Regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano.
Diritto civile
Il c. è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto [...] , anche se in tal modo l’«astrattezza» del c. ne è stata fortemente limitata.
Il c. a favore di terzi, disciplinato dal codice Ciommo
La causa del contratto tra “funzione economico-sociale” e “sintesi degli interessi individuali delle parti” di ...
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Biblioteconomia
Cenni storici
Il termine latino codex, nel suo significato originario, indicava, come liber, la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno; designò poi le tavolette cerate a uso [...] delle obbligazioni.
Con il d. legisl. 287/14 settembre 1944, sono state eliminate dal codice civile alcune norme che erano espressione di concezioni politico-sociali superate, come è stata abrogata la Carta del lavoro premessa al codice del 1942. Il ...
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pubblicità Divulgazione, diffusione tra il pubblico. In particolare, l’insieme di tutti i mezzi e modi usati allo scopo di segnalare l’esistenza e far conoscere le caratteristiche di prodotti, servizi, [...] provare che i terzi abbiano avuto conoscenza di un dato atto sebbene esso non sia stato reso noto nelle forme di legge (per es., art. 19 c.c.).
Per può anche essere veicolo di comunicazioni di interesse sociale o mirare a ottenere l’adesione a un ...
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criminalità organizzata Forma di delinquenza associata che presuppone un’organizzazione stabile di più persone al fine di commettere più reati, per ottenere, direttamente o indirettamente, vantaggi finanziari [...] nell’ultimo decennio del 20° sec., anche a seguito della disgregazione dell’Unione Sovietica e del blocco socialista. La fragilità politica degli Stati nati da quel processo (compresa l’Albania e i paesi dell’ex Iugoslavia) ha consentito lo sviluppo ...
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Giurista e filosofo (Salsomaggiore 1761 - Milano 1835). Di formazione illuministica, R. fu un fautore dell'unità italiana, idea che gli costò varie traversie (tra cui, a partire dal 1821, il divieto di [...] . 18º ai fini di riforma e di organizzazione politica e sociale del secolo nuovo. Educato al sensismo di Condillac, lo superò fondazione di una filosofia civile rispondente alle esigenze dello stato nazionale moderno mirò come a meta ultima l' ...
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Forma di remunerazione post-lavorativa, generalmente di natura pubblica, erogata da enti di previdenza statali o anche da enti previdenziali parastatali, casse di ordini professionali e private, fondi [...] rivalutati. Nel periodo 1968-95 in Italia è stato invece in vigore il sistema retributivo, che calcolava l del pensionato (p. di reversibilità).
L’assegno sociale (cosiddetta p. sociale) è una prestazione assistenziale erogata alle persone ...
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schiavitù Condizione propria di chi è giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni diritto umano e completamente soggetto alla volontà e all’arbitrio del legittimo proprietario.
Antropologia
Da [...] tende a considerare la s. come un sistema sociale complesso, piuttosto che cercare definizioni minime dell’istituzione a fare ingresso o a soggiornare o a uscire dal territorio dello Stato, ovvero a trasferirsi al suo interno. In questo reato il dolo ...
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La condizione che rende e fa sentire di essere esente da pericoli, o che dà la possibilità di prevenire, eliminare o rendere meno gravi danni, rischi, difficoltà, evenienze spiacevoli, e simili.
Alimentazione
S. [...] del 1996 e la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea del 2000. Il coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale è stato attivato nel 1971 con l’adozione del regolamento (CEE) 1408/71 del Consiglio, che ha consentito di garantire a ...
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Fenomeno collettivo che ha il suo tratto distintivo nella violenza armata posta in essere fra gruppi organizzati.
Le trasformazioni cui è stata soggetta la g. tradizionale nel 20° sec. vanno portando a [...] il contrario, ha evidenziato anche che i tradizionali conflitti tra Stati – già in declino nell’epoca bipolare – stanno cedendo rituale incentrata su prove di forza e finalizzata alla solidarietà sociale interna, e una g. sanguinosa vera e propria.
La ...
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Il termine pubblica amministrazione evoca sia l’attività dell’amministrare pubblico, sia gli apparati titolari di tale funzione.
Profili storici e comparatistici. - Storicamente, l’amministrazione pubblica [...] , le attività finalizzate alla promozione del benessere sociale e all’intensa disciplina dell’economia: ha così cost. stabilisce i principi dell’autonomia e del decentramento, che sono stati potenziati dalla riforma del titolo V (art. 117 Cost. e seg ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...