BALBANI, Giovanni
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 17 ott. 1509, da Francesco e da Maddalena Mei. Nel 1525 fu inviato ad Anversa ad apprendere la pratica mercantile nella succursale diretta da Giovanni [...] Balbani e C.". Nel 1555, al rinnovo delle ragioni sociali, con un corpo di compagnia complessivo di 70.000 nuovamente nel 1580, dopo la sua morte). L'8 nov. 1538 era stato eletto nell'Uffizio dei sei alle entrate per l'anno seguente. Fece parte, ...
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CAMPARI, Davide
Mauro Gobbini
Nacque a Milano il 14 nov. 1867 da Gaspare e da Letizia Galli, quarto di cinque figli: Giuseppe, Antonietta, Eva e Guido. Il fratello maggiore Giuseppe, poeta e scrittore [...] negozi del centro della città; quando il Coperto era stato demolito per far posto alla Galleria, aveva riaperto il negozio cit. in Cenzato, p. 107).
Nel 1910, quando la ragione sociale cambiò in "Davide Campari e C.", la ditta aveva un capitale ...
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DELLA CASA, Pandolfo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 luglio 1461, figlio di Giovanni di ser Ludovico e di Marietta di Piero di Cardinale Rucellai.
Le notizie su di lui sono assai limitate [...] p. 535. Per lo squittinio del 1524, Archivio di Stato di Firenze, Tratte 53, cc. 427r, 436rv; Manoscritti banchieri italiani, Firenze 1951, p. 61; J. Delumeau, Vie économ. et sociale de Rome dans la seconde moitié du XVIe siècle, I, Paris 1957, pp. ...
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sviluppo
In economia, lo s. è un fenomeno durevole nel tempo consistente nella crescita di alcune variabili reali del sistema: produzione, consumi, investimenti, occupazione. Generalmente come indice [...] ritenuto inadeguato. D’altra parte, laddove è stato realizzato, lo stesso s. economico non ha sempre assicurato il conseguimento di altri importanti obiettivi come una maggiore giustizia sociale, la realizzazione di una migliore qualità della vita ...
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FONTANA RUSSO, Luigi
Rossana Villani
Nacque a Trapani il 15 genn. 1868 da Giuseppe Fontana e da Giovanna Russo. Laureatosi in giurisprudenza nel 1890, iniziò a lavorare nell'amministrazione finanziaria [...] all'aspetto etico delle questioni di politica economica, in quanto tale disciplina assegna allo Stato il compito di conseguire obiettivi di natura sociale non meno che economica. A questo principio si ispirò nella sua feconda attività di pubblicista ...
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BONFIGLI, Giuseppe
Bruno Anatra
Nacque a Roma intorno al 1796. Si laureò probabilmente nel locale Studio in giurisprudenza, esercitando poi la professione forense. Il suo nome compare tuttavia per la [...] vera Banca Nazionale".
Labili erano le fondamenta del "Patto" da lui proposto per garantire la pace sociale (un socialismo antisocialista, è stato detto), come labile, ma non incongrua (per quanto probabilmente fondata su urgenze finanziarie e legami ...
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ARNOLFINI, Giuseppe
Gemma Miani
Figlio di Girolamo e di Chiara Guinigi, nacque a Lucca e fu battezzato nella chiesa di San Frediano il 30 genn. 1528.
Seguì la carriera mercantile del padre e fu socio [...] il patrimonio di Cesare, figlio dell'A., che era stato emancipato ed aveva ricevuto la propria parte di eredità, passò des Fugger,Paris 1955, p. 154; J. Delumeau, Vie économique et sociale de Rome dans la seconde moitié du XVI siècle,Paris 1959, II, ...
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BROGLIA, Giuseppe
Michele Jesurum
Nacque a Verona il 1º maggio 1869. Laureatosi in scienze economiche e commerciali, dal 1893 fu nominato professore incaricato nelle scuole secondarie. Stabilitosi a [...] per potersi dedicare maggiormente all'insegnamento: era stato nominato titolare della cattedra di tecnica industriale , Legislatura XXIX, ad Indicem; G.Prato, in La Riforma sociale, XXXII(1925), p. 482; Associazione Nazionale tra le Casse diRisparmio ...
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CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Nacque a Firenze l'11 marzo 1398 da Stefano di Corsino e da Tessa di Cola Nerini dei Pitti.
Il padre, ascritto sia all'arte della lana (Arch. di Stato di Firenze, [...] di Giustizia" (p. 196). L'ascesa sociale gli aveva permesso di imparentarsi con i Bardi grazie 249; G. Cavalcanti, Istorie fiorentine, II, Firenze 1839, pp. 195 s.; Statuti dell'univers. e Studio fiorentino dall'anno 1320 all'anno 1472, a c. ...
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DETTORI, Giovanni
Denis Giva
Nacque a Cagliari il 9 apr. 1886 da Giovanni e Rosa Mameli. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Cagliari, si dedicò giovanissimo agli studi economici e sociali, [...] all'esercizio di questo diritto. Definizione che ora spettava autoritariamente allo Stato.
Gran parte dei lavori del D. vertevano comunque sulle condizioni economiche e sociali della Sardegna, che furono al centro delle preoccupazioni politiche dell ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...