FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] , quando affermò che il fascismo poteva essere lo strumento per attuare uno Stato forte contro le tendenze "disgregatrici" e la guerra civile minacciata dall'azione dei socialisti e per porre fine alle "beghe settarie" e agli intrighi della politica ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] Bottari), anche se il suo costume di vita restò sempre coerente a tale stato.
Tramite il Foggini e il Bottari il F. entrò in rapporto con i e fini che il Settecento italiano esprimesse sulla storia sociale della cultura del paese. Mentre, inoltre, le ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] il rispetto della proprietà privata, ma incontrò resistenze volte a limitare l'intervento dello Stato a danno dei proprietari, tanto da essere accusato di "socialismo" per le sue proposte di un catalogo obbligatorio e di un'imposta progressiva sulle ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] si erano inseriti ai più alti livelli della vita sociale del borgo franco di Gattinara e della vicina Vercelli. il 12 ag. 1529, seguito tre giorni dopo dal G., in cattivo stato di salute. A Roma, intanto, il papa lo creava cardinale, conferendogli ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] dice è detto e dirassi ancora, e quel che ha da essere è stato", proemio al trattatp II, Libraria, 1557), e insieme da un'ossessiva coazione avaro", il "mercante" e circa l'instabilità dell'ordinamento sociale, nel dialogo tra "Savio e Pazzo" il D. ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] , tanto più divergenti quanto più si venne aggravando lo squilibrio sociale e politico" (Villari, p. 229).
In questa difficile e di poter partire quanto prima da Napoli. La segreteria di Stato glielo concesse ma a quel punto l'Altieri non si mosse ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] dichiarava il suo sentimento cattolico e affermava il convincimento che la Chiesa e lo Stato dovessero unirsi nella lotta contro il socialismo e il materialismo.
Questo suo conciliatorismo, di ispirazione schiettamente conservatrice, che lo aveva già ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] d'anni, rappresentava, per la sua condizione sociale e le autorevoli aderenze familiari, un ottimo del padre di Isotta (evento di cui poté accertare la data al 1448) siano state composte, in concorrenza con una dello stesso soggetto di T. V. Strozzi ( ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Pomponazzi
Vittoria Perrone Compagni
L’intera vicenda biografica e intellettuale di Pietro Pomponazzi si svolse nelle aule dell’università. L’unilateralità di questa esperienza di vita è solo [...] Si spense il 18 maggio del 1525. Ercole Gonzaga, che era stato suo allievo a Bologna, lo ricorderà con un monumento; in sua politico: il ‘posto’ che ciascuno occupa nella gerarchia sociale è condizione normativa del comportamento e in questo senso ( ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] 25, in cui afferma che l'idea dell'opera gli era stata suggerita dalla C. stessa. Castiglione scrive il 21 settembre, ruoli femminili di cui farsi carico, un primo momento di autoindividuazione sociale: "Ma io, misera, cerco e sposo e padre: / E ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...