Predicatore (Grójec, Varsavia, 1536 - Cracovia 1612); a Roma entrò nella Compagnia di Gesù; tornato in Polonia, fu il primo rettore dell'univ. di Vilnius (1579); passato a Cracovia, fu predicatore alla [...] alla Dieta", 1597), in cui propugna una riforma radicale dello stato polacco nel suo aspetto costituzionale (monarchia assoluta, limitazione dei poteri delle diete), sociale (riduzione dei privilegi nobiliari, revisione delle leggi ingiuste) ed ...
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Uomo politico ed economista francese (Garches-Villeneuve, Seine-et-Oise, 1793 - Parigi 1880). Ex militare napoleonico, dopo un viaggio negli Stati Uniti dove cominciò a interessarsi di studî economici, [...] (1848-49), si ritirò a vita privata, dopo il colpo di stato del 2 dic. 1851. Membro dell'Institut de France e di varie cui: Des systèmes de culture et de leur influence sur l'économie sociale (1846), Des causes de l'inégalité des richesses (1848), Des ...
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Josipović, Ivo. – Uomo politico e musicista croato (n. Zagabria 1957). Laureato in Legge (1980) e in Composizione all’Accademia musicale di Zagabria, ha alternato l’attività di docente di Giurisprudenza [...] di giustizia e al Tribunale penale internazionale per l’ex Iugoslavia, è stato eletto al parlamento (2003) tra le fila del Partito sociale democratico (SDP). Presidente della Croazia dal 2010, le consultazioni presidenziali svoltesi nel ...
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Uomo politico e sindacalista italiano (n. Cuneo 1948). Impiegato in una società di Torino, nel 1974 è diventato funzionario della FIOM, della quale dal 1976 ha fatto parte della segreteria di Torino e [...] dei deputati nelle fila del Partito democratico nel 2006, 2008 e 2013, dal 2006 al 2008 è stato il Ministro del lavoro e della previdenza sociale del secondo governo Prodi e dal 2013 al 2018 Presidente della Commissione lavoro presso la Camera dei ...
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Giurista (Favara 1886 - Roma 1985). Già magistrato, fu poi prof. di dir. ecclesiastico nell'univ. di Messina (1911), di dir. costituzionale in quella di Palermo (1919), di dir. coloniale (1937) e quindi [...] di numerose opere di diritto pubblico e di politica sociale. Deputato all'Assemblea Costituente per la Democrazia cristiana, (1921), che anticipa la riflessione di Leibholz sullo Stato dei partiti, e Lezioni di diritto costituzionale (1955). ...
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Uomo politico italiano (n. Roma 1956). Dopo aver conseguito la maturità classica, intraprende la professione di giornalista, diventando co-direttore del “Secolo d’Italia”. Entra in Parlamento nel 1992 [...] deputato per Movimento Sociale Italiano-Destra Nazionale (MSI-DN) e negli anni ricopre diverse cariche importanti: sottosegretario all’interno (XII legislatura), ministro delle Comunicazioni (XIV legislatura) e, dopo essere stato eletto al Senato ...
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Uomo politico italiano (n. Pordenone 1967). Laureato in Lettere moderne presso l’Università degli Studi di Trieste, militante e dirigente giovanile del Movimento Sociale Italiano, nel 1998 è stato eletto [...] Assessore alla protezione civile. Eletto nuovamente consigliere nel 2013 con il Popolo delle libertà, nel 2018 e nel 2022 è stato eletto al Senato nelle fila di Fratelli d’Italia e capogruppo a Palazzo Madama, ha ricoperto quest'ultima carica fino al ...
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Scrittore cinese (n. Zibo, od. Zichuan, Shandong, 1640 - m. 1715). È autore del Liaozhai zhiyi ("I racconti fantastici di Liao"), una delle più popolari raccolte cinesi di racconti fantastici. Letterato [...] più volte bocciato agli esami di stato per la carriera burocratica, P. ripiegò sull'insegnamento privato, dedicandosi alla stesura di l'acutezza della pittura d'ambiente e della satira sociale e per l'introduzione di procedimenti stilistici, come il ...
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Uomo politico somalo (Shilabo, Ogaden, 1910 ca. - Lagos 1995). Ufficiale di carriera, vicecomandante delle forze armate somale dal 1960 e comandante dal 1965, nell'ott. 1969 guidò un colpo di stato militare. [...] Capo dello stato e del governo dall'ott. 1969, segretario generale del Partito socialista rivoluzionario somalo (PSRS) dal luglio 1976, instaurò un regime autoritario, tentando di promuovere una modernizzazione della struttura sociale del paese. L' ...
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Prete e guerrigliero (Bogotá 1929 - Cúcuta 1966). Ordinato prete nel 1952, studiò sociologia a Lovanio e a Parigi, dove si laureò nel 1958. Fondatore e decano della facoltà di sociologia dell'univ. di [...] posizioni di sinistra. Di fronte alla gravità dei problemi sociali del suo paese e alla durezza della repressione governativa, con la gerarchia ecclesiastica, chiese la riduzione allo stato laicale, pur continuando a considerarsi prete. Nell'ott ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...