Si può apprezzare un’opera d’arte al di fuori del contesto e dell’ambiente dove è stata creata? È con questo quesito che lo studioso e storico dell’arte Quatremère De Quincy apre il suo pamphlet polemico [...] arte trova ovunque cittadinanza in Europa e che le opere «sono state poste dove sono dall’ordine stesso della natura, e non d’origine comporta la distruzione della loro funzione storica e sociale, che è quella di incarnare l’essenza e le necessità ...
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Stoccarda, febbraio 1888: Engels dà alle stampe gli ultimi appunti del caro amico, ormai scomparso da cinque anni. Vengono pubblicate le Tesi su Feuerbach, un breve scritto di Marx, elaborato quarant’anni [...] che non riesce a vivere in questo. Il lavoro di Feuerbach è stato comprendere come il mondo religioso non sia altro che lo specchio, la risiede nell’autodissociazione e autocontraddittorietà di una base sociale in cui gli esseri umani, non riuscendo a ...
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È diventata una realtà con la quale rapportarsi, anche su documenti ufficiali, quella consuetudine, consolidatasi in pochi anni, che prevede il ricorso a un nuovo segno grafico, lo schwa, finora quasi [...] umani la questione è più difficile da definire, perché dicendo “è stato bravo” è chiaro ed evidente che il referente sia di genere . Il linguaggio, già secondo Rousseau, è un fatto sociale, e non esiste linguaggio presociale. Ciò significa che l ...
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Le società democratiche – come sottolineano Miguel Benasayag e Angélique Del Rey nel loro saggio Elogio del conflitto pubblicato nel 2007 – hanno creduto per lungo tempo all’illusione di riuscire ad annullare [...] in maniera dirompente anche la quotidianità di chi abita negli Stati che non sono direttamente parte del conflitto (basti pensare valore a prescindere dall’«ancoraggio» (ossia dalla posizione sociale) del sostenitore dell’una o dell’altra tesi. Ma ...
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Per osservare l’utilizzo della bestemmia, i social network sono un ambiente molto interessante. I meme, facendo spesso uso della tecnica del fulmen in clausula, del finale inaspettato, trovano nella bestemmia [...] obiettivo di tali iniziative si allargava a scopi di controllo sociale in senso più ampio: la bestemmia era vista come . Fortunatamente, l’impiegato del call center a Bologna è stato nel frattempo reintegrato a lavoro. Grazie a Dio (Pierpaolo), ...
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Finito pranzo, mi siedo alla scrivania e apro il manuale, pronto per studiare: “È il momento della non-costruzione, che svela l'assenza di attualità del concetto anche attraverso l'invito a sottolineare, [...] ogni atto comunicativo. Si tratta, ribadiamo, di processi sociali, non strettamente linguistici.A proposito di pertinenza contestuale, di una costruzione come (6) I partecipanti sono stati testati in condizioni di isolamento acustico buono o ...
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All’interno del film Bardo (2022) tutto sembra suggerire che il Messico non è un paese, ma un «pinche estado mental» (tr: un maledetto stato mentale). In particolare, questa frase viene pronunciata per [...] distante, non più prettamente culturale, ma appunto politico e sociale.All’inizio del film, il protagonista è in attesa dominio su questa parte di mondo, prima la Spagna e poi gli Stati Uniti, non può che essere odiata per le sofferenze inflitte, ma ...
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L’età fragile di Donatella Di Pietrantonio, edito da Einaudi, vince il Premio Strega 2024 e il Premio Strega Giovani.Le prime parole dell’autrice a seguito dell’annuncio della vittoria rivelano il senso [...] ma il suo delitto è anche il risultato di una costruzione sociale, perché la comunità lo teneva in quelle condizioni.CG: All’ Arminuta, vincitore del Premio Campiello 2017 e dal quale è stato tratto l’omonimo film nel 2021, la cui sceneggiatura, ...
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Il rapporto tra la religione islamica e ciò che chiamiamo “modernità” è complesso e variegato ma non per forza conflittuale. Schematicamente, si possono individuare tre macro-atteggiamenti: il rifiuto [...] ha dato inizio alla creazione», XXIX 20), è stato interpretato dalla giurisprudenza dottrinale come affermazione della piena , il principale è Italy Muslim Friendly) e reti sociali per raggiungere il pubblico e commercializzare i propri servizi. ...
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Il romanzo dostoevskiano è stato notoriamente definito «dialogico» e «polifonico» dal critico formalista Michail Bachtin, eppure spesso l’autore nasconde i principi positivi delle sue opere – e le sue [...] può essere affermata, negata, rubricata a fatto psichico o marcatore sociale di un personaggio, ma mai «raffigurata», e in cui questa logica: quando questi, in preda alla vergogna di essere stato smascherato come un povero e un misero, la insulta e le ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
Complesso di politiche pubbliche messe in atto da uno Stato che interviene, in un’economia di mercato, per garantire l’assistenza e il benessere dei cittadini, modificando in modo deliberato e regolamentato la distribuzione dei redditi generata...
socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi alle concezioni individualistiche...