Finito pranzo, mi siedo alla scrivania e apro il manuale, pronto per studiare: “È il momento della non-costruzione, che svela l'assenza di attualità del concetto anche attraverso l'invito a sottolineare, [...] ogni atto comunicativo. Si tratta, ribadiamo, di processi sociali, non strettamente linguistici.A proposito di pertinenza contestuale, di una costruzione come (6) I partecipanti sono stati testati in condizioni di isolamento acustico buono o ...
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Per osservare l’utilizzo della bestemmia, i social network sono un ambiente molto interessante. I meme, facendo spesso uso della tecnica del fulmen in clausula, del finale inaspettato, trovano nella bestemmia [...] obiettivo di tali iniziative si allargava a scopi di controllo sociale in senso più ampio: la bestemmia era vista come . Fortunatamente, l’impiegato del call center a Bologna è stato nel frattempo reintegrato a lavoro. Grazie a Dio (Pierpaolo), ...
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All’interno del film Bardo (2022) tutto sembra suggerire che il Messico non è un paese, ma un «pinche estado mental» (tr: un maledetto stato mentale). In particolare, questa frase viene pronunciata per [...] distante, non più prettamente culturale, ma appunto politico e sociale.All’inizio del film, il protagonista è in attesa dominio su questa parte di mondo, prima la Spagna e poi gli Stati Uniti, non può che essere odiata per le sofferenze inflitte, ma ...
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L’età fragile di Donatella Di Pietrantonio, edito da Einaudi, vince il Premio Strega 2024 e il Premio Strega Giovani.Le prime parole dell’autrice a seguito dell’annuncio della vittoria rivelano il senso [...] ma il suo delitto è anche il risultato di una costruzione sociale, perché la comunità lo teneva in quelle condizioni.CG: All’ Arminuta, vincitore del Premio Campiello 2017 e dal quale è stato tratto l’omonimo film nel 2021, la cui sceneggiatura, ...
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Il rapporto tra la religione islamica e ciò che chiamiamo “modernità” è complesso e variegato ma non per forza conflittuale. Schematicamente, si possono individuare tre macro-atteggiamenti: il rifiuto [...] ha dato inizio alla creazione», XXIX 20), è stato interpretato dalla giurisprudenza dottrinale come affermazione della piena , il principale è Italy Muslim Friendly) e reti sociali per raggiungere il pubblico e commercializzare i propri servizi. ...
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Il romanzo dostoevskiano è stato notoriamente definito «dialogico» e «polifonico» dal critico formalista Michail Bachtin, eppure spesso l’autore nasconde i principi positivi delle sue opere – e le sue [...] può essere affermata, negata, rubricata a fatto psichico o marcatore sociale di un personaggio, ma mai «raffigurata», e in cui questa logica: quando questi, in preda alla vergogna di essere stato smascherato come un povero e un misero, la insulta e le ...
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Reso noto in Europa dal film di Akira Kurosawa, Rashōmon (1950) tratto in parte dall’omonimo racconto, Akutagawa Ryūnosuke (1892-1927) è uno degli autori più emblematici del periodo Taishō (1912-1926), [...] carte in regola per rientrare nel genere mystery: un samurai è stato trovato morto in un bosco e sua moglie è sparita senza modello matrimoniale e la rigida divisione in classi sociali dei personaggi, identificano negli ultimi anni del periodo ...
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IntroduzioneGli anni delle guerre napoleoniche costituiscono un’epoca densissima di eventi, rivolgimenti, conquiste e sconfitte. Un’epoca di guerra costante, costellata da uno stuolo di grandi personalità, [...] la nascita del mito. La figura di Andreas Hofer era stata immortalata già nel 1809 dal poeta romantico inglese Wordsworth di tutti gli uomini, tantomeno di quelli di bassa estrazione sociale, essere ricordati nella storia, e da questo punto di vista ...
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«Le radici dei suoi elementi sono nell'aria, e le sommità nella terra. E quando esse vengono estirpate dalla loro sede, si ode un suono terribile, e segue un grande timore».C.G. Jung L’albero capovolto [...] antica e che poi, per un certo periodo di tempo, è stata abbandonata. È un posto dove, tutto sommato, questa umanità non si rizoma come un modello di pensiero e di organizzazione sociale che è non-lineare, decentralizzato e aperto alla molteplicità ...
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La Repubblica di Venezia ha rappresentato un modello politico e sociale per diversi secoli, tanto da diventare un vero e proprio mito, costruito attorno a quella che era definita la “Serenissima”, una [...] diritto solo i membri delle famiglie che ne erano state parte nei quattro anni precedenti e creando di fatto una vent’anni invece che a venticinque. Coloro che non erano stati sorteggiati erano detti “tristi” e avrebbero dovuto aspettare cinque anni ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
Complesso di politiche pubbliche messe in atto da uno Stato che interviene, in un’economia di mercato, per garantire l’assistenza e il benessere dei cittadini, modificando in modo deliberato e regolamentato la distribuzione dei redditi generata...
socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi alle concezioni individualistiche...