Maturità economica
Charles P. Kindleberger
Introduzione
L'espressione 'maturità economica' non è del tutto univoca: essa può indicare una fase di intenso sviluppo economico successiva a un periodo di [...]
Il periodo che va dal 1950 al 1971 (o al 1973) è stato chiamato in Gran Bretagna 'età dell'oro', in Francia gli anni dal The rise and decline of nations: economic growth, stagflation and social rigidities, New Haven, Conn., 1982 (tr. it.: Ascesa e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Usura
Nicola Lorenzo Barile
La proibizione dell’usura fra scolastica medioevale e scienza economica
Ripercorrendo le origini del moderno sistema bancario, l’economista Giuseppe Garrani ricorda l’invito [...] problema che preme è, semmai, la condizione morale e sociale di coloro che praticano tali mestieri: Marco Porcio Catone
andando contro il diritto canonico medioevale, che vietava agli statuti cittadini di ammettere un tasso d’interesse. Il trattato ...
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Economia-mondo
Michele Rostan
Il termine e la sua origine
Il termine 'economia-mondo' è la traduzione del termine inglese world-economy e di quello francese économie-monde. Quest'ultimo è tratto, a [...] di economia-mondo è fondamentale perché su di esso si basa la possibilità di condurre lo studio del mutamento sociale. Esso è stato applicato allo studio del mondo moderno attraverso l'analisi delle strutture e dei processi che, nel tempo e nello ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] : la rinascita del Paese, da cui dipendeva anche la soluzione della questione sociale, andava affidata alle capacità imprenditoriali degli individui. Lo Stato doveva coordinare e stimolare le energie individuali conservando stabile la moneta, solido ...
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DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] l'iniziativa, del 1883, di rilevare la flotta sociale al momento del ritiro dei Lavarello. Resta comunque il Notizie sulla patria industria, Torino 1844, p. 348; A. Oneto, Stato delle industrie di Sampierdarena e loro bisogni, in Riv. marittima, IX ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] e del suo affluente Ansiei, il cui piano era stato predisposto in nuce fin dall'anteguerra, pur se in forma eseguì i lavori per un nuovo bacino a Forte Buso sul Travignolo: il capitale sociale passò a lire 300.000.000 nel 1948 e a lire 500.000.000 ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] la creazione a Valmadrera di quella che è stata definita una "città sociale" - per le condizioni materiali e morali dei 1894, Roma 1894; Discorso agli elettori di Lecco pronunciato nel teatro Sociale di Lecco il 6 gennaio 1895…, Lecco 1895; San Mun e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Michels
Federico Trocini
A oltre un secolo dalla pubblicazione, Zur Soziologie des Parteiwesens in der modernen Demokratie (1911; trad. it., riveduta e ampliata dall’autore, La sociologia del [...] del futuro») all’interno del quale sarebbe stata abolita ogni forma di dominio e realizzata la sovranità popolare à la Rousseau (Tuccari 1993, p. 84). In tale prospettiva, egli definì perciò il partito socialista come il fautore di «una ben precisa ...
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BUONVISI, Alessandro
Michele Luzzati
Nacque da Ludovico e da Caterina Diodati nel luglio 1533 (venne battezzato col nome del nonno materno il 1º agosto nella chiesa di S. Frediano) e morì a Lucca il [...] Niccolò Diodati. I due figli di Ludovico fecero una "missa" di 1.000 scudi, pari questa volta al 3,6% del capitale sociale, che era stato portato a 27.400 scudi. Gli utili (la cui divisione cominciò il 3 marzo 1559 e si prolungò fino al 10 genn. 1567 ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] tutti l'esempio della citata L.I.M.A.: costituita con capitale sociale di 500.000 lire, lo elevò ad un milione nel novembre del cariche del C. in anonime di rilievo nazion.). Sono stati utilizzati anche i quotidiani di quegli anni, in particolare: ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...