«sed tamen et lacrimae pondera vocis habent»«ma, nondimeno, anche le lacrime hanno il peso della parola»- Ovidio, Heroides, III, Briseide ad Achille, trad. di Nicola GardiniLacrime dorate sono quelle [...] Boccaccio risponde a una delle accuse che gli sono state mosse, in particolare quella di riservare eccessiva attenzione se da un lato il pianto è un atto che non ha rilevanza sociale, dall’altro, proprio per la sua natura estremamente intima, è uno ...
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Il cognome, nonostante il ruolo apparentemente marginale che si trova spesso a rivestire nella quotidianità, si carica, tuttavia, di una particolare rilevanza sociale: esso non solo è strumento essenziale [...] cittadinanza e la capacità giuridica, sia uno di quegli elementi sociali di cui il singolo non può essere privato per motivi politici. Inoltre, il diritto al nome è stato riconosciuto, sebbene non esplicitamente, anche dall’art. 8 della Convenzione ...
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Il caso di Maria di NardòQuesto approfondimento, complemento dell’articolo Il Tarantismo: specchio di un conflitto interiore - Evoluzione e interpretazioni socio culturali, si propone di presentare i significati [...] di Maria di NardòL’interpretazione di questa vicenda è stata ricavata dai colloqui con la tarantata e con i suoi di far defluire la carica erotica bloccata dalla pressione sociale in una realizzazione simbolica. Una seconda categoria di contenuti ...
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Introduzione Nel 1939, in esilio volontario a Le Baule, in Francia, Carlo Levi scrive il suo primo libro, Paura della libertà. Si tratta di un’opera che, per le sue caratteristiche particolari, si distacca [...] pragmatico-comunicativa di legittimazione o fondazione della comunità politico-sociale» (Romagnoli 2008: pag. 375). Se fino a quel punto questa potenzialità fondativa del mito era stata adoperata dal nazionalismo con esiti drammatici, adesso la forza ...
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Tommaso Giartosio è tante cose diverse: conduttore radiofonico, saggista, poeta, attivista, scrittore. Ha scritto recentemente Autobiogrammatica (2024, minimum fax), che per ora gli è valso il seguente [...] uno che subisce certe cose, perché un altro aspetto della propria posizione sociale e culturale è quello appunto di chi è debole”. Evidentemente questo lo racconto perché c'è stato, ma mi fa effettivamente gioco sul piano retorico per permettermi di ...
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L’individuo, nel suo essere unico e irripetibile, nasce da un’altra unicità: la famiglia. La singolarità di quest’ultima, però, è un paradosso: essa è in realtà costituita da una molteplicità di persone, [...] è un oggetto in perenne trasformazione, poiché conversa con il sociale nel quale è immersa ed è sensibile ai mutamenti che i loro ricordi, conosciamo anche ciò che non ci è stato esplicitamente comunicato e tutto questo plasma la nostra vita in modi ...
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Negli ultimi decenni le teorie filosofiche sull’identità personale si sono progressivamente concentrate sulla dimensione relazionale del Sé. È stato sempre più sottolineato, infatti, il ruolo centrale [...] capacità psicologiche, tale da permetterle di riconoscere alcuni stati mentali ed eventi fisici come facenti parte della le persone come entità dotate di corpo e immerse in contesti sociali, risulta evidente per i narrativisti che l’identità di una ...
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Lo “Scramble for Africa”All’inizio degli anni Ottanta del XIX secolo, si è delineato un processo di spartizione dei territori africani tra le principali potenze europee, noto come Scramble for Africa, [...] attraverso quello che è stato descritto da Sierp come un processo di espiazione che, in ultima istanza, giunge a compimento attraverso il perdono. La memoria storica europea si riduce, quindi, al nazismo, al nazional socialismo, al fascismo e allo ...
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All’apparenza molto distanti tra loro – l’uno mistico o religioso, l’altro tecnico e laico – il sacrificio e il processo giudiziario hanno in realtà più punti di contatto di quanto si possa immaginare. [...] statuale. Questa analogia tra sacrificio e processo è stata ricostruita dall’antropologo francese René Girard, che nel saggio per il conseguimento di un medesimo obiettivo, ossia la conservazione sociale. Riprova di ciò sta nel fatto che già a ...
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Nel 1919 l’Italia ottenne il Sudtirolo, a seguito del trattato di Saint-Germain, che sanciva la spartizione di quello che era stato il territorio del fu impero asburgico. La venuta del fascismo suscitò [...] colpire l’emblema del radicamento fascista sul territorio, visto che era stato il regime a farle erigere. L’industria, è bene tenerlo . La commissione fu aspramente criticata dal Movimento Sociale Italiano, che la riteneva un esplicito cedimento al ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
Complesso di politiche pubbliche messe in atto da uno Stato che interviene, in un’economia di mercato, per garantire l’assistenza e il benessere dei cittadini, modificando in modo deliberato e regolamentato la distribuzione dei redditi generata...
socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi alle concezioni individualistiche...