaccalluzzo ...
Leggi Tutto
CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] del re di Francia: Tommaso al comando di un esercito franco-sabaudo.
Se il successo della guerra civile di C. contro i Ivrea il 18 giugno; il giorno seguente davanti al Consiglio di Stato la duchessa proclamò la fine della reggenza e l'assunzione del ...
Leggi Tutto
ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] che un recente storico spagnolo, il Taxonera, giudica l'uomo di stato che in quel momento occorreva alla Spagna, si diede dunque a settembre dello stesso anno, passò sotto il dominio sabaudo. Le operazioni militari del 1746 recarono all'edificio ...
Leggi Tutto
FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] . Per L'Età presente il proprietario A. Dell'Acqua Giusti era stato in grado di pagare la pesante somma cauzionale (circa 15.000 lire interessi lo spinsero sempre verso l'esercito, baluardo sabaudo e piemontese. Da patriota e combattente che era, ...
Leggi Tutto
trattenere
trattenére v. tr. [comp. di tra- e tenere] (coniug. come tenere). – 1. a. Far restare qualcuno, fare in modo che rimanga, che non se ne vada: il direttore mi ha trattenuto per oltre mezz’ora; mia cugina mi ha trattenuto a chiacchierare;...
scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...