DE SIMONI, Alberto
Livio Antonielli
Nacque a Bormio (ora prov. di Sondrio) il 3 giugno 1740 ultimo dei cinque figli di Giovanni Battista, medico assai stimato, e di Maria Teresa Alberti.
La famiglia [...] cit.); D: 1.3.27 (consulti giovanili); D. 1.3.31 (cit.). Arch. di Stato di Milano, Vicepresidenza Melzi, b. 9, ff. 14 s.; Giustizia civile, p.m., bb. cit.; G. Carmignani, Teoria delle leggi della sicurezza sociale, Pisa 1831, II, p. 386; G. Romegialli ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] questa posizione originaria: l'appoggio assicurato all'attività sociale della chiesa cittadina lo rese partecipe di un . Frutti di questo periodo di studi furono la monografia Lo Stato e l'individuo, rapporto di diritto pubblico (Roma 1910), due ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] in una situazione di emergenza. Pur affermando la validità degli statuti precedenti (stampati nel 1535), il C. si limita a speciale. Inoltre egli si adoperò per risolvere il problema sociale costituito dalle masse di mendicanti e di contadini poveri ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] allo scopo di unire le forze contro il Partito socialista italiano e il Partito popolare italiano, presentando nel e intelligente attività di imprenditore agricolo per la quale era stato insignito con regio decreto del 31 dic. 1925 dell'onorificenza ...
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CASTELLINO, Nicolò
Silvia Canestrelli
Michele Fatica
Nato a Genova il 3 maggio 1893 da Pietro e da Giuseppina Macchiavello, ancora bambino si trasferì con la famiglia a Napoli, ove il padre era stato [...] ” (N. Castellino, Razionalizzazione e razionalità, in Le Assicurazioni sociali, XII [1934], pp. 729-741).
Frattanto egli conduceva della morte.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio centrale dello Stato, Segret. partic. del Duce, busta 35, fascicolo sub voce ...
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PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] da 'matrimoni misti' dalla soggezione a tali leggi. Al tempo della Repubblica sociale italiana guidò i giudici torinesi che rifiutarono il giuramento di fedeltà al nuovo Stato, riuscendo a convincere il guardasigilli Piero Pesenti – che si era recato ...
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DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] ai tempi di Augusto, è da ritenersi - come rilevò L. Bianchini (Della scienza del ben vivere sociale e della economia degli Stati, Palermo 1845, p. 285) - "di mera erudizione, talora inesatta, prolissa e senza principî scientifici". Tuttavia ebbe ...
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GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] avanzata, egli vide lo strumento di un'ulteriore ascesa sociale della famiglia. Grazie alle relazioni da lui coltivate e a dell'azione diplomatica volta ad attirare il consenso degli Stati vicini verso quella che si stava profilando come un' ...
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LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] . Accademia d'Italia; Roma, Arch. centr. dello Stato, Ministero di Grazia e Giustizia, Uff. superiore del 3 e 14); 871, n. 107.
Necrologi e commemorazioni: G. Lodi, Seduta sociale del 14 ag. 1904 (breve commemorazione del socio V. L.), in Arch. stor ...
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MUTI, Giacomo
Andreas Rehberg
MUTI (de Mutis), Giacomo. – Nacque intorno al 1310 dal romano Niccolò di Romano Muti, in un’agiata famiglia dell’aristocrazia cittadina del rione di S. Eustachio, la cui [...] carriere dei due rappresentano esempi dell’ascesa sociale del loro ceto tramite l’impegno negli -v; 9, cc. 66r, 68r, 91r, 116; 10, c. 51r; Archivio di Stato, Archivio dell’Ospedale del Ss. Salvatoread Sancta Sanctorum, cass. 505, n. 1308; collez. ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...