BALBO (Balbus, De Balbis), Niccolò
Giovanni Busino
Nacque ad Avigliana nel 1480, secondogenito di Stefano, dottore in legge, patrizio chierese imparentato con i Dandoli-Bensi. Il fratello maggiore, [...] a G. F. Porporato nell'officio di presidente patrimoniale generale (cioè di presidente della Corte dei conti dello Statosabaudo). Seguiva nello stesso tempo da vicino le vicende dello Studio torinese: figurava infatti nell'elenco dei riformatori e ...
Leggi Tutto
BEAUFORT, Giovanni di
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da nobile famiglia della Tarantasia; dottore in legge, già nel 1399 aveva iniziato quella brillante carriera politica [...] du droit romain en Savoie des origines à 1789, Annecy 1953, pp. 78, 90, nota 58; L. Marini, Savoiardi e Piemontesi nello Statosabaudo (1418-1601), I (1418-1536), Roma 1962, pp. 10, 23, 46, 47; Marie José, La Maison de Savoie. Amédée VIII le duc ...
Leggi Tutto
CAVITELLI (Cavitellus, de Cavitellis), Giustiniano
Onofrio Ruffino
Nobile cittadino cremonese, nacque verso il 1425 da Niccolò, giurista e funzionario dell'amministrazione estense, e da Guiduccia della [...] di Novara, Novara 1865, p. 235; E. Seletti, La città di Busseto, capitaleun tempo dello Stato Pallavicino, I, Milano 1883, pp. 133, 275 s.; F. Gabotto, Lo Statosabaudo da Amedeo VIII ad Emanuele Filiberto, I,Torino-Roma 1892, p. 56 n. 1; G. Pardi ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] V. Angius, Oristano, in G. Casalis, Diz. geogr. storico degli Stati di S.M. il re di Sardegna, Torino 1845, pp. 337 379-414.
Sulla vigenza della Carta de Logu nell'eta spagnola e sabauda: A. Lattes, Le leggi civili e criminali di Carlo Felice pel ...
Leggi Tutto
BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] sulla libertà d'insegnamento, sostenendo che lo Stato non poteva arrogarsi il monopolio dell'istruzione, un giudizio critico sul B. storico del Cavour: R. Romeo, Dal Piemonte sabaudo all'Italia liberale, Torino 1963, pp. 173-175 e passim.
Per una ...
Leggi Tutto
AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] servisse di criterio e di giustificazione a tutte le leggi dello Stato. Assai viva, inoltre, era in lui la diffidenza per la esistenti per l'eventuale designazione di un principe lorenese o sabaudo a cingere la corona di Sicilia. Intanto, però, la ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] 364, 376, 380, 416, 418-23; Id., L'intervento sabaudo alla pace di Ferrara...,in Miscell. di studi stor. in onore di Milano 1924, pp. 22-46, 60; G. P. Bognetti, Per la storia dello Stato visconteo, in Arch. stor. lomb., s. 6, IV ( 1927), pp. 276 s., ...
Leggi Tutto
GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] Ludovico, o a favore di personaggi di rilievo del Ducato sabaudo (Soldi Rondinini, Il Tractatus, pp. 71 s.). Si s.). Il De primogenitura affronta un altro dei temi importanti negli Stati del sec. XV in ordine alla successione al trono o, comunque ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] questi insegnamenti presso il R. Collegio di Potenza: cfr. Arch. di Stato di Napoli, Ministero degli Interni, I invent., f. 892) ed a Napoli e porre condizioni all'unione col Regno sabaudo. Il D. contrario all'annessione incondizionata, si espresse ...
Leggi Tutto
LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] sulle merci genovesi transitanti per il territorio sabaudo e danneggiava particolarmente il mercato lionese aspetto i problemi connessi all'introduzione del nuovo tribunale, era stata formata una commissione di quattro membri, due nobili antichi ( ...
Leggi Tutto
trattenere
trattenére v. tr. [comp. di tra- e tenere] (coniug. come tenere). – 1. a. Far restare qualcuno, fare in modo che rimanga, che non se ne vada: il direttore mi ha trattenuto per oltre mezz’ora; mia cugina mi ha trattenuto a chiacchierare;...
scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...