Janine Schall-Emden
È indubbio che il concetto di società civile così come spesso viene utilizzato dai media, con grande enfasi sulle organizzazioni non governative (Ong) e il terzo settore, risenta di [...] perdita di centralità delle organizzazioni per i diritti umani, l’avanguardia della società civile è stata rappresentata da movimenti sociali di nuova generazione, che hanno rivendicato un’alternativa all’economia capitalista e hanno proposto nuove ...
Leggi Tutto
Vedi La nuova Germania: l'impatto dell'unificazione sulla Repubblica Federale Tedesca dell'anno: 2012 - 2013
Mario Caciagli
Nel 2010 è stato celebrato il ventesimo anniversario dell’unificazione dei [...] Germania dell’Ovest ha dato a quella dell’Est la sua economia sociale di mercato, la sua costituzione, il suo assetto federale, il numero degli elettori. Gli effetti più evidenti sono stati la crescita della fluttuazione del voto e dell’astensionismo ...
Leggi Tutto
Brasile, storia del
Francesco Tuccari
Il gigante addormentato
Abitato da popolazioni indigene dedite all'agricoltura, il Brasile fu raggiunto nel 1500 dal navigatore portoghese Pedro Alvares Cabral. [...] una costituzione repubblicana e federale sul modello di quella degli Stati Uniti. Ai nostri giorni il Brasile appare come una società multietnica percorsa da profondi contrasti sociali, ormai stabile sul piano politico, ma segnata ancora da sacche ...
Leggi Tutto
Vedi La nuova Germania: l'impatto dell'unificazione sulla Repubblica Federale Tedesca dell'anno: 2012 - 2013
Mario Caciagli
Nel 2010 è stato celebrato il ventesimo anniversario dell’unificazione dei [...] Germania dell’Ovest ha dato a quella dell’Est la sua economia sociale di mercato, la sua costituzione, il suo assetto federale, il numero degli elettori. Gli effetti più evidenti sono stati la crescita della fluttuazione del voto e dell’astensionismo ...
Leggi Tutto
Antonio Marchesi
Nonostante alcune iniziative volte alla promozione di sanzioni alternative al carcere, nella maggior parte degli stati europei la popolazione detenuta è, da qualche anno, in continua [...] penale, che tende a soppiantare altri modelli di controllo sociale.
Dal punto di vista giuridico, mentre un tempo le umiliare la vittima - la Corte è giunta alla conclusione che era stato violato l’articolo 3 della Convenzione, che vieta la tortura e ...
Leggi Tutto
I partiti palestinesi tra gli anni Venti e gli anni Quaranta si sono costituiti non solo su opzioni politiche (che riguardavano principalmente i rapporti con il movimento sionista e con l’autorità coloniale [...] nel 1935, rimase a lungo attiva soltanto nel campo sociale e religioso, il primo partito palestinese a ispirazione islamica trionfo di Fatah e alleati. Nelle elezioni del 2006 vi è stata una forte polarizzazione tra Fatah e Hamas, con solo pochi voti ...
Leggi Tutto
Argentina, storia della
Francesco Tuccari
Dittatura, populismo e democrazia
Abitati originariamente dalle popolazioni indigene delle Americhe, i territori che formano l'odierna Argentina furono raggiunti [...] unitari e federalisti all'ascesa di Perón
Il neonato Stato argentino fu scosso per diversi decenni dal contrasto tra legislazione sociale. Le sue riforme economiche produssero tuttavia una grave crisi, che fu alla base del colpo di Stato militare che ...
Leggi Tutto
Australia, storia della
Massimo L. Salvadori
Il più grande Stato del continente oceanico
Il nome Australia deriva dalla definizione latina Terra australis incognita "terra meridionale sconosciuta". [...] divisa l'Australia si contraddistinsero per un'avanzata legislazione sociale e per riforme politiche che le posero all'avanguardia ossia quel sistema di sicurezza e assistenza sociale con cui lo Stato cerca di garantire il benessere dei cittadini. ...
Leggi Tutto
Vera Zamagni
L’economia di mercato era nata ‘sociale’ nelle città libere del medioevo italiano, dove la mercatura, l’artigianato specializzato delle corporazioni e le professioni – giuristi, notai, architetti, [...] .
Si tratta in questo caso di una ripresa del concetto originario di economia sociale di mercato: un’economia, cioè, che ridiventa triadica, in quanto allo stato viene lasciato il compito di regolatore (e anche in larga misura di finanziatore ...
Leggi Tutto
Portogallo, storia del
Francesco Tuccari
Un piccolo regno alla conquista del mondo
Il Portogallo conobbe un’epoca di grande potenza tra il Quattrocento e il Cinquecento, quando diede vita a un vasto [...] in una nuova fase di instabilità. Nel 1926 un colpo di Stato militare diede inizio a un lungo periodo di dittatura, dominato a 1968, in un contesto di persistente arretratezza economica e sociale. Ma la dittatura, seppure con alcune moderate aperture, ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...