Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giustizia
Roberto Artoni
Il pensiero economico italiano ha dato notevoli contributi all’elaborazione del concetto di giustizia soprattutto a partire dalla seconda metà dell’Ottocento. Mentre in epoche [...] privatistiche o i mercati non sono, in linea generale, in grado di fornire adeguate coperture (Artoni, Casarico 2010).
Lo Statosociale, nelle forme riscontrabili in tutti i Paesi sviluppati, è il risultato di un lungo processo evolutivo, in cui i ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] ampliamento del campo della cooperazione, intesa come lo strumento più efficace attraverso il quale realizzare il suo ideale di "statosociale".
Nel ricostruire l'ambiente di studio in cui il F. completò la sua formazione culturale, F. Caffè (1977 ...
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STATO (XXXII, p. 613)
Giuseppe Ugo PAPI
Gli interventi dello stato. Esempî di interventi. - Accanto all'attività dello s., che trova modo di esplicarsi nell'applicare imposte, emettere prestiti, erogare [...] in modo speciale il libro VI; M. Ferraris, Il materialismo storico e lo Stato, Palermo 1887; id., Socialismo e riforma sociale nel morente e nel nascente secolo, in Riforma Sociale, 1900; A. De Viti De Marco, Principî di economia finanziaria, Torino ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Stato nazionale
Vera Negri Zamagni
Stato e nazione non sono concetti coestensivi, il primo facendo riferimento a uno spazio di legislazione e di politica comuni senza nulla implicare riguardo alle caratteristiche [...] esposti in ordine ideologico, Torino 1846.
L. Bianchini, Principi della scienza del ben vivere sociale e della economia pubblica e degli stati, Napoli 1855.
P. Rossi, Corso di economia politica, «Biblioteca dell’economista», s. I, Trattati generali ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] misura, mezzo di scambio anonimo e impersonale) e in altri contesti sociali. Alcuni tipi di m., quali i grandi dischi di pietra di per forza di legge e trae il suo valore dall’autorità dello Stato. E ciò non si può negare, dato che l’esperienza prova ...
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Economia
Rinuncia a consumare una parte del reddito netto, in natura o in moneta, e anche i beni non consumati o il loro equivalente monetario, indipendentemente dall’uso che ne intenda fare il risparmiatore. [...] ricavatone va considerato r. coattivo (dipenderà poi dall’uso produttivo che ne farà lo Stato la possibilità o meno di considerarlo r. sociale, ossia aumento dei capitali tecnici), mentre il surplus delle entrate tributarie sulle spese correnti ...
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In senso generico, l’attività umana diretta alla produzione di beni e servizi, anche nelle sue forme più semplici e non organizzate. In senso specifico, ogni attività produttiva del settore secondario [...] Cina, India, Messico, Repubblica Sudafricana e alcuni Stati del Sud-Est asiatico (Corea del Sud, Singapore, avute realizzazioni assai importanti, dal punto di vista tecnico e sociale: tra gli altri, il complesso industriale Italcima a Milano (1932 ...
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Attività economica che, attraverso operazioni di compravendita, mira a trasferire, nel tempo e nello spazio, beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera d’intermediari.
Il [...] cresciute a un tasso doppio (9% circa). Ancor più marcato è stato l’aumento delle importazioni: da un tasso di crescita medio annuo del è tradizionalmente esercitato da imprese individuali o sociali con modeste possibilità finanziarie, che si limitano ...
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Giurista ed economista (Milano 1738 - ivi 1794). Tra i massimi rappresentanti dell'illuminismo italiano, la sua fama è legata al trattato Dei delitti e delle pene (pubblicato anonimo a Livorno nel 1764), [...] utilitaristica: egli intende quindi il delitto come violazione dell'ordine sociale (e del primitivo "contratto") e la pena come una , il saggio Del disordine e de' rimedi delle monete nello stato di Milano nel 1762 (1762). In casa di Pietro, sede ...
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L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale.
In economia, il flusso di moneta, beni o servizi, ricevuto da singoli individui, [...] moneta ma anche per il variare della distribuzione dei r., dello stato della tecnica e dei gusti. In ogni caso perciò le cifre del sinonimo di intervento redistributivo di sostegno alle fasce socialmente più esposte al rischio povertà. Si tratta di ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...