DE ANGELI, Ernesto
Giorgio Fiocca
Nato a Laveno (Varese) il 29 genn. 1849 da Ercole e da Maddalena Frascali, si trasferì giovanissimo a Milano per prepararsi ai corsi in ingegneria industriale del Politecnico, [...] ha colpe in questo genere; cioè le ha ... dal punto di vista fiscale, ma non dal punto di vista sociale. Anzi lo Stato italiano ha troppo praticato una politica di non intervento, che ha offerto buon gioco ai partiti sovversivi" (L'Industria..., XI ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] matrimonio, che contribuì a consolidare la posizione sociale di Petrucci all’interno del Monte dei nove ; B.III.11-12: S. Tizio, Historiae Senenses (sec. XVI); Archivio di Stato di Venezia, Senato, Secreti, 37, c. 55r; O. Malavolti, Dell’Historia di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giorgio Fuà
Pietro Alessandrini
È difficile racchiudere in un breve quadro rappresentativo la personalità, l’attività, il pensiero di Giorgio Fuà. Viene in soccorso la sua Nota autobiografica (in Trasformazioni [...] Italia, vengono offerti due percorsi formativi, uno economico-sociale e l’altro economico-aziendale. Viene così anticipata con chiarezza nei suoi primi contributi giovanili e siano stati portati avanti con coerenza e determinazione in tutto l’ ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] rivista di Gandolin come missione diplomatica, letteraria e sociale, avrebbe dovuto costituire l’argomento del Libro d per intero i sonetti di Belli – la cui conoscenza era stata parziale fino alla pubblicazione dei sei volumi a cura di Luigi ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] sull'organo dell'udito. Nella stessa lettera egli dice d'essere stato invitato come professore a Torino, ma di aver rinunciato "ad ogni il suo amico De Filippi, un certo orgoglio sociale del nobiluomo a disagio nell'ambiente che va democratizzandosi ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] assunta". In questo periodo collaborò anche alla nuova rivista Cronaca sociale d'Italia, fondata e diretta, nel febbraio 1926, a apprezzamenti B. Croce e A. Gramsci. Lo J. era stato pure sollecitato da P. Gobetti a curare la ristampa di alcune ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] continuò a sostenere la necessità di un coordinamento economico tra gli Stati europei (quale si era realizzato durante la guerra) e di una collaborazione fra le classi sociali. Le sue posizioni ideologiche personali non ebbero più tuttavia molto peso ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] ossequio e completa adesione al clima di restaurazione politica e sociale, che veniva a crearsi in Europa in quel tempo presso gli ambienti colti di Roma ed anche al di fuori dello Stato pontificio, come dimostrano le riedizioni, che di gran parte di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Renato Dulbecco
Fabio De Sio
Renato Dulbecco è uno dei padri della virologia e oncologia molecolari. La tecnica di coltura in vitro da lui sviluppata negli anni Cinquanta per il virus della encefalite [...] , fondata sulla genetica e la biofisica, che era nata negli Stati Uniti. Il suo nuovo capo, Luria, poco più anziano di », 1993, 26, pp. 409-42.
The Code of codes. Scientific and social issues in the Human genome project, ed. D.J. Kevles, L. Hood ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] lettere di Firenze, quella stessa da cui Momigliano era stato allontanato in seguito alle leggi razziali. In quell'anno curò del 1943 fu richiamato alle armi. Non aderì alla Repubblica sociale e nel febbraio 1944 fu arrestato dalla polizia fascista e ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...