L’articolo intende proporre una riflessione su come diversi gruppi sociali siano stati rappresentati, negli ultimi secoli, in teatro, dal punto di vista linguistico. L’argomento è vasto e potenzialmente [...] prende la parola in un determinato contesto comunicativo. Pertanto, per la presente ricerca, andrà tenuto conto di quella che è stata definita come varietà diastratica o sociale, ossia il variare della lingua in base all’appartenenza a diversi gruppi ...
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Nonostante il caldo, l’estate è la stagione in cui la prosaica punta dell’iceberg svetta di più. Quale iceberg? Quello del gossip. I settimanali cartacei che si occupano del genere (oggi tra i più venduti, [...] ci torna nel 1953, quando il 28 giugno, come inviato negli Stati Uniti del Corriere della Sera, critica i metodi inquisitori del maccartismo per quello “da bar”, “da portineria” o “da social network". Tuttavia – come abbiamo accennato – è anche una ...
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Il 6 dicembre 2024, il Presidente del Movimento Cinque Stelle, Giuseppe Conte, è stato ospite della trasmissione televisiva TG2 Post, dove ha parlato oltre una ventina di minuti, rispondendo alle (brevi) [...] è forza politica); movimento, che fa parte della “ragione sociale” dei Cinque Stelle e che Conte usa sporadicamente, allude troppo vengono usate un po’ da tutte le forze politiche. È stata usata più volte da Elly Schlein e altri esponenti del Partito ...
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Ogni volta che ai vertici del Governo arriva una persona nuova, il linguaggio adottato da quest'ultima influenza molto il lessico della politica, quello mediatico e, di conseguenza, quello dei cittadini [...] volte ha utilizzato Nazioni per riferirsi a un insieme di Stati, ricorrendo alla parola Paese solo una volta (nella replica a necessari per sovrastare qualsiasi tipo di concezione e formazione sociale o politica diverse da quella di matrice fascista; ...
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La recente traduzione in lingua inglese (Minonzio-King, 2024), dell'edizione dell’Apologia mulierum, ovvero In difesa delle donne, di Pompeo Colonna, da me curata nel 2015 (Minonzio, 2015), accresciuta [...] termini del giudizio: v'è chi afferma che la donna sia stata la prima creatura ad avere cognizione di bene e di male, (91c), che riconferma l'idea di una subordinazione etica e sociale fondata su di una inferiorità naturale della donna. Nel V libro ...
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Nei contesti della filosofia e del pensiero femminile, Simone Weil emerge come una personalità di indiscusso valore, che ha lasciato un segno indelebile nel contesto culturale del suo tempo e nei decenni [...] di genere attraverso il suo impegno intellettuale e sociale, contribuendo a ridefinire il ruolo delle donne nella soggetto politico che parla a nome di tutti coloro che sono stati offesi, non solo del fratello ucciso e non sepolto. Violando un ...
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Piangere nella propria lingua«Se mi commuovo così è perché tanti anni fa mia madre è emigrata verso un Paese di cui non conosceva la lingua, e per me quella è la solitudine pura». A chi in conferenza stampa [...] che l’aggettivo politico e il sostantivo politica siano state le parole più pronunciate in tutte le lingue, specialmente Vienna, ha portato sul grande schermo il problema sociale dell’integrazione linguistica degli stranieri nei Paesi germanofoni. ...
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Aveva ragione Carlo Levi, quando nel 1955 per un suo libro scelse questo titolo: Le parole sono pietre. Levi si riferiva alla durissima condizione dei contadini siciliani. Però sono pietre anche le parole [...] autori ricordano le persecuzioni razziali cui rom e sinti sono stati sottoposti dal nazismo tedesco e dal fascismo italiano: si stima del fascismo, ma che hanno costruito un contesto sociale che alle radici del fascismo tornava spesso. [...] ...
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È difficile realizzare, leggendo la data di oggi, che sono passati già due anni dalla morte di Luca Serianni. Il ricordo di amici e allievi torna malvolentieri ai tre giorni tragici nel luglio infuocato [...] e più anni di carriera), mi convinco sempre di più che il valore politico e sociale di un servizio offerto allo Stato e agli altri («voi per me siete lo Stato») come quello di Serianni sia sempre troppo sottovalutato. Perché alla frustrazione e alla ...
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Fabio MoliterniFinzioni meridionali. Il Sud e la letteratura italiana contemporaneaRoma, Carocci, 2024 All’alba zio Pino si aggravò, allora l’ex colonnello prese il coraggio a due mani, si avvicinò per [...] la giornata tra il Liceo “Palmieri” di Lecce, dove era stato chiamato per tenere una lezione (il Volgar’eloquio) nell’ambito di sui rapporti di potere, familiare e generazionale nel brano citato, sociale e politico nel caso del cap. 5, in cui si ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
Complesso di politiche pubbliche messe in atto da uno Stato che interviene, in un’economia di mercato, per garantire l’assistenza e il benessere dei cittadini, modificando in modo deliberato e regolamentato la distribuzione dei redditi generata...
socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi alle concezioni individualistiche...