FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] Da una parte i vari tentativi di avvicinamento al governo sabaudo (in luglio furono inviati a Torino il ministro G l'unione al Regno di Sardegna. Il 2 novembre c'era stata intanto la capitolazione di Capua. F., mostrando un'inconsueta fermezza e ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] , per il F. non parve mai contare molto, dato che la perdita della fede repubblicana non era stata in lui così forte da spingerlo verso la monarchia: quella sabauda aveva per lui solo il merito di disporre di un forte esercito. Allo stesso modo la ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] di Firenze.
Crebbe in un ambiente di orientamento sabaudo e legato al conservatorismo moderato, trascorrendo i primi anni di salute di un superiore gli aprì le porte dello Stato Maggiore e una collaborazione più stretta con Tassoni, che continuò ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] , che, assicuratasi in via preliminare l'adesione del principe sabaudo, si riprometteva la conquista di Napoli e la cacciata degli Se l'impresa fosse riuscita, il duca di Savoia sarebbe stato investito del Regno di Napoli, a suo fratello il cardinal ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] di "vera proprietà". Incominciò intanto a frequentare la corte sabauda, che dal 1799 si era trasferita a Cagliari, ed ott. 1817 il M. venne nominato primo ufficiale della segreteria di Stato per gli affari di Sardegna e il 6 dicembre ottenne l' ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] principio Giovanna I si mostrò esitante, dato che L. era stato un tempo suo avversario, ma quando Urbano VI la dichiarò deposta morì di peste nel castello di Santo Stefano, l'esercito sabaudo fece ritorno in patria e l'idea del duello fu accantonata ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] dei quali, nei rapporti del 2 e dell'8 maggio 1848, denunciò lo stato di degrado, affidando a speciali commissioni (in cui spiccavano i nomi di F. a esercitare l'avvocatura nel Regno sabaudo. Convinto sostenitore della politica italiana del ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] decreto di annessione delle Provincie dell'Emilia al Regno sabaudo, nel marzo 1860 si svolsero le elezioni generali al (1860-1900), Roma s.d., ad Indicem; G. Uti, Roma e lo Stato pontificio dal 1849 al 1870, Roma 1909, ad Indicem; O. Roux, Infanzia e ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] l'anno MDCCXI, Roma 1712; Relazioni di ambasciatori sabaudi, genovesi e veneti durante il periodo della grande alleanza Tra riforma e crisi: il "buon governo" delle Comunità dello Stato della Chiesa durante il pontificato di Clemente XI, in Papes et ...
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CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] provincie che al momento facevano parte del regno sabaudo" (Aquarone), lavorò con estrema rapidità intorno alla Torino il 18 dic. 1866. Il 2 ottobre dell'anno precedente, era stato nominato senatore del Regno.
Fonti e Bibl.: A. Colombo, La missione di ...
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trattenere
trattenére v. tr. [comp. di tra- e tenere] (coniug. come tenere). – 1. a. Far restare qualcuno, fare in modo che rimanga, che non se ne vada: il direttore mi ha trattenuto per oltre mezz’ora; mia cugina mi ha trattenuto a chiacchierare;...
scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...