Cernuschi, Enrico
Uomo politico ed economista (Milano 1821- Mentone, Francia, 1896). Insieme a Carlo Cattaneo fu tra i protagonisti delle Cinque giornate di Milano: fu Cernuschi, infatti, a organizzare [...] , poi a Genova e Firenze. Il precipitare della situazione nello Stato pontificio lo indusse a recarsi a Roma (dicembre 1848), dove si , doveva risolvere contemporaneamente la questione politica e sociale. Abbandonata la politica attiva si dedicò con ...
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Scialoja, Antonio
Economista e uomo politico (S. Giovanni a Teduccio, Napoli, 1817 - Procida 1877). Si laureò in giurisprudenza a Napoli nel 1841 dopo aver già raggiunto la notorietà con la pubblicazione [...] dei Principii di economia sociale esposti in ordine ideologico (1840). La sua avversione al protezionismo è testimoniata Note e confronti dei bilanci del Regno di Napoli e degli Stati Sardi, 1857). Tornato a Napoli durante la dittatura di Garibaldi ...
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Bovio, Giovanni
Filosofo e uomo politico (Trani 1837 - Napoli 1903). Pur non avendo frequentato regolarmente le scuole, si dedicò precocemente agli studi filosofico-letterari. Nel 1864 pubblicò Il Verbo [...] intervenne soprattutto in relazione alla questione dei rapporti tra Stato e Chiesa. L’impegno anticlericale fu all’origine Critico verso la corrente mazziniana e avverso alle concezioni socialiste, rimase legato a una forte impronta umanistica. Negli ...
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Dolfi, Giuseppe
Patriota (Firenze 1818 - ivi 1869). Fornaio nel quartiere fiorentino di San Lorenzo, fece della sua bottega un punto di riferimento del movimento patriottico cittadino, quasi un centro [...] comitati di appoggio all’impresa. Un forte sentimento di solidarietà sociale si accompagnò sempre al suo impegno politico e lo portò intenso e spesso difficile rapporto con Mazzini (che era stato nascosto sotto la sua protezione a Firenze tra l’ ...
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Angiulli, Andrea
Pedagogista e filosofo (Castellana, Bari, 1837 - Roma 1890). Dopo essersi laureato all’università di Napoli, proseguì i suoi studi a Berlino, Parigi e Londra dove venne in contatto con [...] dell’identità nazionale e per la soluzione della questione sociale. Insisteva infatti su uno stretto legame tra pedagogia e politica e, nella sua opera più importante, La pedagogia, lo stato e la famiglia (1876), scriveva: «La pedagogia e la politica ...
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Confalonieri, Federico, conte
Uomo politico (Milano 1785 - Hospenthal, Svizzera, 1846). Di famiglia nobile, ostile alla dominazione straniera, alla caduta del regime napoleonico il conte Confalonieri [...] impegnò a promuovere il progresso economico e sociale della Lombardia attraverso numerose iniziative (navigazione fluviale dove rimase prigioniero fino al 1835. Graziato, fu deportato negli Stati Uniti e nel 1837 ritornò in Europa. Nel 1840, grazie ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] , fuori di ogni rapporto e condizione sociale; e Beatrice, chiunque sia stata, fu per l'A. più un 'operosità dell'arsenale in Inf. XXI, vv. 7 ss. E potrebbe essere stato allora anche a Reggio presso Guido da Castello, anch'egli lodato in Purg. ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] estados intersexuales, Madrid 1930 (tr. it.: L'evoluzione della sessualità e gli stati intersessuali, Bologna 1934).
Marcuse, H., Reason and revolution. Hegel and the rise of social theory, New York 1941 (tr. it.: Ragione e rivoluzione. Hegel e il ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] . 458, il 3 nov. 1343 a Perugia, non è mai stato avanzato alcun dubbio, per ciò che attiene invece al problema sollevato dai 26 s., 76-82 e passim; A. T. Sheedy, B. on social conditions in the fourteenth century, New York 1942; N. Valeri, Signorie e ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] probabilmente avuto parte alcuna. Di lì a poco Carlo il Grosso sarebbe stato deposto, e la morte lo avrebbe colto nel gennaio 888. Il passo Alpi occidentali. Laddove, insomma, la storia politico-sociale non sembra fornire per ora delle spiegazioni più ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...