Anglosassoni, Arte degli. Architettura
E.C. Fernie
ARCHITETTURA
La cronologia dell'architettura nel periodo anglosassone è piuttosto oscura. Si sono infatti conservati, più o meno integri, meno di [...] documentarie. Datazioni tra i secc. 9° e 10° sono state proposte per la cripta con la sua volta e per il decennio del sec. 8° segna la fine della vita sociale cristiana e conseguentemente dell'architettura religiosa per quasi due secoli. ...
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ARCHITETTO
G. Matthiae
I. Calabi Limentani
G. Matthiae - I. Calabi Limentani
1. - La figura professionale dell'a., cioè di chi, facendo proprie le limitazioni derivanti dalla richiesta del committente [...] a. e altrettanto vaghi restano la qualità della sua preparazione tecnica e culturale e il suo grado sociale, che oscilla fra il grande dignitario dello Stato e l'operaio specializzato.
In Egitto non si conosce quale fosse la posizione dei primi a. ai ...
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METALLURGIA
C. Panseri
1. - Nel termine generale di metallurgia si comprende attualmente una complessa serie di procedimenti altamente specializzati, principali fra i quali, la metallurgia estrattiva, [...] .
Solo in un periodo di più avanzata organizzazione sociale, le tecniche si specializzano e si differenziano, fino l'oro, il primo metallo utilizzato dall'uomo, a questo stato delle conoscenze, deve indubbiamente ritenersi il rame nativo, la cui ...
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PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] con il cognome, Ubaldini, segno di un certo livello sociale.
La biografia dell’Aretino ha condizionato il giudizio sul di S. Luca (Geronimus - Waldman, 2003, p. 124) dove sarebbe stato documentato ancora nel 1499 e nel 1503-05. Del resto le sue prime ...
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Vedi SCITICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SCITICA, Arte
M. J. Artamonov
Fra i monumenti dell'antica civiltà, sul territorio dell'URSS, richiamano particolare attenzione le opere dell'arte detta scitica.. [...] con un identico tipo di economia, con un ordinamento sociale simile e con concezioni ideologiche molto vicine fra loro e incrociati fra di loro, e in tanta maggior quantità sono stati assorbiti in essa elementi greci e persiani più o meno rielaborati. ...
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Vedi MARMORARIUS dell'anno: 1961 - 1973
MARMORARIUS
I. Calabi Limentani
Lo scultore in marmo era detto a Roma m. (faber), e lapidarius; più raramente sculptor, scalptor, o in modo generico artifex (v.); [...] resa ancora più incerta dalla varietà delle condizioni sociali dei diversi scultori e quindi dal non sapere, I (id., ibid., 45, 6).
Resti di studî di scultori sono stati trovati a Pompei e a Roma, con opere abbozzate, sarcofagi mancanti della sola ...
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TOLEMEI (Πτολεμάιοι, Πτολομάιοι, Ptolomaei)
N. Bonacasa
La dinastia dei T., o Lagidi fu fondata da Tolemeo, detto poi I Sotere, figlio di Lagos, che si proclamò re nel 305 a. C. I suoi discendenti governarono, [...] di grande importanza politica e sociale ci sono state tramandate da un papiro fortunatamente rinvenuto 1933; E. Bevan, Histoire des Lagides,Parigi 1934; M. Rostovtzev, The Social a. Economic History of the Hell. World, 3 voll., Oxford 1941; P ...
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Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] di fuori della norma, sebbene, sotto l'aspetto sociale, venga invece ritenuta ottimale, in quanto corrispondente a quella mucci, Qui c'è puzza di cristianucci, O ce n'è o ce n'è stati, O ce n'è di rimpiattati" (p. 217). La tipologia di questa fiaba ...
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GOTI
F. Panvini Rosati
Popolazione germanica insediata all'inizio dell'età augustea nell'area baltica, i G. furono protagonisti della più ampia serie di spostamenti che interessarono le genti indoeuropee [...] Impero, forme di tattica bellica, di organizzazione sociale e di produzione artistica (soprattutto armi e enorme numero di vittime delle epidemie causate dall'assedio, era stata posta in relazione con l'origine della ruralizzazione urbana e della ...
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PALMIRENA, Arte
A. Giuliano
G. Garbini
La fortuna di Palmira (v.) fu direttamente legata al commercio carovaniero che, transitando per la città, ne determinò la ricchezza per circa 300 anni. L'inizio [...] (turchesi, lapislazzuli, perle, ecc.) siano stati lavorati nelle officine palmirene. Una serie notevole id., Dura-Europos and its Art, Oxford 1938, passim; id., The Social and Economic History of the Hellenistic World, I-III, Oxford 1941, passim; ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...