MANUNTA, Ugo
Maddalena Carli
Nacque a Cagliari il 13 luglio 1902, da Ernesto e da Virginia Rais. Giovanissimo si trasferì a Torino e cominciò a collaborare a Il Popolo d'Italia, dando avvio a un'articolata [...] ), dove sarebbe rimasto fino all'autunno 1944.
Il dichiarato intento era quello di contribuire alla "costruzione del nuovo Statosociale repubblicano, in cui il lavoro non dovrà essere più succube del capitale, ma forza direttrice e dominante di una ...
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PARATORE, Giuseppe
Fernando Salsano
– Nacque a Palermo il 31 maggio 1876 da famiglia originaria di Milazzo, dove il padre aveva interessi nel settore armatoriale.
Visse la propria infanzia a Palermo, [...]
Lasciato il Senato nel giugno 1953, riprese l’attività pubblicistica collaborando con riviste come Il Mondo Economico, Concretezza, StatoSociale.
Nel 1956 assunse la guida della più prestigiosa rivista italiana: la Nuova Antologia. Dopo la morte di ...
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GIGANTI, Antonio
Francesco Mozzetti
Nacque a Fossombrone, nel Ducato di Urbino, nel 1535 da Ludovico e Susanna Guiducci. Tra gli esponenti più illustri della famiglia paterna, di piccola nobiltà, figurava [...] dovuto conto il sistema di equilibrio gerarchico fissato dai diversi uffici ricoperti e, prima ancora, dai natali, dallo statosociale e finanziario.
Dopo aver soggiornato a Fossombrone nel 1594 e costituito un legato per la tomba di famiglia, alla ...
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GUITERA DE' BOZZI, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 6 luglio 1809 su una fregata inglese in viaggio verso Malta, da Antonio, cittadino corso, e da Margherita Mifsud, nobile maltese.
All'epoca il [...] infine pubblicista dai molti interessi: letterari (Dante Alighieri e Alfonso di Lamartine: una revisione, Livorno 1857), politici (Del nostro statosociale e politico, Siena 1859; Il monarcato rappresentativo è il solo governo condizionato alla vita ...
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BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] e della libertà originarie, le quali non sono tuttavia dei "diritti naturali", ma acquistano realtà giuridica solo nello statosociale; infatti nello stato di natura gli uomini "erano uguali soltanto nel non dipendere da nessuno" (I, 1, p. 12) e a ...
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CHELLI, Gaetano Carlo
Marta Savini Smigliani
Nacque a Massa il 29 ag. 1847 da Girolamo e Ruffina Bernieri. Ottenuto, nel 1878, un impiego alla Regia dei tabacchi, si trasferì a Roma, dove trascorse [...] e piccoli imprenditori per raggiungere la ricchezza che, sola (dal loro punto di vista), consente di mutare statosociale e acquistare rispettabilità. L'ordine tradizionale che prevedeva un lento miglioramento da conquistarsi con operosità e fatica è ...
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CANCIANI, Gottardo
Paolo Preto
Nacque a Udine da Leonardo e da Vittoria Picco nel 1729. È incerto se sia mai stato ordinato sacerdote, beriché in molti scritti dell'epoca venga ricordato col titolo [...] sarebbe necessaria al loro sostentamento con la scusa che ciò è necessario per mantenere il decoro conveniente al loro statosociale. Questa osservazione gli offre il pretesto per una digressione sul lusso, talvolta utile alle nazioni ma senz'altro ...
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DEL NERO, Agostino
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze il 17 sett. 1504 da Piero di Francesco di Nero di Filippo e da Ginevra di Clemente Guidotti.
Il padre, ricoprendo per la prima volta il [...] e procuratori. La ricerca di una nuova fonte d'investimento, ma anche di un titolo nobiliare che ratificasse lo statosociale e politico raggiunto, lo spinse ad acquistare nel 1568 la baronia di Porcigliano (oggi Porciano presso Ferentino), ove attuò ...
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BOTTAZZI, Francesco Maria
Giuseppe Pignatelli
Pochissime le notizie biografiche su di lui allo stato attuale delle ricerche. Nato a Tortona, in data imprecisabile nella seconda metà del secolo XVIII, [...] per ingannare il popolo, facendola degenerare in fanatismo e superstizione. Il B., che contro Rousseau sostiene lo statosociale come stato naturale dell'uomo (il che postula l'intervento divino che lo crea in società), guarda alla virtù come ...
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Rembrandt, Harmenszoon van Rijn
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore amante della luce, delle tenebre e del mistero
Rembrandt, pittore e incisore olandese del 17° secolo, è il ritrattista della dinamica [...] illustri. Il pittore li ritrae con immediatezza, esaltandone gli status symbols, ossia quegli accessori che rendono evidente lo statosociale del personaggio. A casa di van Uylenburgh conosce una ragazza di vent’anni nipote del mercante, Saskia, che ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...